La Francia in nero |
Marco Gervasoni
IL LIBRO – Dopo la crisi del 2008, e più di recente con la Brexit e con l'elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti, spira nel mondo un vento favorevole a movimenti sbrigativamente catalogati come «populisti». Tra questi, il Front national è senza dubbio il più robusto e vicino al potere in un paese chiave del mondo. Non a caso. Di tutte le destre storiche, quella francese può infatti vantare una continuità senza eguali. Tanto che – sostiene Marco Gervasoni – «non è Marine Le Pen ad aver imitato i populisti europei, semmai è il contrario». Per capire la cultura politica di cui il lepenismo è l'erede occorre risalire al 1789, l'anno cruciale da cui tutto prende avvio. Dalla Rivoluzione francese, la «matrice della politica contemporanea» che definisce il senso degli schieramenti, si dipana il filo rosso che porta da Napoleone III alla «destra rivoluzionaria» del 1914, con l'ondata di antisemitismo e nazionalismo, dal fascismo francese al collaborazionismo, dalle epurazioni alla guerra d'Algeria, dalla Nouvelle Droite alla nascita del lepenismo, fino alla sua crisi apparente e alla rinascita. Una storia indispensabile per cogliere gli elementi che hanno reso il volto della destra francese il più noto sulla scena internazionale e rispondere a molti interrogativi. Uno su tutti: può un simile modello nazional-populista manifestarsi in una versione italiana? DAL TESTO – "Controrivoluzionari, cattolici reazionari, vichysti, nostalgici dell'Algérie française, neofascisti, tutti hanno il loro spazio nel Fn di Le Pen, impegnato a preservare ogni sfumatura, anche la meno presentabile, perché gli garantisce la solidità del partito, macchina politica del leader. L'AUTORE – Marco Gervasoni (Milano, 1968) insegna Storia contemporanea all'Università del Molise e Storia comparata dei sistemi politici all'Università Luiss di Roma. È editorialista del «Messaggero». Tra i suoi ultimi volumi: "François Mitterrand. Una biografia politica e intellettuale" (2007), "La tela di Penelope. Storia della Seconda Repubblica" (con S. Colarizi, 2012). Per Marsilio ha pubblicato: "Storia d'Italia degli anni ottanta. Quando eravamo moderni" (2010), "La guerra delle sinistre. Socialisti e comunisti dal '68 a Tangentopoli" (2013) e "Le armate del Presidente. La politica del Quirinale nell'Italia repubblicana" (2015). INDICE DELL'OPERA – Introduzione - La nascita della destra: dal 1789 a Napoleone III (La Rivoluzione del 1789 - Dal Termidoro all'impero - La Restaurazione - La monarchia di Luglio - Dal 1848 al Secondo Impero) - Dalla controrivoluzione alla destra rivoluzionaria (L'ordine morale: una chance per le destre - L'impossibile convivenza: l'estrema destra nella repubblica - Dalla sinistra scaturisce la nuova destra: il boulangismo - L'invenzione dell'antisemitismo - L'affaire Dreyfus e l'avvento del nazionalismo - Il socialismo nazionale - Distruggere la repubblica: l'Action française) - Tra nazionalismo e fascismo (La guerra come superamento della repubblica - Una nuova occasione: il Bloc national - I francesi smettono di amarsi: le leghe - Il fascismo francese - Alla ricerca di una nuova destra - La seconda ondata ligueuse - La nuova guerra franco-française - Vichy e il collaborazionismo) - Dalle catacombe al potere? L'estrema destra dal 1945 a oggi (Fantasmi nella nuova repubblica - Il ritorno del rimosso? Il poujadismo - Il crinale della guerra di Algeria - Il nuovo nazionalismo... oltre la nazione - L'estrema destra alle presidenziali - Un '68 nero - La Nouvelle droite e l'avvio del lepenismo - L'ascesa del Front national - La radicalizzazione del Fn: contro la destra e contro la sinistra - Crisi (apparente) e rinascita - Il Front national di Marine Le Pen: la sfida del potere - Il Fn negli anni di Hollande) - Indice dei nomi |