Italia. L'invenzione della patria |
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Fabio Finotti
DAL TESTO – "La patria è dunque passato e futuro, e il suo passato è insieme storia e mito. Per questo si deve parlare di "invenzione della patria". Il passato della patria non è fatto solo di memorie reali, ma di quelle leggende di fondazione che ne indicano i caratteri, ne giustificano l'esistenza, ne orientano il destino e contribuiscono al suo carattere sacro. Grazie alla leggenda della sua fondazione la patria potrà apparire come una realtà che non dipende solo da una decisione degli uomini, ma trae la propria legittimità da una geografia disegnata sulla terra dalla volontà degli dèi. L'AUTORE – Fabio Finotti è titolare della cattedra Mariano DiVito di Italian Studies presso la Pennsylvania University di Philadelphia, dove è direttore del Center for Italian Studies. È anche docente di Letteratura italiana nelle università di Trieste e di Pola. È autore di numerosi saggi che ripercorrono tra storia e letteratura temi principali e fondamentali come la vita degli intellettuali, la vita spirituale e gli stili di scrittura. Tra questi ricordiamo: "L'Italia allo specchio: linguaggi e identità italiane nel mondo" (2015, con Marina Johnston); "Fogazzaro nel mondo" (2013, con Adriana Chemello); "Retorica della diffrazione. Bembo, Aretino, Giulio Romano e Tasso" (2004); "Una ferita non chiusa. Misticismo, filosofia, letteratura in Prezzolini e nel primo Novecento" (1992). Ha recentemente curato l'edizione critica del volume di Melchiorre Cesarotti "Sulla tragedia e sulla poesia" (2010). INDICE DELL'OPERA - I. Ulisse. Patria e identità - II. Enea e l'Italia: la patria mondo - III. L'Italia: un modello di patria per l'Europa – IV. Mito e realtà della patria. Da Paolo Diacono a Dante – V. Le patrie di Dante: il comune, la penisola, l'impero - VI. Etnia, lingua, patria: il caso italiano - VII. Da Petrarca a Machiavelli. L'invenzione della patria-nazione e l'ideale dello stato unitario - VIII. Nazionalizzazione e teologia della patria - IX. Il "patriottismo" e i suoi valori. Da Cesarotti a Manzoni - X. Manzoni, Marzo 1821: la patria romantica - XI. Patria e nazione: il mito del "popolo" e le sue ambiguità - XII. La patria e la razza in Manzoni: longobardi e italiani - XIII. L'arte, le lacrime e il seno della patria - XlV. L'Italia unita. L'invenzione della storia - XV. Il nome della patria (e quello degli scrittori) - XVI. Lontani dalla patria: emigrazione ed esilio - XVII. Patria-città e patria-paese: l'inurbato e il nomade - XVIII. Vita e morte della patria - Contro le prefazioni - Indice dei nomi - Crediti fotografici |