I Sette Arcangeli Stampa E-mail

Marcello Stanzione – Carmine Alvino

I Sette Arcangeli
Storia di un culto cattolico contestato e dimenticato


Sugarco Edizioni, pagg.208, € 16,80

 

stanzione sette  IL LIBRO – Chi sono i Sette Arcangeli? Basta domandarlo a qualsiasi fedele cattolico per ricevere quasi sicuramente una risposta incerta. Qualcuno potrebbe addirittura sospettare che si tratti di un gruppo, magico o esoterico, venerato da moderni cabalisti e astrologi. Pochi sanno che si tratta di un vero e proprio culto cattolico, ben conosciuto almeno fino al secolo scorso e addirittura professato apertamente da tanti santi, beati e teologi del cristianesimo (da Santa Gertrude a Margherita Maria Alocoque, a Bartolo Longo, a Maria Valtorta, a Faustina Kowalska...) entrati in contatto diretto con i Sette Arcangeli, come bene evidenziato nel libro. Queste entità angeliche sono nominate nella Bibbia nel Libro di Tobia (12,15): «Io sono Raffaele, uno dei sette angeli sempre pronti a entrare alla presenza della gloria del Signore», e nell'Apocalisse di San Giovanni (1,4): «Grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, e dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono». Eppure, nonostante la saldezza dottrinale che discende dalle Sacre Scritture e la conferma che si trae dalla mistica, i sette santi angeli o spiriti assistenti furono fatti oggetto di una straordinaria opera di censura che coinvolse anche alcuni cardinali i quali, come nel caso di monsignor Francesco Albizzi, arrivarono addirittura a ordinare la cancellazione dei loro nomi da quadri, dipinti, sculture, documenti. Ovunque apparvero, dunque, furono quasi sempre censurati. Ma i loro nomi erano e restano quelli di: Michele, Gabriele, Raffaele, Uriele, Sealtiele, Geudiele e Barachiele. Con l'accurata e documentatissima indagine condotta in questo libro da due dei massimi esperti di angelologia, si spiegano i motivi di questo accanimento, che non ha precedenti nella storia della Chiesa.

  DAL TESTO – "Sono chiaramente angeli e non figure allegoriche, anche perché i compiti che svolgono non appartengono a figure ideali bensì a individualità dotate di una propria personalità e volontà. Come ad esempio quella di eseguire i compiti dell'Eterno e di essere mandati a sollevare il sipario della storia, affinché trovi ingresso il regno di Dio, mediante la dissoluzione della fragile realtà umana. «Quando l'Agnello aprì il settimo sigillo, si fece silenzio in cielo per circa mezz'ora. Vidi che ai sette angeli ritti davanti a Dio furono date sette trombe. Poi venne un altro angelo e si fermò all'altare, reggendo un incensiere d'oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi bruciandoli sull'altare d'oro, posto davanti al trono. E dalla mano dell'angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi. Poi l'angelo prese l'incensiere, lo riempì del fuoco preso dall'altare e lo gettò sulla terra: ne seguirono scoppi di tuono, clamori, fulmini e scosse di terremoto. I sette angeli che avevano le sette trombe si accinsero a suonarle» (Ap 8,1-6; cfr. Gs 6,16-27)."

  GLI AUTORI – Marcello Stanzione (Salerno, 1963), ordinato sacerdote nel 1990, teologo, ha fondato l'8 maggio 2002 l'Associazione Milizia di San Michele Arcangelo – www.miliziadisanmichelearcangelo.org – per la retta diffusione della devozione ai Santi Angeli. Ha creato un Centro di Angelologia, dotato di Biblioteca e Centro Documentazione, e il centro di spiritualità Oasi di San Michele. Ogni anno organizza e presiede il Meeting Nazionale di Angelologia. Noto conferenziere, spesso invitato a programmi televisivi e radiofonici, ha scritto oltre 50 libri sugli angeli e tematiche affini, tradotti in diverse lingue.
  Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, ha cominciato a interessarsi all'antico culto cattolico dei Sette Arcangeli, ormai purtroppo dimenticato, con il preciso intento di riportarlo in auge. Ha scritto 20 libri sull'argomento e ha creato un sito - www.settearcangeli.it - al fine di provare ai fedeli e ai sacerdoti che il culto è legittimo e fondato.

