Hitler vivo o morto |
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Mario Bussoni
DAL TESTO – "E se Hitler fosse per davvero morto nel Führerbunker della Reichsklanzei a Berlino e solo Eva Braun si fosse salvata? Da quanto è dato di sapere, negli ultimi giorni di vita nella capitale tedesca, mentre si stanno studiando i piani per una via di fuga definitiva a nord (Danimarca), a sud (Spagna e Canarie) e infine un lungo viaggio via mare in U Boot con rotta per il Sudamerica, nella cerchia intima di Hitler ci si rende drammaticamente conto come quest'ultimo non sia assolutamente in grado di sostenere un simile viaggio. Non solo le condizioni psico-fisiche del dittatore tedesco sono al limite del collasso, ma ammesso di riuscire a raggiungere l'obiettivo, pur con tutte le precauzioni del caso, la sua figura sarebbe stata facilmente individuabile e riconoscibile. Una domanda tormenta inoltre i superstiti del Führerbunker. Anche ammesso che il comitato d'accoglienza nel punto d'arrivo (Argentina?) sia gestito da nazisti convinti e fanatici, è reale il supporre che, vista l'importanza del personaggio, qualcuno non si lasci sfuggire, magari con malcelato orgoglio, qualche parola del tipo: "Ho visto Hitler vivo e vegeto". Data la posta in gioco, meglio allora non rischiare." L'AUTORE – Mario Bussoni, giornalista e storico, è docente di storia del Novecento e storia del Medioevo. Ha pubblicato reportage su mensili, settimanali e quotidiani, è coautore di un'enciclopedia storica (De Agostini) e ha scritto guide turistiche (Touring club italiano) e numerosi libri per Mattioli 1885, per il quale è direttore editoriale della collana "Archivi Storici". INDICE DELL'OPERA – Prefazione - La fine? - Una finta morte? - Una seconda vita? – Conclusioni - Mappa del bunker - Act n.12: autopsia del presunto Hitler |