Storia della Cecenia |
Aldo Castellani
IL LIBRO – Negli ultimi anni di Cecenia si è parlato molto, quasi esclusivamente in relazione alle guerre che hanno steso una coltre di morte e desolazione sul paese. DAL TESTO – "La guerra (t'om) ha da sempre fatto parte della quotidianità in Cecenia e per questo motivo si è spesso imposta la necessità, o il desiderio, di nobilitarla. Nella società cecena questo è avvenuto attraverso il concetto di q'ōnakhalla, parola composta dal sostantivo q'ōna "giovane", probabilmente incrociato con nakh "popolo", e dal suffisso -lla, tipico dei nomi astratti. Il termine nakh, usato come aggettivo, è riservato alle persone che mostrano di avere precise qualità. Dire che qualcuno non è nakh in ceceno è fare un'offesa mortale. L'obiettivo principale nella vita di un ceceno è infatti quello di diventare nakh, ovvero di identificarsi negli ideali del suo popolo, formatisi attraverso una lunga tradizione orale. Il q'ōnakh dunque, è un giovane che si distingue innanzitutto per le sue qualità morali di fermezza e nobiltà d'animo, che lo rendono degno di essere un ceceno. Non si tratta soltanto di un guerriero, perché nella società cecena, fondamentalmente egualitaria, non c'è una casta di guerrieri. Ogni uomo adulto è potenzialmente un guerriero (t'emalō); ma essere un q'ōnakh implica il rispetto di un codice di comportamento che ha qualcosa a che vedere con la medievale etica cavalleresca." L'AUTORE – Aldo Castellani (Firenze, 1967) ha trascorso quattro anni nel Caucaso, dove è stato lettore di italiano all'Università di Tbilisi. Appassionatosi allo studio delle lingue e culture caucasiche, ha successivamente collaborato come reporter con riviste e siti internet. È autore di un lungo articolo sulla Georgia, pubblicato in tre parti sulla rivista di geopolitica «Eurasia». Attualmente risiede nell'Italia centrale, dove alterna l'attività di insegnante a quella di scrittore e traduttore. INDICE DELL'OPERA – Ringraziamenti - Norme grafiche - Nota pratica – Prefazione - Il territorio - Il Caucaso settentrionale nell'antichità - I ceceni: origine di un popolo - Le origini della resistenza cecena: Šaykh Mansur - Lo scontro per il Caucaso (Ermolov e il metodo dell'avanzata pianificata - Il sufismo: portata politica di un movimento religioso - Le guerre di Šamil' – L'amministrazione zarista - La rivoluzione nel Caucaso - La Cecenia sovietica – L'armata tedesca nel Caucaso) - La deportazione e il problema del ritorno - Le guerre degli anni Novanta (Ingusci e osseti: dalle rivendicazioni territoriali al conflitto aperto – Dudaev e la prima guerra cecena - Il dopoguerra e la presidenza Maskhadov: verso il secondo conflitto - La seconda guerra cecena) - L'Islam e la Cecenia - Tra le antiche torri: l'architettura civile e militare - La lingua cecena - Spiriti, demoni e dei: la mitologia e i culti preislamici - Organizzazione socio-politica: il tajpa – L'adat, legge non scritta - Vita quotidiana - Il culto del guerriero - Illeš: i poemi dell'eroismo – Appendice. Alcuni personaggi storici ceceni e loro tajpa di appartenenza – Bibliografia – Glossario delle principali voci caucasiche citate nel testo - Indice dei nomi - Indice dei luoghi geografici |