L'ultima notte di Aldo Moro |
Paolo Cucchiarelli
IL LIBRO – La vicenda del rapimento e della morte di Moro rimane fra le più misteriose e peggio spiegate della nostra Storia, e fra le meno compatibili con le versioni ufficiali che continuano ad essere propagandate da commissioni d'inchiesta, stampa e TV. "L'ultima notte di Aldo Moro" di Paolo Cucchiarelli rappresenta una tappa decisiva e irreversibile verso il chiarimento della reale dinamica e dei motivi profondi di quei tragici 55 giorni. Qui Cucchiarelli ricostruisce – grazie a documenti inediti, nuove testimonianze e perizie, fotografie mai viste prima – il rapimento, la prigionia e le ultime ventiquattr'ore del presidente DC, scardinando pezzo dopo pezzo il castello di menzogne costruito negli anni. Ne emerge una realtà sconcertante, fatta di operazioni d'intelligence internazionali – che per la prima volta vengono qui precisate, con tanto di nomi e cognomi –, trattative fra istituzioni e terroristi, patti con la malavita organizzata, personaggi rimasti totalmente ai margini delle vicende giudiziarie. Anche se il termine è ormai screditato, proprio di un complotto bisogna parlare: un piano articolato, volto alla distruzione politica e poi fisica di quello che sarebbe con ogni probabilità divenuto il presidente della Repubblica. DAL TESTO – "È nel centro di Roma che si gioca il destino di Moro. È invece sul silenzio riguardo questa morte che si costruisce tutto un periodo storico, gli anni Ottanta chiusi con la fine dei partiti della Prima Repubblica. In quei giorni del dopo-Moro, tanti parlano di un non so che di drammaticamente indicibile: «C'era qualcosa d'indefinito e di torbido cui molti davano i nomi convenzionali di destabilizzazione o di Seconda Repubblica. In pratica, la fine di quello che era il quadro politico e istituzionale in quel momento» - dice ai primi di maggio del '78 ai giornalisti di Panorama Vincenzo Balzamo, capogruppo socialista alla Camera. La morte di Moro, proprio per quello che significa, viene infatti da subito individuata come la fine di un ciclo storico-politico. Pochi minuti dopo le 14 del 9 maggio, l'ex capo dello Stato Giuseppe Saragat, piangendo, dice ai giornalisti dell'ANSA: «Accanto al cadavere di Moro c'è il cadavere della Prima Repubblica che non ha saputo difendere la sua vita. Non ho altro da aggiungere». L'AUTORE – Paolo Cucchiarelli (1956), scrittore e giornalista investigativo, già caposervizio e oggi collaboratore dell'ANSA, ha seguito i casi politico-giudiziari più eclatanti: la strage di Piazza Fontana, la vicenda Moro, l'attentato a Giovanni Paolo II, Gladio, Tangentopoli, il dossier Mitrokhin. Le sue inchieste hanno portato alla riapertura di parecchi fascicoli giudiziari. Dal suo "Il segreto di Piazza Fontana" (Ponte alle Grazie, 2009) Marco Tullio Giordana ha tratto il film "Romanzo di una strage" (2012). La sua ultima inchiesta, "Morte di un presidente", che prepara "L'ultima notte di Aldo Moro", è stata pubblicata da Ponte alle Grazie nel 2016. INDICE DELL'OPERA – Parte prima - Premessa - 1. La trattativa (Terze presenze in via Fani - Secret Team - Le omissioni del SISMI - Quel palazzo dello IOR - TUMPCO Company - Ragione di Stato - Falsità senza cornice – Il marine che ha organizzato via Fani - La terza opzione - Tutto nasce dal direttore d'orchestra – Il dialogo dopo la scoperta delle prigioni - Parole al vento - Le polaroid di Moro – La Sabina dopo Gradoli e prima di Fregene – Il cuore della trattativa - Primi passi - Uno contro uno – Il meeting del 1° maggio – Il dossier di Craxi - Lo spettro della Seconda Repubblica - Fronte orientale - Stralcio dell'intervista a Carlos «lo sciacallo» - La «sceneggiata» del gerundio - Il 6 e il 7 maggio - A patti con il diavolo - «Tirare la volata alla grazia» - Una «storiaccia» - Oscure presenze - La pista di Freato - Una strana proposta - L'ipotesi di Galloni - Da restituire politicamente morto alla famiglia - Le minacce dello zio Sam - L'appaltatore) - 2. La prigione sul mare (Il mandarino è marcio - Tempus fugit - Le foto - Le lettere dal mare - L'avvistamento – Bottega oscura) - 3. Ricostruzione (Moro furioso - Una verità sussurrata - La provocazione di Scalzone - Sceneggiatura di un omicidio - Settembre rovente - La strategia del silenzio – Le BR volevano liberarlo - Qualcosa è andato storto – Un ritardo fatale - Scacco matto al Presidente – In bilico sul baratro - Intercettazioni mancate. E ignorate - La «copertura» politica) - Parte seconda - 4. Le ultime 24 ore (Il memoriale di Viglione - Le confessioni del «calabrese» - L'uomo nell'ombra - La trappola - Il blitz mancato - Il gioco di Francesco, BR per finta - Quei bravi ragazzi - Notte tra l'8 e il 9 maggio - 9 maggio. Ore 3 - Steve. La longa manus dello zio Sam - Come il gatto con il topo - Un omicidio improvvisato - Un uomo e la sua politica - L'attesa dell'alba - La firma del boia - L'enigma dell'arma - La farsa del portabagagli - Atto finale - La verità nella posizione del sangue - Omicidio in due tempi - La coperta e la sua verità) - 5. Tirare le fila (L'inutile missione dell'ammiraglio Martini - La sceneggiata di via Caetani - Quello che non è accaduto - Quel 9 maggio - Uscire di scena - Il borsello - La scheda di Mino - La Loggia di Cristo in Paradiso - L'ipotesi peggiore) – Conclusioni – Appendice – Ringraziamenti – Note - Bibliografia consigliata - Indice dei nomi |