I segreti del cybermondo Stampa E-mail

Jack Caravelli - Jordan Foresi

I segreti del cybermondo
Nel labirinto digitale, nessuno è al sicuro


DeA Planeta Libri, pagg.200, € 16,00

 

foresi cybermondo  IL LIBRO – Se sentendo parlare di cyberterrorismo, hacktivism e information warfare pensiamo che siano cose che non ci riguardano, ci sbagliamo. Il cyberspazio è parte sempre più integrante delle nostre vite, e giorno dopo giorno sta cambiando il mondo che ci circonda. Dalle ingerenze di paesi stranieri nei processi elettorali di altri Stati allo spionaggio industriale, dai ricatti in rete agli attacchi alla nostra privacy online, non c'è dimensione del nostro quotidiano che non si basi su Internet e non sia perciò esposta a rischi sempre mutevoli, spesso invisibili, ma molto più reali di quanto pensiamo.
  "I segreti del cybermondo" ci costringe ad aprire gli occhi sulla dimensione nascosta della realtà, ci mette di fronte alle possibili conseguenze dei nostri stessi comportamenti e ci suggerisce i migliori strumenti da adottare per preservare la nostra sicurezza. Raccontando casi emblematici e intriganti esempi avvenuti negli ultimi tempi, dando spazio sia ai consigli più pratici sia alle riflessioni su quanto è cambiata la nostra vita ai tempi di Internet, Jack Caravelli e Jordan Foresi si rivelano guide infallibili nel complicato, ed estremamente affascinante, labirinto digitale in cui tutti noi ci muoviamo.
  Nel libro, vengono esaminati fattori essenziali per capire il mondo cyber, quale l'elemento umano, la manipolazione delle informazioni e dei dati, anche personali, l'orientamento subliminale dei nostri pareri e delle nostre preferenze, oltre all'evoluzione in corso, denominata IOT, ovvero "Internet of Things" (letteralmente "Internet delle cose", ovvero degli oggetti connessi alla Rete delle Reti). In questo viaggio nel mondo del cyberspazio, particolare attenzione viene rivolta a quello che è avvenuto e avviene negli Usa, non soltanto per l'esperienza di uno degli autori, Jack Caravelli, nelle cyber vicende americane, ma perché gli Stati Uniti sono il paese che subisce di gran lunga il maggior numero di attacchi informatici e allo stesso tempo sono stati fra i primi a usare con successo gli strumenti cibernetici per un vero e proprio attacco militare, anche se la cosa non è mai stata ufficialmente rivendicata. Inoltre è vero che, nei casi analizzati, il più delle volte gli attacchi informatici agli apparati governativi o privati occidentali sono riconducibili ai servizi segreti di paesi quali Russia, Cina, Corea del Nord o Iran, ma è altrettanto vero che i servizi segreti americani, spesso in collaborazione con quelli di alcuni paesi Nato e di Israele, non sono da meno nella continua ricerca di nuovi strumenti da utilizzare per il cyber spionaggio.

  DAL TESTO – "È bene mettere in chiaro che la sicurezza, nel mondo digitale, non si ottiene tenendosi alla larga da qualsiasi pericolo, ma anzi prevedendo la presenza di un nostro potenziale avversario. È come una guerra in cui ognuno di noi potrebbe trovarsi in mezzo senza nemmeno esserne consapevole: noi possiamo non saperlo, ma un nostro cyber problema può diventare successivamente un problema di cyber security. Bisogna dunque tener presente che dall'altra parte agisce un soggetto che è alla ricerca di un proprio vantaggio. Come? Per esempio potrebbe voler acquisire informazioni sensibili, oppure avere l'intenzione di colpire o bloccare l'uso legittimo di piattaforme o di sistemi informatici. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che il mondo digitale ha cambiato radicalmente la nostra vita, che può essere soggetta a cyber attacchi."

  GLI AUTORI – Jordan Foresi (Roma, 1975), giornalista e scrittore italoamericano, lavora a Sky TG 24 dove è stato anche corrispondente dagli Stati Uniti e dove ha seguito, tra l'altro, la Casa Bianca di Barack Obama, l'ONU, il Pentagono e il Congresso. È stato uno dei pochi giornalisti italiani a completare un reportage dalla base-prigione americana a Guantanamo Bay, Cuba. In Italia ha seguito per quasi dieci anni la cronaca politico-parlamentare, dal Governo Berlusconi IV fino al Governo Conte. Per Nutrimenti ha scritto, insieme con Jack Caravelli, "Il califfato nero" e "La minaccia nucleare".
  Jack Caravelli è esperto di geopolitica, intelligence, terrorismo nucleare e cyber sicurezza. Ha iniziato la sua carriera come analista della CIA, quindi è entrato nel National Security Council della Casa Bianca, sotto la presidenza di Bill Clinton, come Direttore per la Nonproliferazione con responsabilità per le policy degli USA in Russia e Medioriente, ed è poi stato Deputy assistant secretary al Dipartimento di energia USA e Direttore dell'ufficio internazionale di Protezione materiale e cooperazione. Analista, professore, autore di numerosi saggi su geopolitica, energia, terrorismo, Medioriente e arsenali nucleari, vive negli USA e lavora tra Washington, Londra e Ginevra.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione – Introduzione – 1. Il labirinto – 2. Cyber terrorismo – 3. Guerra cibernetica – 4. L'America, l'Occidente e l'evoluzione del cyber crimine – 5. Cyber spionaggio – 6. Politica internazionale e cyber ingerenze – 7. Questione social – 8. Cyber risk management – 9. Il fattore umano – 10. Internet of things – Bibliografia - Note