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione - Don Antonio Lo Duca e il culto dei Sette Arcangeli, di Luca Guardabascio – Introduzione. I Sette Angeli davanti al trono di Dio - Capitolo 1. La straordinaria e tormentata storia del culto dei Sette Angeli - Capitolo 2. I Sette Arcangeli e la loro relazione con Maria e i santi (I Sette Arcangeli e la Santa Vergine - I Sette Arcangeli e San Giuseppe - I Sette Arcangeli e i sette doni dello Spirito Santo - I Sette Arcangeli, le sette virtù e i sette peccati - I Sette Arcangeli e i sette sacramenti - I Sette Arcangeli e i sette Ebdomadari Lateranensi) - Capitolo 3. I mistici e il culto dei Sette Arcangeli (San Sebastiano (256-288) - San Giorgio (280-303) - Sant'Anub (copto) e Sant'Eusebio di Cesarea (atti del 302-304 d.C.) - San Vito (III sec.-303) - Santa Martina (III sec.) - San Lactino (Lactali o Lactain) (622-672) - Re Pelagio delle Asturie (690-737) - Sant'Enrico imperatore (972-1024) - Takla Haymanot (1215-1313) - Santa Gertrude (1256-1302) - San Raffaele custode di Cordova (1278) - Santa Ludovina (1380-1433) - Santa Caterina da Bologna (1413-1463) - Visione di San Francesco di Paola (1416-1507) - Beato Amodeo da Sylva (1420-1482) - San Michele di Navalagamella (Apparizione del 1455) – Madre Arcangela Panigarola (1468-1525) - Antonio Lo Duca (1491-1564) - Apparizione del Monastero delle Signore Reali Scalze di Madrid (Apparizione avvenuta tra il 1552-1558 circa) - Beata Marianna di Gesù (Navarro) (1564/65-1624) - Madre Anna di San Giuseppe (1567-1643) - Padre Antonio Ruiz de Montoya (1585-1652) - Padre Gaspare Druzbicky (1590-1662) - Suor Maria Amodea Blonè (1590-1649) - Servo di Dio Giovan Vincenzo Ferreri (1591-1662) - Beata Maria Angela Astorch (1592-1665) - Madre Bianca di Gesù (XVI sec.-1673) - Venerabile Maria de Agreda (1602-1665) - Venerabile Eleonora Ramirez Montalvo (1602-1659) - Madre Maria di San Francesco (1603-1680) – Venerabile Giovanna Maria della Croce di Rovereto (1603-1673) - San Bernardo da Corleone (1605-1667) - Mons. Henri-Marie Boudon (1624-1702) - Madre Marianna di Santa Chiara (1631-1706) - Padre Nicolas Valis (1637-1706) - Suor Clara di Gesù Maria (1648-1733) - Venerabile Antonio Margil di Gesù (1657 -1726) – Santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690) - San Francesco Saverio Bianchi (1743-1815) - Padre Robert Debrosse (1768-1848) - Beata Anna Caterina Emmerich (1774-1824) - Sant'Antonio Maria Claret (1807-1870) - San Leonardo Murialdo (1828-1900) - Beato Bartolo Longo (1841-1926) - Sant'Annibale Maria di Francia (1851-1927) - Mechthild Thaller (Ancilla) di Monaco (1868-1919) - Beato Giustino Maria Russolillo (1891-1955) - Maria Valtorta (1897-1961) - Santa Faustina Kowalska (1905-1938)) - Capitolo 4. Attestazioni indirette sulla celeste protezione dei Sette Arcangeli ai santi della Chiesa Cattolica (1. Il caso di Santa Maria Maddalena - 2. Il caso di Sant'Angelo Carmelitano (1185-1225) - 3. Il caso di Santa Teresa d'Avila (1515-1582) - 4. Il caso di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe (1715-1791)) – Conclusione - Bibliografia