I barbari |
Edward James
IL LIBRO – Per i romani erano coloro che vivevano oltre i confini dell'impero romano; popolazioni, per definizione, fuori dalla civiltà. Nel tracciare una storia complessiva dei barbari d'Europa fra il I e il VI secolo, sottratta al paradigma romanocentrico dell'«invasione», il libro racconta chi erano i tanti e differenti popoli che vissero dalla Scandinavia alla Scozia, al bacino del Danubio, com'era fatta la loro società, come si svolsero i contatti, la convivenza, gli scambi con l'impero romano, facendo luce sulla reale portata delle «invasioni», nonché sul ruolo delle società barbare nel formare l'Europa. DAL TESTO – "Per i Romani - intesi come l'élite letteraria cui dobbiamo quasi tutte le nostre informazioni relative al modo di pensare dei Romani - i barbari rimasero una minaccia costante. Ciò che essi realmente temevano, però, non erano i barbari al di fuori dell'Impero - che sentirono quasi sempre di poter tenere sotto controllo - bensì i barbari dentro l'Impero, i «paria domestici», come li definisce Claude Rawson. Cicerone riteneva che i Greci fossero barbari poiché erano stati tanto deboli da lasciarsi sottomettere da Roma, ma criminali romani come Catilina, Dolabella e Marco Antonio erano peggiori dei barbari. Anche Giovenale vide nella barbarie una minaccia, intendendo con ciò il timore di essere contagiati dai Greci e dagli orientali ritenuti corrotti, effeminati, amanti del lusso, edonisti e vanesi." L'AUTORE – Edward James è professore emerito di Storia medievale nello University College di Dublino. Tra i suoi libri «I Franchi agli albori dell'Europa» (Ecig, 1998). INDICE DELL'OPERA - Presentazione, di Claudio Azzara - I. Chi sono i barbari? - II. I barbari prima del 376 d. C. - III. I barbari dal 376 al 476 - IV. I barbari dopo il 476 - V. Etnia, etnogenesi e identità - VI. I barbari a casa loro - VII. I barbari al servizio dei Romani - VIII. I barbari in movimento - IX. Assimilazione, acculturazione e adattamento - X. Dai paganesimi ai cristianesimi - XI. Regni, regalità e diritto – Conclusioni – Carte – Bibliografia - Indice dei nomi |