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Libri e Riviste Ambientalismi. Una storia globale dei movimenti
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Ramachandra Guha
DAL TESTO – "L'agenda verde è in grado di influenzare l'esito di elezioni locali, statali o federali: i sondaggi dimostrano che oltre i due terzi della popolazione sarebbero a favore di misure ambientali più rigide e disposti a contribuire in favore della causa. Anche i contendenti politici ostentano un'immagine ecologista, pur di conquistare quell'elettorato. Un presidente repubblicano, George Bush, pronunciò la famosa frase: «Oggi siamo tutti ambientalisti», mentre i democratici, per non esser da meno, nominarono come vicepresidente Al Gore, autore di Earth in the Balance, un bestseller sui danni ambientali. D'altronde, come fa notare il politologo Richard Andrews, l'influenza del movimento è ormai «dimostrabile a tutti i livelli amministrativi per la straordinaria quantità di leggi, norme e stanziamenti economici, così come per la continua attenzione offerta dai media». Riferendosi agl'importanti risultati conseguiti dai verdi, l'editorialista del «New York Times», John Oakes, ha commentato: «i parchi nazionali sono sacri per la maggior parte degli americani, quanto la bandiera, la mamma e la torta di mele»." L'AUTORE – Ramachandra Guha (1958) vive a Bangalore, è uno storico, scrittore e giornalista. È un'autorità negli studi sull'ambientalismo ed è considerato uno dei saggisti più influenti sia in India sia in campo internazionale. Ha all'attivo decine di saggi e centinaia di articoli, ha scritto su Gandhi, sulla democrazia indiana, sulla storia del cricket. Ha insegnato in numerose università in vari continenti, fra cui Berkeley, Yale, la London School of Economics. "Ambientalismi" è il primo saggio di Guha a essere pubblicato in Italia. INDICE DELL'OPERA – Introduzione. Diventando verdi - Parte prima. La prima ondata ambientalista - 1. Ritorno alla terra! (L'amore inglese per la campagna - I nazisti erano verdi o i verdi sono nazisti? – La vita semplice nella visione gandhiana) - 2. L'ideologia della conservazione scientifica (L'internazionalismo della tutela ambientale - L'estensione globale delle scienze forestali - Un bilancio della selvicoltura scientifica) - 3. L'evoluzione del concetto di wilderness (La tutela ambientale nelle colonie - La wilderness in chiave americana) – Postilla. Fuori categoria - Parte seconda. La seconda ondata ambientalista – Prologo. L'epoca dell'innocenza - 4. L'ecologia dell'abbondanza (Il ruolo di Silent Spring - Onde dentro l'onda: il dibattito ambientale – Il movimento ambientalista: dalle idee all'attivismo - L'ambientalismo radicale americano - I verdi tedeschi) - 5. La sfida del sud (L'ambientalismo dei poveri - India e Brasile: un confronto - Chipko/Chico: un confronto - Ridefinire lo sviluppo) - 6. Comunismo e ambientalismo: una parabola (Il primo ambientalismo sovietico - Le Tre Gole: una protesta cancellata - I legami fra democrazia e ambientalismo) – Conclusione. Un mondo o due? - Bibliografia ragionata - 2000-2015: nota del curatore – Postfazione, di Marco Armiero - Dal mondo all'Italia. Andata e ritorno - Elenco delle illustrazioni |
IL LIBRO – In questo pionieristico saggio, Ramachandra Guha, storico indiano di fama mondiale, propone un deciso mutamento nella lettura delle origini e dello sviluppo dei movimenti ambientalisti. Non più uno sguardo interno all'occidente, che dal «ritorno alla terra» contro la rivoluzione industriale si muove fino alle battaglie ecologiste degli anni '60 e '70 e oltre, ma un intreccio globale, descrivendo - in modo puntuale e vivace - le relazioni e le reciproche influenze che legano esperienze lontane: i poeti inglesi, la lezione gandhiana, profeti della wilderness e forestali statunitensi, attivisti brasiliani, verdi tedeschi... Incrociando voci ed esperienze del nord e del sud del pianeta, Guha mostra la ricchezza e la complessità delle correnti ecologiste del XIX e XX secolo, passando dai vertici internazionali all'«ambientalismo dei poveri»: la lotta non-violenta di Chipko nelle foreste himalayane, l'Amazzonia di Chico Mendes, il Green Belt Movement di Wangari Maathai in Kenya, le voci critiche in Cina e nel sud-est asiatico...