El presidente de la paz Stampa E-mail

Manuela Correggia

El presidente de la paz
Hugo Chavez
Resistenza all'imperialismo bellico, solidarietà internazionalista, cammino verso l'ecosocialismo


Casa Editrice Sankara, pagg.112, € 7,00

 

correggia elpresidente  IL LIBRO – Il mondo si divide fra chi fa le guerre e chi le contrasta, fra chi sfrutta i popoli impoveriti e chi costruisce alleanze paritarie, fra chi cerca di mantenere l'iniquo disordine mondiale e chi disegna i lineamenti di una nuova realtà. Hugo Chàvez, presidente della Repubblica bolivariana del Venezuela scomparso nel 2013, è stato capace, insieme ai paesi dell'Alleanza Alba, di portare avanti iniziative per la prevenzione dei conflitti, costruire relazioni internazionali emancipatrici e pacifiche ben al di là del continente latinoamericano (con particolare attenzione all'Africa), avviare la sperimentazione di un modello economico e culturale equo e sostenibile, di valenza planetaria.
  Su tali aspetti poco conosciuti dell'opera del presidente venezuelano si sofferma questo testo, la cui versione in lingua spagnola ha vinto il Primo concorso letterario «El pensamiento y la obra socialista de Hugo Chávez Frías» organizzato dall'associazione Tricontinental de las relaciones internacionales y de la solidaridad (Trisol) di Caracas.
  Le proposte e le sperimentazioni di questo uomo politico geograficamente lontano ne fanno una figura di riferimento. Studiarle è un esercizio non accademico ma di utilità operativa.

  DAL TESTO – "Uscire dalla civiltà fossile al servizio dell'Occidente con una nuova etica produttiva e di vita è un obiettivo molto articolato. Il presidente Chàvez ha incoraggiato la missione per l'autosufficienza agroalimentare con programmi strategici come la distribuzione dei latifondi e il progetto Todas Las manos a la siembra (Ptms), per lo sviluppo indipendente del paese: materializzata nell'agricoltura, una strategia di transizione dal modello agrochimico al modello agroecologico, che saldi l'equilibrio con la natura allo sviluppo dei valori sociali, come giustizia sociale, solidarietà, bene comune. Si inquadrano in questo percorso verso la sovranità agroalimentare la Misión Agro-Venezuela, i progetti di riruralizzazione - quale enorme sfida in un mondo che si inurba sempre di più - e il ricorso all'esperienza organizzativa, fra gli altri, del Movimento Sem terra del Brasile.
  "Con il piano venezuelano Siembra petrolera presentato il 18 agosto 2005, l'intento è sganciare l'America latina dal suo ruolo di esportatrice primaria, avviare l'integrazione energetica continentale e le capacità di trasformazione interna, essere uno strumento geopolitico per un mondo multipolare, a beneficio soprattutto dei paesi impoveriti. Ma il piano, con i sei obiettivi da conseguire fra il 2005 e il 2030, prevede megaprogetti per aumentare la produzione di greggio e gas, in terra e mare, e infrastrutture per il trasporto dei fossili. Gli ambientalisti contestano che l'integrazione sudamericana debba fondarsi su progetti di grande impatto ambientale (anche in Amazzonia). Al tempo stesso il presidente bolivariano parlava di piani finalizzati al Consenso sudamericano: rendere l'America del Sud meno dipendente da fonti esterne di energia e dunque meno soggetta a pressioni in favore di accordi liberisti nel contesto del Washington Consensus."

  L'AUTRICE – Marinella Correggia da decenni è impegnata ad agire, progettare e scrivere contro le guerre, per la giustizia nei rapporti Nord-Sud, per l'alternativa egualitaria-ecologica e rispettosa dei viventi. Ha fatto parte del gruppo pacifista Iraq Peace Team a Baghdad durante l'attacco anglostatunitense del 2003, e della Fact Finding Commission in Libia nel corso dell'intervento della Nato nel 2011. Nel 2003 ha vinto il Premio Pieve Diario del presente con il libro "Si ferma una bomba in volo?", e nel 2014 il premio Wangari Maathai per il giornalismo ambientale. Alcune altre pubblicazioni: "La lunga marcia dei senza terra" (coautrice, 2014), "Zero rifiuti" (2011),"Conflitti ambientali" (coautrice, 2010), "La rivoluzione dei dettagli" (2007), "L'Alba dell'avvenire" (coautrice, 2007), "Diventare come balsami" (2004), "Addio alle carni" (2003), "Alleanza per il clima" (1992).

  INDICE DELL'OPERA – Perché - Capitolo I. Il coraggio contro le bombe: prevenire e fermare la guerra è la "grande politica" - Capitolo II. Madre Africa es tu hora - Capitolo III. Ecosocialismo, un cammino – Postfazione, a cura di Trisol