Guerra d'Africa. Land grabbing |
Michele Di Salvo
IL LIBRO – Se ne parla poco, anzi pochissimo. Eppure il fenomeno dell'accaparramento di terra (land grabbing) e della conseguente appropriazione delle risorse sottostanti (soprattutto idriche) nei paesi sottosviluppati e/o in via di sviluppo da parte di investitori internazionali rappresenta uno dei maggiori business a livello globale, con esiti negativi e allarmanti per le popolazioni locali (come emigrazione forzata, scarsità di cibo e acqua, ingerenza di Stati esteri). DAL TESTO – "Sotto l'amministrazione del presidente Obama, le operazioni in Africa sono aumentate, andando ben oltre gli interventi limitati avuti con Bush. Elenchiamole: la guerra in Libia nel 2011; una vera e propria campagna condotta con aerei drone fatti decollare dagli aeroporti e dalle basi a Gibuti, in Etiopia e nelle Isole Seichelles nell'Oceano Indiano; una flotta di trenta navi, sempre nell'Oceano Indiano, in supporto a operazioni militari regionali; una vasta e ramificata operazione, gestita da militari e agenti della Cia, contro i militanti di Al-Shabaab in Somalia, con operazioni di intelligence, di addestramento di agenti somali, una prigione segreta, attacchi con elicotteri e incursioni di commando americani; afflusso massiccio di dollari per operazioni anti-terrorismo nell'Africa Orientale; forse una vera e propria guerra vecchio stile, con attacchi aerei effettuati alla chetichella; decine di milioni di dollari in armi per mercenari alleati e truppe africane; lo speciale invio di un corpo scelto (sostenuto da esperti del Dipartimento di stato) per catturare o uccidere Joseph Kony, leader dell'Esercito di resistenza del Signore (Lra), e i suoi ufficiali maggiori. L'AUTORE – Michele Di Salvo, blogger, writer, editorialista, ha lavorato nel settore finanziario e come mediatore internazionale. Da vent'anni lavora nel mondo della comunicazione. È stato docente nel settore editoriale, della formazione personale e della comunicazione. Dal 2006 al 2009 ha insegnato tecnica della comunicazione e diretto un master in comunicazione di massa. L'Università di Vienna lo ha inserito tra i 20 maggiori influencer della politica europea. PolicyBrain lo ha definito uno dei cinque maggiori influencer della politica italiana. Ha collaborato con RaiNews24, Tgcom24, "l'Unità" e "la Repubblica". Scrive su "EuNews", "D-Art", "Roma", "Huffington Post", "Beerderberg Magazine", "WallStreat Italia". INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Gian Carlo Caselli e Gian Maria Fara – Premessa – Introduzione. La campagna d'Africa - "Buona" e "cattiva" stampa - Gli investimenti internazionali nelle agricolture dei paesi in via di sviluppo - Gli "investimenti agricoli terrieri" in 7 domande - Investitori e speculatori alla "riscoperta" della terra - Dal mito alla realtà: i costi sociali, economici e ambientali dell'accaparramento della terra in Africa - La terra come mercato - La crisi dei mercati alimentari e l'esplosione del land grabbing - Il braccio finanziario del land grabbing: players privati, equity funds, fondi pensione e fondi privati - La caccia all'oro blu – La finanza mondiale e la nascita del valore "acqua virtuale" - L'acqua che mangiamo: cos'è l'acqua virtuale e come la consumiamo - La guerra d'Africa: le armi degli Stati in difesa del land grabbing - Il prezzo morale della guerra per la terra e per l'oro blu |