Lutero. Un riformatore visionario Stampa E-mail

Scott H. Hendrix

Lutero
Un riformatore visionario


Hoepli Editore, pagg.XXVI-414, € 34,90

 

hendrix lutero  IL LIBRO – Il 31 ottobre 1517 Martin Lutero, che era all'epoca uno sconosciuto frate agostiniano, fa affiggere sul portale della chiesa di Wittenberg le sue celebri novantacinque tesi. È l'inizio del duro conflitto con la Chiesa di Roma e della Riforma protestante, che creerà una frattura mai più sanata nella cristianità. In occasione del cinquecentesimo anniversario di quell'evento, Scott Hendrix ci offre un penetrante ritratto non solo di Lutero, ma anche del complesso contesto storico e sociale in cui visse. In questa nuova e audace biografia, Lutero non ha né i tratti del santo senza macchia e senza paura, né quelli del fanatico religioso. È invece un frate della Germania del XVI secolo, un uomo del suo tempo, con tutte le sue contraddizioni: uno studioso e un insegnante di straordinaria cultura, un essere umano talentuoso e imperfetto, guidato dalla visione di una «vera religione» ottimistica, ma mai realizzata fino in fondo. Hendrix apre così una prospettiva del tutto inedita su una delle più dirompenti e importanti figure religiose della storia, concentrandosi sull'intera vita di Lutero, piuttosto che sulla sua sola teologia. Grazie alle acquisizioni degli studi più recenti e a un impiego estensivo della corrispondenza di Lutero, Hendrix ci restituisce un ritratto, quanto mai ricco di dettagli, di un uomo non privo tuttavia di diverse zone d'ombra.
  La vita di Lutero può essere ben divisa in due parti: prima e dopo essere diventato un riformatore. La prima parte finisce quando (1521) Lutero rende nota per la prima volta la sua vocazione a sovrintendere la ricostruzione della religione medievale secondo la sua visione di quello che il cristianesimo doveva essere. Prima del 1521, Lutero propose molte riforme ma non si vide come guida di un movimento popolare così completo come quello che sarebbe diventato la Riforma. La seconda parte è la storia di Lutero il riformatore, nel vero senso della sua esperienza alla testa di un movimento che agì sul terreno di ciò che fino a quel momento era stato solo proposto; sebbene proposto in maniera così diffusa e vigorosa che Lutero venne dichiarato fuorilegge in Germania ed eretico dalla Chiesa. Il movimento di cui si mise a capo nel 1522 iniziò nella cittadina tedesca di Wittenberg, dove Lutero aveva vissuto e insegnato per undici anni. Le riforme radicali che suggeriva per iscritto vennero dapprima tentate dai suoi colleghi all'università e dai colleghi monaci al convento. Soltanto al suo ritorno dall'esilio politico Lutero divenne il capo di un movimento riformatore. E tuttavia, nemmeno a quel punto esisteva un piano generale di riforma. Lutero e i suoi colleghi dovettero procedere a spanne e gli aggiustamenti continuarono anche dopo la sua morte nel 1546.

  DAL TESTO – "Mettendo una Bibbia leggibile nelle mani di un grande numero di cristiani che non ne avevano mai avuta o vista una, Lutero e gli altri riformatori avevano reso il cristianesimo una religione del libro a un livello che non aveva precedenti. A Lutero sembrò una buona idea, ma le conseguenze andarono oltre qualsiasi cosa che lui e gli altri traduttori potessero immaginare. Da una parte, Lutero aveva correttamente previsto che una Bibbia leggibile nelle mani dei laici protestanti avrebbe dato loro una fonte di autorità più grande di quella del papa e li avrebbe convinti che i riformatori avevano ragione. Era quindi nell'interesse di Lutero rivedere l'Antico e il Nuovo Testamento in tedesco finché i testi non fossero il più possibile comprensibili. Durante la sua vita, il Nuovo Testamento del settembre 1522 fu rivisto sei volte prima che la Bibbia in tedesco apparisse, per la prima volta completa, nel 1534. La Bibbia di Lutero nella sua interezza fu corretta sei volte prima della sua morte."

  L'AUTORE – Scott H. Hendrix è professore emerito di Storia della Riforma presso il Princeton Theological Seminary e autore di numerose opere sulla storia della Riforma, tra cui "Martin Luther: A Very Short Introduction" (Oxford University Press, 2010) e "Tradition and Authority in the Reformation" (Routledge, 1996).

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione - Persone - Mappe - Parte prima. Le vie per la riforma - I. La mia patria - II. Tutto ciò che sono e che possiedo - III. Santo dalla testa ai piedi - IV. Non uno di quelli - V. Non posso più tacere - VI. I teologi migliori - VII. Le vele del mio cuore - VIII. Sottomesso a lui soltanto - Parte seconda. La ricerca di una visione - IX. Maestro di mille arti - X. Un noto amante come me - XI. La ribellione non è tollerabile - XII. Un popolo rozzo e furioso - XIII. Un canto nuovo - XIV. Morto per il mondo - XV. La vera religione - XVI. Un bene superiore - XVII. Grato ai miei papisti - XVIII. Un prodigioso peccatore – Epilogo - Abbreviazioni - Note - Fonti bibliografiche - Bibliografia