La filosofia è educazione e l'educazione è filosofia |
Filiberto Battistin
IL LIBRO – Il sorprendente nelle nostre vite è proprio il maturare dentro di noi, senza che ne abbiamo consapevolezza, dei semi che i nostri educatori hanno impiantato con il loro esempio e con i loro insegnamenti. La crescita di un uomo non un mero fatto biologico, non è il giungere a maturazione di un 'corpo', ma un misterioso processo spirituale, al quale contribuiscono sia energie e forze cosmiche e ancestrali che sfuggono alla nostra capacità di comprensione, sia una storia, della quale, almeno in parte, possiamo diventare consapevoli, che è costituita da saperi che si sono tramandati di generazione in generazione. Educare un giovane significa metterlo nelle condizioni di entrare in relazione con i saperi creati dall'umanità, con il fine di consentirgli di trovare se stesso, di avventurarsi nel mondo per trovare il suo posto. È compito di ciascuno di noi, adoperarsi affinché questa avventura non abbia mai fine. DAL TESTO – "Nietzsche, secondo me, ha ragione quando sostiene che per comprendere un filosofo dobbiamo essere in grado di intuire "l'istinto" dal quale prende origine il suo pensare ed argomentare. L'AUTORE – Filiberto Battistin è nato a San Stino di Livenza il 2 settembre 1956. Si è laureato in filosofia all'Università di Venezia con il prof. Alessandro Biral, sua maestro e amato amico. Dal 1987 insegna Storia e Filosofia nei Licei. Con Bruno Mancini e Giuseppe Marini ha pubblicato "Le domande della filosofia", La Nuova Italia, 2002. Con 'Il Prato' ha pubblicato "La seconda nascita", 2006, ha curato il volume collettaneo "Che cos'è la politica? Dialoghi con Alessandro Biral", 2006, e "La piccola scienza dell'amore", 2009. Con Matteo Duria e Lorenzo Furano ha curato la pubblicazione del libro di Eugen Rosenstock-Huessy, "Sono un pensatore impuro", Il Prato, 2014. Nel 2015 ha pubblicato "Nostro tempo contato". INDICE DELL'OPERA – Premessa - Qui comincia l'avventura del signor Bonaventura - L'apologia di Socrate - Mai umiliare - L'istinto del filosofo - Lo svolgimento del programma - La maieutica - La lezione - Amicizia - Chiarezza, leggerezza e ironia - Personalità e impersonalità - I diritti dell'uomo - Uomini da ammirare - Dietrich Bonhoeffer: il cristianesimo come pienezza di essere aldiquà della vita Pavel - Florenskij: un mistico realista - Franz Rosenzweig: il nome di Dio - Max Weber: il disincantamento del mondo e la personalità - La turpitudine del filosofo - Chi è vecchio? Chi è giovane? Chi è meglio che insegni? – "Le infami canaglie" - Cinema e filosofia - La valutazione - Educare alla pluralità - Il tempo se ne va - Madadayo (non ora) - Contro i giovani - La Vita della Mente - Qui continua l'avventura del signor Bonaventura - Amo la Vita |