Federico Barbarossa Stampa E-mail

Ferdinando Opll

Federico Barbarossa

Ecig, pagg.408, € 20,66

 

opll barbarossa  IL LIBRO – Lo studio della vita, della personalità e dell'epoca di un sovrano come Federico Barbarossa, così saldamente fissato nella coscienza storica di tutti noi, esercita un'attrattiva particolare e pochi sovrani del Medioevo godono ancor oggi di una popolarità vasta quanto quella del primo imperatore svevo.
  La sua morte, avvolta nella leggenda, e il destino misterioso delle sue spoglie mortali contribuirono, unitamente alle sue imprese eroiche, alla grande abilità diplomatica e alla profonda religiosità, a fare di lui una figura mitica.
  Questo sovrano che, in un'epoca caratterizzata da forti conflitti e spinte autonomistiche, portò l'imperium medioevale al culmine della auctoritas universale, gettò le basi dell'ascesa al potere e alla fama degli Hohenstaufen divenendo il simbolo della magnificenza imperiale nell'alto Medioevo.

  DAL TESTO – "Sempre ricercò il consenso dei prìncipi e fondò le sue scelte politiche sul loro consiglio, senza tuttavia mettersi nelle condizioni di dipendere dalla loro partecipazione alla vita politica. Fin dall'inizio seppe legare a sé l'episcopato dell'impero, cosa che rafforzò decisamente la sua posizione anche nei confronti del papato. Per quanto riguarda il rapporto fra i due supremi poteri della cristianità, egli difese innanzitutto la dottrina delle due spade, diffusa fin dai giorni della lotta per le investiture, vale a dire la parità di rango fra imperium e sacerdotium, la quale poté essere conservata fintanto che fra le due autorità prevalse un rapporto nel complesso armonico. Fin dai primi contatti dello Staufer con il papato, emerse inoltre la concezione propriamente federiciana, secondo cui l'autorità dell'imperatore sarebbe derivata direttamente da Dio. Suscita impressione l'idea del mondo espressa dalla corte sveva in occasione dei duri scontri seguiti all'incidente di Besançon, quando all'accento posto dal papa sulla sua posizione di superiorità rispetto a quella del sovrano si replicò rilevando l'origine divina della posizione dell'imperatore e la sua legittimazione mediante l'elezione dei prìncipi imperiali. Lo scisma scoppiato nel settembre 1159 avrebbe scosso in profondità, poco dopo, gli stessi presupposti teorici del rapporto fra i due supremi poteri dell'universo cristiano. Già in precedenza era subentrato nella cancelleria imperiale, il supremo organo consultivo dell'imperatore con il quale certamente interagiva, un nuovo elemento riguardante la concezione della sovranità: il richiamo alle tradizioni tardo romane del sacrum imperium e allo stesso tempo l'abile ripresa delle idee di diritto romano, fiorenti in Italia, creò infatti nuovi presupposti anche nel rapporto con il papato, assicurando e consolidando la posizione del sacro impero e del suo reggente."

  L'AUTORE – Nato nel 1910, laureato in lettere e filosofia e libero docente, Ferdinando Opll insegna storia medievale e scienze storiche all'Università di Vienna ed è direttore dello "Stadt - und Landesarchiv" di Vienna.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione dell'Autore – Introduzione. Le funti del nostro sapere - La vita e l'opera di Federico Barbarossa (La famiglia, la giovinezza e la personalità del Barbarossa - Il consolidamento della sovranità staufica e il sorgere di nuovi problemi (1152-1158) - Le lotte contro Milano e i primi anni dello scisma (1158-1162) - Dal trionfo su Milano al crollo della sovranità imperiale nel Norditalia (1162-1168) - La svolta della politica sveva (1168-1178) - Dai conflitti con Enrico il Leone alla Pentecoste di Magonza (1178-1184) - L'ultima campagna italiana dello Staufer (1184-1186) - La potenza sveva all'apice della sua 'auctoritas universale' (1186-1190)) - Connessioni strutturali (I due regni non tedeschi dell'impero: l'Italia e la Borgogna - Federico Barbarossa, il papato e il clero - Federico Barbarossa, i prìncipi, la nobiltà e i ministeriales - Federico Barbarossa e le città - La posizione dell'impero nella cristianità - Considerazioni finali. Mito e grandezza storica) – Bibliografia - Indice delle sigle - Indice analitico