Diritto internazionale |
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Carlo Focarelli
DAL TESTO – "Non esiste [...] un organo (paragonabile alle autorità statali di polizia) che monopolizzi l'attuazione coattiva del diritto internazionale e costringa gli Stati a conformarsi alle norme nel caso in cui le trasgrediscano. Di nuovo, sono gli stessi Stati che, ritenendo per proprio conto e a prescindere dalle valutazioni altrui di aver subito un illecito, sono abilitati a reagire compiendo a loro volta un illecito nei confronti dello Stato preteso offensore. L'autotutela, che nel diritto statale è ammessa solo eccezionalmente (come nel caso della legittima difesa), essendo obbligatorio rivolgersi ai giudici, nel diritto internazionale è la regola. Lo Stato che ritiene di aver subito un illecito è legittimato a reagire, purché siano soddisfatti i requisiti per l'esercizio della reazione, con un atto illecito ma giustificato appunto a titolo di autotutela, nei confronti dello Stato fautore dell'illecito. È vero peraltro che oggi il ricorso all'autotutela è infrequente. Ormai spesso gli Stati sottopongono le loro controversie ad istanze giudiziarie o arbitrati internazionali e di regola rispettano le loro decisioni. Gli Stati tendono ad evitare l'autotutela perché in un mondo interconnesso come quello attuale le misure unilaterali sono spesso inefficaci, e persino controproducenti. Gli Stati ricorrono altresì al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per la soluzione di specifiche questioni. In ogni caso, in mancanza di un governo mondiale legittimo ed effettivo, resta sempre sullo sfondo l'ammissibilità giuridica dell'autotutela." L'AUTORE – Carlo Focarelli è professore ordinario di Diritto internazionale nell'Università di Perugia e nell'Università LUISS di Roma ed è coordinatore del Laboratorio di ricerca PRIMIL («Privacy and New Media in International Law») del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Perugia. Tra i suoi libri: «International Law as Social Construct: The Struggle for Global Justice» (Oxford University Press, 2012); «La persona umana nel diritto internazionale» (il Mulino, 2013); «Le Nazioni Unite», con B. Conforti (Cedam, 2015); «Trattato di diritto internazionale» (Utet, 2015). INDICE DELL'OPERA – Premessa - Opere di carattere generale - Fonti online di reperimento dei documenti - Abbreviazioni – Introduzione - Parte I. Il sistema degli Stati e il governo dell'umanità - Capitolo I. Sistema degli Stati e comunità internazionale - Capitolo II. Creazione inter-statale e applicazione intra-statale delle norme internazionali - Capitolo III. Ripartizione normativa dell'autorità di governo degli Stati - Parte II. Norme internazionali protettive dei valori comuni dell'umanità - Capitolo IV. Ordine interstatale - Capitolo V. Persona umana - Capitolo VI. Economia sostenibile - Capitolo VII. Sicurezza globale - Parte III. Responsabilità internazionale e regolamento internazionale delle controversie - Capitolo VIII. Responsabilità internazionale - Capitolo IX. Regolamento internazionale delle controversie |