Il Grande Califfato |
Domenico Quirico
IL LIBRO – Il giorno in cui, per la prima volta, parlarono a Domenico Quirico del califfato fu un pomeriggio, un pomeriggio di battaglia ad al-Quesser, in Siria. Domenico Quirico era prigioniero degli uomini di Jabhat al-Nusra, al-Qaida in terra siriana. Abu Omar, il capo del drappello jihadista, fu categorico: «Costruiremo, sia grazia a Dio Grande Misericordioso, il califfato di Siria... Ma il nostro compito è solo all'inizio... Alla fine il Grande Califfato rinascerà, da al-Andalus fino all'Asia». DAL TESTO – "Venti anni dopo in Siria ho ritrovato altri ceceni. Avevano le stesse bende verdi o nere avvolte attorno al capo, le stesse barbe, gli stessi occhi feroci. Anche qui all'inizio era stata un'altra guerra, una rivoluzione contro un tiranno. Poi... alcune brigate formate dai loro mujaheddin tentavano di espugnare, vicino a Idlib, una grande base aerea dell'esercito di Bashar Assad. C'era la nebbia all'alba. Il freddo e la sterilità erano distesi su tutto il corpo della terra. Più nulla si muoveva, tranne i colpi di mortaio avviluppati nell'infinito, gatti moribondi per la fame tra le rovine, e il pensiero che ruzzolava murato nella mia testa. Sconfitti da Putin sulle loro montagne, i ceceni erano diventati guerrieri della grande insurrezione islamista globale. Ferocemente, tenacemente, da settimane, urtavano contro la barriera che l'artiglieria e gli elicotteri avevano alzato davanti alla base. La brigata cecena era formata all'inizio da un centinaio di uomini, quel giorno accanto a me erano ridotti a una trentina. L'AUTORE – Domenico Quirico è giornalista de "La Stampa", responsabile degli esteri, corrispondente da Parigi e ora inviato. Ha seguito in particolare tutte le vicende africane degli ultimi vent'anni dalla Somalia al Congo, dal Ruanda alla primavera araba. Ha vinto i premi giornalistici Cutuli e Premiolino e, nel 2013, il prestigioso Premio Indro Montanelli. Ha scritto quattro saggi storici per Mondadori ("Adua", "Squadrone bianco", "Generali" e "Naja") e Primavera araba per Bollati Boringheri. Presso Neri Pozza ha pubblicato "Gli Ultimi. La magnifica storia dei vinti" e "Il paese del male". INDICE DELL'OPERA – Introduzione. Il dovere trascurato – Il califfo – La Siria, dove tutto ha inizio – Nella piana di Ninive – I demoni – Uccidere – Libia quattro anni dopo – Algeri, vent'anni – Tunisi – Il deserto – Ombre somale – La foresta dei Boko Haram – Avanzano |