Il federalismo nell'antica Grecia Stampa E-mail

Chiara Iandiorio

Il federalismo nell'antica Grecia
La Confederazione Beotica tra il 479 e il 386 a.C. alla luce dei più recenti studi


Edizioni Mephite, pagg.118, € 12,00

 

iandiorio federalismo0001  IL LIBRO – La lega fondata dalle città-stato della Beozia è un esempio interessante per noi oggi. Essa ha conosciuto fasi di sviluppo ben marcate; ha visto, in seguito alla sua formazione, un potere politico – Tebe - tentare di imporre la propria egemonia sulla federazione. Per questi due motivi, lo studio approfondito effettuato dall'autrice è veramente accattivante: ella ci rivela un periodo della storia che ci fa comprendere molto dell'Antichità Classica, ma che ci invita anche a fare dei raffronti con l'attualità e la situazione in Europa. Lo svolgimento dei fatti svela le tendenze, le idee, ma anche le insidie che possono presentarsi in un processo di unione tra Stati-membri. Tutto ciò può essere agevolmente trasportato dai tempi antichi ai nostri giorni, per mettere in chiaro prospettive politiche e storiche ricche di insegnamento.

  DAL TESTO – "I beotarchi erano i supremi magistrati del koinon. Ciascun distretto doveva fornirne uno.
  "La beotarchia era una delle istituzioni più antiche della Beozia. Le fonti ci consentono di risalire con sicurezza, però, solo ai primi decenni del V sec. a. C.
  "Pausania (X 20,3) cita i nomi di quattro beotarchi, che, nel 480, all'epoca della battaglia delle Termopili, guidavano le truppe beotiche. Non se ne può dedurre, tuttavia, che il collegio dei beotarchi fosse allora composto da quattro membri, anche perché siamo, per l'epoca, quasi del tutto all'oscuro dell'organizzazione territoriale della federazione.
  "Per quanto concerne il sistema elettivo dei beotarchi, molto probabilmente, come per i buleuti, i beotarchi venivano eletti dalle boulai locali. Non si può escludere che i beotarchi fossero eletti dalla boulé federale, ipotizzando un'elezione da parte dell'intera boulé, tenendo conto dell'importanza di ciascuna città in essa, oppure da ciascuna rappresentanza distrettuale, che, separatamente, eleggeva il proprio beotarca."

  L'AUTRICE – Chiara Iandiorio, laureata con lode in Lettere classiche presso l'Università La Sapienza di Roma, è abilitata all'insegnamento di lingua e letteratura greca nei licei classici. Interessata alla storia antica ha discusso la tesi di laurea, relatore il prof. Umberto Bultrighini, docente ordinario di storia greca, su "La Confederazione Beotica tra il 479 e 386 a. C.", un tema di appassionante attualità e di riflessione per le moderne costituzioni federali.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione – Introduzione – Scioglimento e conservazione del koinon dopo le guerre persiane – La dominazione ateniese in Beozia (457-447) – La liberazione della Beozia e la ricostituzione del koinon – La costituzione federale del 447 – Autonomia e federalismo: l'egemonia tebana nel koinon beotico – Appendice – Lessico dei nomi geografici nel testo – Bibliografia – Indice dei nomi