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Libri e Riviste Le “Commemorazioni in avanti” di F. T. Marinetti
| Le “Commemorazioni in avanti” di F. T. Marinetti |
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Matteo D'Ambrosio
DAL TESTO – "[...] si prospetta una percezione semplificata della complessa trama di relazioni che caratterizzano il sistema letterario, ridotte a quella tra l'autore e la sua opera. Marinetti vorrebbe sottrarre quest'ultima alla fruizione dei posteri, al lettore eteroevo, a cominciare dal "Genio vivente" in altra epoca, reso in tal modo immune dalle influenze negative di quello ormai "spento". L'opera verrebbe così "liberata" anche dall'eventuale attenzione della critica; ciò impedirebbe la costituzione di una sua tradizione interpretativa, i cui giudizi andrebbero ad intrecciarsi strettamente, fino all'indistinguibilità, con i suoi significati. La trasformazione in un "verminaio" del capolavoro dantesco (i cui valori creativi non vengono assolutamente messi in discussione) non può infatti che essere attribuita ad un simile processo, alle successive letture e alle interpretazioni che, nel corso dei secoli, vi si sono progressivamente sovrapposte. L'AUTORE – Matteo D'Ambrosio insegna Storia della critica letteraria all'Università degli Studi di Napoli "Federico II". Allievo dell'Istituto Italiano di Studi Storici "B. Croce" di Napoli e del Centro Internazionale di Semiotica dell'Università di Urbino, è stato Fulbright Fellow alla Harvard University, Visiting Professor di Semiotica della letteratura alla P.LC. di San Paolo del Brasile e Visiting Scholar al Getty Research Institute di Los Angeles; ha svolto attività didattica e di ricerca alla Yale University. Nel 1996 ha pubblicato la monografia "I Circumvisionisti.Un'avanguardia napoletana negli anni del fascismo" e il catalogo della mostra, promossa dal Ministero per i Beni Culturali, "Marinetti e il Futurismo a Napoli"; nel 1999 la raccolta di studi "Futurismo e altre avanguardie" e il saggio "Benedetto Croce e il "futurismo"" (nel volume collettaneo "Tradizione e innovazione"). INDICE DELL'OPERA – Le "Commemorazioni in avanti" nell'ambito dell'attività letteraria di Marinetti - Commemorazioni in avanti - Il Manifesto - Commemorazioni in avanti - Ludovico Ariosto: Una lezione di Futurismo tratta dall'"Orlando Furioso" - Antonio Beltramelli: Antonio Beltramelli onorato in Romagna - Torquato Tasso: Lezione di Futurismo estratta dalla "Gerusalemme Liberata" - Salvatore Di Giacomo: L'originalità napoletana del Poeta Salvatore Di Giacomo - Luigi Pirandello: Italianità e originalità di Pirandello - Giacomo Leopardi: Leopardi maestro d'ottimismo - Sebastiano Satta: Il poeta Sebastiano Satta - Gabriele D'Annunzio: D'Annunzio e il Futurismo - Dante Alighieri: Simultaneità parolibera nella "Divina Commedia" - Giovanni Verga: Giovanni Verga celebrato dal Poeta Marinetti fra i ciclopi e i pescatori di Acitrezza – Appendice - Frédéric Mistral: Forza novatrice del mare latino [Commemorazione di Mistral] - Indice delle tavole - Indice dei nomi |
IL LIBRO – Ariosto, Tasso, Di Giacomo, Pirandello, Leopardi, Satta, Verga, D'Annunzio, Dante: a questi autori Marinetti dedicò, tra il 1929 e il 1939, le sue "Commemorazioni in avanti", in questo volume raccolte e precedute dal relativo Manifesto. In questi interventi, sviluppati all'insegna dell'improvvisazione, dell'interpretazione d'artista e della diffidenza per la critica, Marinetti esprime una rinnovata percezione del "passatismo" e della tradizione, del valore dell'originalità e del ruolo del genio artistico. Le opere degli autori celebrati, chiamate a giustificare la sistematica rivendicazione del "Primato artistico degli italiani" vengono lette alla ricerca di una lezione di futurismo destinata in particolare ai giovani.