Contributo allo studio delle origini delle genti italiche |
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Maurizio Manzi
DAL TESTO – "Sin dai tempi dell'invasione del territorio italico i Fenici e gli Etruschi trovarono un mirabile accordo di dominio; infatti gli Etruschi estesero il loro dominio sulla parte centro-settentrionale dell'Italia e sulla Campania settentrionale mentre i Fenici ebbero il controllo incontrastato dei mari occidentali dalle colonne d'Ercole sino alla Sicilia occidentale, la Sardegna e la Corsica. INDICE DELL'OPERA – Prefazione - Introduzione - Capitolo I. Le prime genti italiche in epoca neolitica - Capitolo II. Poemi come formulazione di miti o come rappresentazioni di realtà? - Capitolo III. I Silvi o Siculi, custodi dell'epos e delle tradizioni latine - Capitolo IV. In ordine alla decisiva rilevanza della popolazione dei Sabini nella storia di Roma - Capitolo V. L'arrivo dei popoli del mare: fine di un'epoca - Capitolo VI. Il mito dell'Odissea quale celebrazione delle conquiste dei popoli del mare - Capitolo VII. Italia, terra di contesa fra popoli allogeni - Capitolo VIII. Assetto del territorio italiano sino ai giorni della fondazione di Roma - Capitolo IX. Eneide ovvero il falso mito della fondazione di Roma - Capitolo X. Gli Etruschi, popolo autore della svolta nella storia di Roma - Capitolo XI. Le due comunità nel sito della futura Roma - Capitolo XII. I Tarquini: prove di grande Roma - Capitolo XIII. Primi secoli di res publica: dalla cacciata dei Tarquini alla prima guerra punica - Capitolo XIV. Trasformazioni nel restante territorio italico nel medesimo periodo - Capitolo XV. Le guerre puniche, genesi ed epilogo - Capitolo XVI. Crisi della Repubblica e della religione politeista – Conclusioni - Roma caput mundi |