Italia sovrana? Stampa E-mail

Nazzareno Mollicone

Italia sovrana?
Breve storia geopolitica del ruolo internazionale dell'Italia


Casa editrice Pagine / I libri del Borghese, pagg.277, € 18,00

 

mollicone sovrana  IL LIBRO – Il termine "sovranismo" è divenuto predominante a seguito del ruolo passivo che l'Italia subisce nell'Unione Europea e quello che manifesta nei confronti con le altre Potenze, mediterranee ed extraeuropee.
  Con quest'opera l'Autore ripercorre sinteticamente la storia d'Italia - dal primo Regno con tal nome costituito da Napoleone fino all'epoca contemporanea - evidenziando come spesso le aspirazioni e i legittimi riconoscimenti dell'Italia siano stati negati od ostacolati dalle altre Potenze.
  Nel libro sono esaminate anche le ostilità verso le politiche d'indipendenza economica ed energetica nazionale, svolte a suo tempo dall'Eni di Mattei e dalle Partecipazioni Statali, da parte delle altre Potenze.
  Un'attenzione particolare viene poi riservata alle ricorrenti eliminazioni - fisiche o politiche - di quelle personalità italiane che hanno agito per difendere l'interesse nazionale. L'argomento trattato dal libro appare quindi di attualità e può essere di supporto all'analisi politica nel momento in cui sono in atto o si auspicano cambiamenti radicali in Europa e in Patria.
  L'aspetto fondamentale di questo lavoro – spiega, nella Prefazione, Michele Rallo – è "la identificazione del tratto distintivo della nostra storia contemporanea, lungo tutto il suo dipanarsi, fino allo snodo fondamentale che viviamo nel momento attuale. Questo tratto distintivo è la ricerca di una effettiva sovranità nazionale e l'aspirazione ad un ruolo di "grande potenza" nel contesto geopolitico europeo e mediterraneo. Due fattori tra loro strettamente connessi e, non a caso, entrambi negatici dalle altre potenze europee: dall'Inghilterra e dalla Francia, in primo luogo; ma anche - nel tempo - dall'Austria, dalla Germania, dalla Russia. Senza dimenticare gli Stati Uniti d'America, potenza extraeuropea che, dagli inizi del XX secolo, ha avuto la pretesa di dettare l'agenda della politica europea".

  DAL TESTO – "In questi ultimi anni, si è molto discusso sulla reale autonomia dell'Italia rispetto all'esercizio della sua sovranità nei principali campi in cui essa si esprime a rappresentare la volontà di uno Stato: la politica estera, innanzitutto; la polica militare; la politica monetaria; la politica economica e produttiva; la politica culturale: la politica sociale. In effetti tale sovranita è sempre condizionata da tanti fattori diversi ma dipendenti essenzialmente dal fatto che i Paesi europei ed extraeuropei con cui si confronta - Francia, Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti d'America - da un lato temono la sua presenza attiva nel Mediterraneo e nella costa settentrionale dell'Africa, sua area d'influenza dettata dalla geopolitica, e dall'altro la vogliono usare come base politica e militare a loro disposizione ("la portaerei naturale", è stato detto) per controllare il Nordafrica, il Vicino e il Medio Oriente."

  L'AUTORE – Nazzareno Mollicone è un giornalista e scrittore studioso della storia contemporanea. Ha collaborato a diverse pubblicazioni tra cui "Il Borghese", le riviste di storia "Storia in rete", "Storia rivista" e la nuova serie di "Nova Historica". Ha pubblicato in questa collana i libri riguardanti la storia del "Sindacalismo Nazionale" e, con "L'aquila e la fiamma", quella della corrente nazional-popolare del MSI.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione. L'Italia, eterna vittima degli "occidentali", di Michele Rallo – Premessa - Capitolo 1. Gli auspici dell'indipendenza italiana - Capitolo 2. La nascita della bandiera tricolore - Capitolo 3. Il Regno d'Italia di Napoleone - Capitolo 4. Gioacchino Murat: dal Regno di Napoli al Proclama di Rimini - Capitolo 5. Verso il Risorgimento - Capitolo 6. In Crimea per la "questione italiana" - Capitolo 7. La nascita del Regno d'Italia dopo la "conquista del Sud" - Capitolo 8. L'annessione del Veneto e la conquista di Roma - Capitolo 9. I difficili inizi del Regno - Capitolo 10. Nella "Triplice Alleanza" per non essere isolati - Capitolo 11. Le colonie africane - Capitolo 12. Verso la conquista della Libia - Capitolo 13. La rivoluzione degli assetti europei con la prima guerra mondiale - Capitolo 14. L'Italia in guerra verso la vittoria - Capitolo 15. La "vittoria mutilata dai Trattati di pace, la questione fiumana e la "Società delle Nazioni" - Capitolo 16. La nuova politica estera fascista - Capitolo 17. La conquista dell'Etiopia e le sanzioni - Capitolo 18. La guerra civile spagnola e l'alleanza con la Germania - Capitolo 19. Gli accordi per evitare la guerra - Capitolo 20. Le premesse della guerra - Capitolo 21. Dal Patto Ribbentrop/Molotov alla guerra in Europa - Capitolo 22. L'Italia in guerra - Capitolo 23. La guerra europea diventa mondiale - Capitolo 24. Da Casablanca all'invasione dell'Italia - Capitolo 25. Una resa presentata come "armistizio" - Capitolo 26. La Repubblica Sociale Italiana - Capitolo 27. Dal "Diktat" alla NATO - Capitolo 28. La ricostruzione, l'indipendenza energetica e il Mercato Comune Europeo - Capitolo 29. Lo sviluppo dell'ENI e la morte di Mattei - Capitolo 30. La politica di Aldo Moro e la sua morte - Capitolo 31. I cruciali anni 1980/1981 tra finanza, problemi esteri, attentati - Capitolo 32. Craxi, il "socialismo tricolore" e Sigonella - Capitolo 33. La fine dell'URSS, la nuova NATO e "mani pulite" - Capitolo 34. 1992/1993: gli attacchi all'Italia - Capitolo 35. Da Berlusconi ai governi "europeisti" - Capitolo 36. L'Euro e il Trattato europeo di Lisbona - Capitolo 37. La politica estera di Berlusconi - Capitolo 38. La guerra alla Libia, lo "spread" e le dimissioni di Berlusconi - Capitolo 39. Dal Partito Democratico al governo del "cambiamento" sovranista - Capitolo 40. La geopolitica indica il destino dell'Italia - Nota Bibliografica