Non c'è Dio all'infuori di Dio |
Reza Aslan
IL LIBRO – "Oltre il terrorismo, oltre la paura, oltre le prime pagine dei giornali e lo 'scontro di civiltà', c'è una cosa che non viene mai abbastanza sottolineata: ciò che oggi sta avvenendo nell'islam è un conflitto interno fra musulmani, non una guerra fra islam e Occidente. L'Occidente è la vittima di una rivalità che infuria nell'islam su chi scriverà il prossimo capitolo della sua storia." Dall'ascesa di Maometto nell'Arabia del VI secolo alla violenza fondamentalista, e attraverso i traumi della decolonizzazione, Reza Aslan contrappone all'idea superficiale di uno scontro di civiltà una profonda ed eccitante esplorazione dei millecinquecento anni di conflitto all'interno della civiltà islamica, per arrivare a comprendere in che modo la guerra al terrorismo sta alterando gli equilibri di potere in Medio oriente e nel mondo intero. Con un occhio alla fede e uno alla storia, animando un secolo dopo l'altro attraverso una narrazione vivida e ricca di risonanze, risponde agli interrogativi più pressanti: qual è l'essenza dell'islam? È una religione di pace o di guerra? Che cosa ha in comune Allah con il Dio degli ebrei e con quello dei cristiani? È possibile che uno Stato islamico annoveri la democrazia, il pluralismo e i diritti umani tra i suoi valori fondanti? Il mondo musulmano sta oggi vivendo una fase di transizione di cui è fondamentale comprendere il significato, perché "come le riforme del passato sarà un evento terrificante, un evento che ha già iniziato a travolgere il mondo". Distinguendo concetti quali fede e religione, islamismo e fondamentalismo islamico, in un modo che ci fa vedere i fatti d'attualità sotto una luce nuova e indispensabile, questo libro è un'appassionata argomentazione a favore di una storia condivisa delle religioni del mondo, un contributo essenziale alla questione più importante del nostro tempo. DAL TESTO – "Occorre capire che la religione non è la fede. La religione è la storia della fede. È un sistema istituzionalizzato di simboli e metafore (leggasi rituali e miti) che fornisce un linguaggio comune con cui una comunità di fede può condividere l'incontro numinoso con la presenza divina. La religione non riguarda la storia autentica, ma la storia sacra, che non scorre nel tempo come un fiume. Quest'ultima è simile piuttosto a un albero sacro le cui radici affondano nei primordi del tempo e i cui rami si snodano attraverso la storia autentica, senza preoccuparsi troppo dei confini spaziali e temporali. Anzi, è precisamente nei momenti in cui la storia autentica e quella sacra collidono che nascono le religioni. Lo scontro dei monoteismi avviene quando la fede, che è misteriosa, ineffabile e sfugge a qualsiasi categorizzazione, resta impigliata nei rami contorti della religione. L'AUTORE – Reza Aslan, nato in Iran e cresciuto negli Stati Uniti, ha conseguito un master in studi religiosi a Harvard e un PhD in sociologia delle religioni all'Università della California. Rizzoli ha pubblicato "Gesù il ribelle" (2013). INDICE DELL'OPERA – Cronologia essenziale – Prefazione - Prologo. Lo scontro dei monoteismi - 1. Il santuario nel deserto - 2. Il custode delle chiavi - 3. La città del Profeta - 4. Combattere sul sentiero di Dio - 5. Sotto una retta guida - 6. Questa religione è una scienza - 7. Sulle orme dei martiri - 8. Tingi di vino il tuo tappeto da preghiera - 9. Un risveglio in Oriente - 10. Avanzando verso Medina - 11. Benvenuti nella Riforma islamica – Glossario - Note – Bibliografia – Ringraziamenti - Indice analitico |