"Ai greci" di Taziano il Siro Stampa E-mail

Taziano il Siro

Ai greci
Testo greco a fronte


Edizioni Paoline, pagg.336, € 35,00

 

taziano greci  IL LIBRO – Intellettuale di origine mediorientale, educato alla cultura greca, Taziano s'imbatte per caso nelle Scritture: persuaso della veridicità del loro contenuto, decide di lasciare le credenze e i valori condivisi fino a quel momento per aderire al cristianesimo. Ma nel II secolo d.C. il passaggio dal sistema culturale dominante verso un movimento minoritario, disprezzato dall'opinione pubblica e tacciato di "superstizione", suscitava, nel migliore dei casi, stupore, diffidenza e derisione.
  Nell'Ai greci, Taziano compone un'appassionata riflessione indirizzata agli assertori dell'ellenismo, inteso come patrimonio culturale prima ancora che come deposito religioso: senza alcuna titubanza, egli rivendica con orgoglio la propria scelta e reagisce scardinando il mito della superiorità della cultura greca.
  L'Ai greci è un testo provocatorio, a tratti spigoloso: vi si legge la determinazione di una professione di fede che interpella il singolo individuo, lo scuote dal torpore di un'abitudine acquisita, annunciandogli la forza liberatrice del messaggio cristiano.

  DAL TESTO – "14. 1. Tali siete anche voi, greci, certo abili con le parole, ma con un'orribile capacità di giudizio: vi siete esercitati nella signoria di molti piuttosto che in quella d'uno solo, decidendo di seguire i demoni come se fossero forti. 2. Come infatti il brigante, disumano qual è, suole assoggettare con temerarietà i suoi simili, così anche i demoni, abbandonatisi al colmo della malvagità, hanno ingannato con ogni sorta d'errori e fantasticherie le vostre anime lasciate sole.
  "3. Non muoiono facilmente, perché sono privi di carne; ma, pur vivendo, compiono attività di morte e muoiono tante volte quante istruiscono ai peccati coloro che li seguono, 4. così che proprio la peculiarità che ora li rende superiori - ossia il non morire come gli uomini – permarrà *** nel giorno del castigo, perché non parteciperanno della vita eterna, ricevendo al suo posto l'immortalità nella morte. 5. Come noi, cui ora il morire accade facilmente, otterremo o una condizione immortale felice o un dolore inestinguibile, così anche i demoni, che abusano continuamente della vita presente per fare del male e muoiono per tutta la vita, avranno in seguito la stessa immortalità del tempo in cui vivevano, ma in una condizione analoga a quella degli uomini che consapevolmente compirono quanto promulgato dai demoni nel corso della loro vita. 6. Dato che vivono meno a lungo, gli uomini che li seguono commettono una minore varietà di peccati, invece ai demoni di cui si è parlato accade di fare del male maggiormente per la durata indefinita della loro
esistenza."

  LA CURATRICE - Gabriella Aragione è Maître de conférences in Storia delle origini cristiane presso la Facoltà di Teologia Protestante di Strasburgo, Francia. Fa parte del comitato di redazione dei "Cahiers de Biblia Patristica" e della "Revue d'histoire et de philosophie religieuses". Tra le sue pubblicazioni, apprezzate per l'acribia e l'estrema cura, merita di essere segnalata la monografia "Les chrétiens et la loi. Allégeance et émancipation aux II et III siècles", Ginevra 2011.

  INDICE DELL'OPERA – Abbreviazioni e sigle – Introduzione - I. Uno sguardo d'insieme - II. Taziano e il suo tempo - III. Ai Greci (1. Le circostanze della composizione - 2. Il genere letterario - 2.1. Stato della questione - 2.2. Gli scritti Pros hellênas - 3. Luogo e data di composizione - 4. Struttura e contenuto dello scritto - 4.1. Esordio: contro la presunta superiorità dei greci (Gr. 1 - 4) - 4.2. Narrazione: le ragioni e i fondamenti di una scelta di vita (Gr. 5 - 30) - 4.3. Argomentazione: la dottrina professata da Taziano è più antica di quella dei greci (Gr. 31 - 41) - 4.4. Epilogo (Gr. 42) - 5. L'Ai greci di Taziano. Una proposta di lettura) - IV. Civiltà a confronto (1. Hellênes e barbaroi - 2. Il fallimento di un'intera civiltà - 2.1. La critica alla tradizione culturale greca - 2.2. La millanteria e la vacuità degli uomini di cultura - 2.3. L'inganno della religiosità tradizionale - 2.4. Le trappole delle presunte tecniche di comunicazione con il divino - 3. L'alternativa cristiana) - V. I fondamenti teologici (1. Una breve premessa - 2. La fede nel Dio unico, Signore dell'universo, e nel suo Logos - 3. Gli eventi protologici - 4. La condizione post-lapsaria - 5. La dottrina che libera - 6. L'incontro con le Scritture) - VI. Il dibattito storiografico sull'Ai greci (1. Approcci pregiudiziali - 2. Taziano nella tradizione eresiologica - 3. La posizione degli interpreti moderni - 4. Un bilancio - 5. Un'ultima riflessione) - VII. La tradizione manoscritta e le edizioni (1. La tradizione manoscritta - 2. Le edizioni) – Bibliografia - Ai greci – Indici (Indice scritturistico - Indice degli scritti anonimi e pseudoepigrafi - Indice onomastico - Indice analitico)