Dalla Prima alla Seconda guerra mondiale Stampa E-mail

Pietro Pastorelli

Dalla Prima alla Seconda guerra mondiale
Momenti e problemi della politica estera italiana
(1914-1943)


LED – Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, pagg.226, € 27,00

 

pastorelli dallaprima  IL LIBRO – Dieci capitoli di un percorso di ricerca sulla politica estera italiana nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, con approfondimenti e interpretazioni originali risultanti da nuove indagini archivistiche che riguardano in particolare il patto di Londra e i rapporti con i paesi dell'Intesa, la questione di Fiume, il problema dell'Anschluss, i rapporti con la Germania hitleriana e il patto d'Acciaio, i tentativi di pace del 1942-43, la «cobelligeranza» dell'Italia con le Nazioni Unite, il valore del principio di nazionalità.
  I dieci capitoli di questo volume sono costituiti da altrettante relazioni presentate a convegni scientifici negli anni trascorsi. Trattano tutte dello stesso tema generale, la politica estera italiana dalla prima alla seconda guerra mondiale, e hanno la caratteristica comune d'essere contributi originali allo studio di quel tema essendo tutte frutto d'indagini archivistiche su problemi controversi o di rielaborazioni critiche di periodi determinati condotte sul raffronto tra la storiografia e le fonti esistenti. Esse sono in sostanza la testimonianza, per gli anni dal 1914 al 1943, dei risultati, ancora parziali e provvisori, cui l'Autore è pervenuto nel corso degli studi che ha intrapreso ormai da qualche decennio (il primo degli scritti risale al 1961), nella prospettiva di dare un contributo ad un'opera scientifica ma di agevole lettura sulla politica estera italiana dall'Unità ai nostri giorni che manca nel panorama storiografico.

  DAL TESTO – "Accenni ad una disponibilità verso l'Unione Sovietica si trovavano già nel discorso che tenne alla Camera dei fasci e delle corporazioni il 2 dicembre 1942, nel quale menzionò tra l'altro la missione svolta in Russia dal generale Grazioli nel 1934. I documenti italiani ci consentono ora di sapere come Mussolini presentò la sue proposta a Göring ricevendolo a Palazzo Venezia il 4 dicembre, poiché egli ne dettò a Ciano questo resoconto: «Il duce crede che in un modo o nell'altro bisogna concludere il capitolo della guerra contro la Russia che non ha più scopo. Qualora appaia impossibile arrivare ad una seconda Brest-Litovski (che si potrebbe avere dando compensi territoriali alla Russia nella sua zona in Asia) è necessario organizzare una linea difensiva che spezzi qualunque iniziativa nemica impiegando il minimo di forze dell'Asse». E a Ciano poi dette incarico di presentarla direttamente ad Hitler recandosi al suo Quartiere Generale. Ciano così annotò le istruzioni orali ricevute da Mussolini: «1943 sforzo degli anglo-americani: Medio Oriente, Africa Nord e anche Occidente. Se non si vogliono due fronti è necessario, se possibile, Brest-Litovski; se no, sistemazione del fronte orientale, che permetta trasporto a Occidente massimo numero forze dell'Asse. Guerra contro Russia non ha più scopo. (Vedere se si può utilizzare l'azione del Giappone, dirigendo verso l'Asia centrale ambizioni Russia)»."

  L'AUTORE – Pietro Pastorelli è professore emerito di Storia delle relazioni internazionali dell'Università di Roma «La Sapienza» e presidente della Commissione per la pubblicazione dei Documenti Diplomatici Italiani del Ministero degli Esteri. Le sue opere principali sono: "L'Albania nella politica estera italiana 1914-1920; "Italia e Albania 1924-1927" (premio «Italia contemporanea» 1968); "L'estensione del conflitto nel 1941"; "La politica estera italiana del dopoguerra". Per LED ha pubblicato "Il ritorno dell'Italia nell'Occidente. Racconto della politica estera italiana dal 15 settembre 1947 al 21 novembre 1949" e ha curato l'edizione italiana della "Storia diplomatica dal 1919 ai nostri giorni" di J.B. Duroselle.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione - 1. Le relazioni dell'Italia con la Serbia dal luglio 1914 all'ottobre 1915 - 2. Fiume e il Patto di Londra - 3. L'Italia e la nazione finlandese 1917-1919 - 4. La politica estera italiana 1915-1925 - 5. L'Italia e l'accordo austro-tedesco dell'11 luglio 1936 - 6. La politica estera italiana 1936-1939 - 7. Il Patto d'Acciaio nelle carte dell'Archivio segreto di Gabinetto - 8. I tentativi di pace del 1943 nella documentazione diplomatica italiana - 9. La «cobelligeranza» - 10. Il principio di nazionalità nella politica estera italiana