Mario Bussoni
Brigata marina San Marco Il ruggito del leone
Mattioli 1885, pagg.230, € 20,00
IL LIBRO – Gli uomini della Brigata Marina San Marco vanno all'assalto gridando il nome del loro Santo protettore e sono rispettati e invidiati in Italia e all'estero. Reparto Anfibio e da sbarco d'eccellenza della Marina Militare, la Brigata Marina San Marco vanta una tradizione secolare. Il suo motto è "Per mare, per terram". Sciolti, ricostituiti, ampliati e modificati nella struttura più volte, i "Fucilieri di Marina" hanno via via partecipato alla campagna coloniale in Eritrea (1895), Creta (1889), alla rivolta dei Boxer (Cina 1900) e alla guerra di Libia (1911). Grazie alla loro ostinata resistenza nella Grande Guerra hanno assicurato la difesa della città di Venezia. Prima e durante il secondo conflitto mondiale hanno invece preso parte alla guerra d'Etiopia (1936) e allo sbarco in Albania (1939), combattendo poi in Dalmazia, Montenegro, Grecia, Libia, Corsica, Francia e Tunisia. Nel secondo Dopoguerra (così come oggi) prendono infine parte a tutte le più importanti missioni internazionali. La Brigata Marina San Marco si addestra con scrupolo e rigore ogni giorno, ispirata a un alto senso del dovere, alla lealtà, all'onore e al sacrificio. Si tratta, oggi, di Uomini e Donne che vivono in silenzio e non si lasciano mai coinvolgere in polemiche, pronti a ogni emergenza sia militare che civile. "Grazie a Bussoni – scrive il Contrammiraglio Rosario W. Guerrisi (Comandante della Brigata Marina San Marco) nella Prefazione - che ha voluto onorare con quest'opera l'impegno, la passione e il sacrificio dei marinai del San Marco di ieri, di oggi e di domani."
DAL TESTO – "Le caratteristiche di mobilità, flessibilità e di proiezione fuori teatro della Brigata Marina San Marco costituiscono, oltre a un intrinseco valore aggiunto, anche la dimostrazione certa di un reale potenziale di impiego immediato in qualsiasi teatro internazionale, nella duplice veste di Forza anfibia o Forza da sbarco. Infine la stima che questa Unità gode a livello internazionale le ha permesso e le permette di integrarsi al meglio con reparti Alleati, anche in contesti Interforze. "Al netto delle difficoltà e dei dubbi legati a ben noti episodi di storia recente, che ancora attendono conclusione ma di cui alla Brigata nessuno parla perché il silenzio è un "comandamento rispettato", una cosa i marò lasciano però trapelare. Il desiderio di essere più proficuamente impiegati: di essere presenti sia in quei Paesi dove emergono situazioni sempre più critiche, sia in operazioni di Protezione civile, rispetto alla quale risultano oltretutto particolarmente competenti e attrezzati. "Pertanto è più che legittimo l'orgoglio che la Marina Militare mostra nei confronti della Brigata Marina San Marco, uno dei suoi fiori all'occhiello. Un orgoglio che dovrebbe giustamente essere condiviso da tutto questo Paese, carico di problemi, che si chiama Italia."
L'AUTORE – Mario Bussoni, giornalista e storico, è docente di storia del Novecento e storia del Medioevo. Ha pubblicato reportage su mensili, settimanali e quotidiani, è coautore di un'enciclopedia storica (De Agostini) e ha scritto guide turistiche (Touring club italiano) e numerosi libri per Mattioli 1885, per il quale è direttore editoriale della collana "Archivi Storici".
INDICE DELL'OPERA – Prefazione, del Contrammiraglio Rosario W. Guerrisi (Comandante della Brigata Marina San Marco) – Introduzione – Parte I. Le truppe anfibie nella storia - Un'avventura millenaria – Esperienze internazionali moderne – Parte II. Storia operativa del San Marco – Le origini - La Prima guerra mondiale – Tra le due guerre – La Seconda guerra mondiale - Il dopoguerra e le missioni di pace – Parte III. Il San Marco oggi – Conclusioni – Ringraziamenti – Bibliografia – Appendice fotografica |