Giacomo Biffi
Lettere a una carmelitana scalza (1960-2013)
Itaca Edizioni, pagg.304, € 24,00
IL LIBRO – Le lettere di Giacomo Biffi a suor Emanuela Ghini ci fanno conoscere "dal di dentro" una grande figura di pastore-teologo della Chiesa del XX secolo. Esse documentano la vivacità e l'intensità di un dialogo durato oltre cinquant'anni, dal 1960 al 2013. "Anche da questo epistolario – scriveva, nella Prefazione, il Card. Carlo Caffarra - risulta molto chiaramente che il principio architettonico è il Mistero Cristo-Chiesa. Il grande pastore bolognese era letteralmente rapito dalla contemplazione di questo Mistero, e vi ha gradualmente introdotta suor Emanuela. Ed ella si è lasciata condurre con gioiosa docilità. Sono stato testimone, durante le ultime settimane di vita del cardinale, di questa sorta di "rapimento". Nell'epistolario ci sono al riguardo certi passaggi sui quali invito il lettore a riflettere."
DAL TESTO – "Mi sento effettivamente spiritualmente lontano dal gruppo di bolognesi famosi. Ci gioca un po' quello strano rimasuglio di complesso di inferiorità e di complesso di superiorità che caratterizza un po' i milanesi nel confronto del resto d'Italia. Ma più profondamente (è una confidenza che non mi fa onore e che non farei a nessun altro) è la diffidenza verso un cristianesimo di estrazione sostanzialmente borghese. E quanto più le dichiarazioni programmatiche sono pauperiste, tanto più cresce la mia diffidenza. "Il discorso sulla Chiesa dei poveri non ha molta eco dentro di me perché né l'ambiente religioso che mi ha cresciuto né quello dove ho finora esercitato il mio ministero è stato composto né di benestanti né di intellettuali. "Ci sentivamo estranei anche al cristianesimo un po' aulico e formalistico, che dominava nel passato. Ma tutto sommato ci metteva meno in sospetto delle odierne mode postconciliari. Solo che siam gente che non scriviamo troppo, perché ci sembra un perditempo, e non sappiamo parlare se non con un dialetto che non osiamo adoperare fuori casa."
L'AUTORE – Giacomo Biffi nasce a Milano il 13 giugno 1928. Ordinato sacerdote il 23 dicembre 1950, si laurea in teologia nel 1955 e insegna in vari seminari lombardi. Diviene parroco prima a Legnano (SS. Martiri Anauniani, 1960-1969), poi a Milano (S.Andrea, 1969-1975). Nel 1975 papa Paolo VI lo nomina vescovo ausiliare del cardinale Giovanni Colombo (7 dicembre 1975) e nell'anno seguente riceve l'ordinazione episcopale (11 gennaio 1976). Viene eletto arcivescovo di Bologna il 19 aprile 1984 e promosso cardinale il 25 maggio 1985. Nel 1989 predica gli esercizi spirituali a Giovanni Paolo II. Il 16 dicembre 2003 lascia il governo dell'arcidiocesi di Bologna. Nel 2007 predica gli esercizi spirituali a Benedetto XVI. Muore a Bologna l'11 luglio 2015.
LA CURATRICE - Emanuela Ghini, di Bologna, dopo gli inizi della carriera accademica in filosofia teoretica, è carmelitana scalza nel Carmelo di Savona. Tra le sue pubblicazioni: "Lettera ai Colossesi. Commento pastorale" (EDB, 1990); "La voce della colomba. Breve parabola" (Jaca Book, 2002); "Oltre ogni limite. Nazarena monaca reclusa (1945-1990)" (OCD, 2007); "Il cigno. Rilettura di una fiaba di Andersen" (Jaca Book, 2010); "Elisa. La via della montagna" (OCD, 2010); "Cantico" (Marietti, 2010); "L'albero. Breve storia di un incontro" (Jaca Book, 2011); "Il segreto dei Chassidim" (EDB, 2012); "Il Vangelo dato e ricevuto. Lettura spirituale della Prima lettera ai Tessalonicesi" (EDB, 2012); "Vie di preghiera. Testi dei padri del deserto" (EDB, 2013); "In comunione con Dossetti. Lettere di un monaco della Piccola Famiglia dell'Annunziata a una carmelitana scalza (1961-1996)", con Efrem Cirlini (Pazzini, 2016); "Sull'orlo del mistero" (Edizioni Feeria-Comunità di San Leolino, 2016).
INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Carlo Caffarra – Presentazione, di Emanuela Ghini – Introduzione, di Emanuela Ghini – Lettere 1960-2013 – Postfazione, di Matteo Maria Zuppi - Principali pubblicazioni di Giacomo Biffì - Indice dei nomi di persona |