La Civiltà Perduta e le Catastrofi dal Sole |
Robert M. Schoch
IL LIBRO - Civiltà altamente progredite hanno abitato, in antico, il nostro pianeta. Lungi dal seguire una linea evolutiva progressiva, con l'uomo moderno più avanzato rispetto ai suoi predecessori, la storia ha visto come protagoniste culture quali quella dell'antico Egitto, dell'Isola di Pasqua, di Göbekli Tepe in Turchia che, dopo un incredibile sviluppo, evidente dalle vestigia che ci hanno lasciato, sono decadute repentinamente. Una fine provocata da possibili calamità naturali, strettamente connesse ai massimi della periodica attività magnetica solare, tradotta normalmente nel fenomeno delle aurore boreali e, eccezionalmente, in eventi di plasma ed esplosioni coronali di potenza inaudita. Utilizzando le sue competenze professionali nella ricerca sulle civiltà antiche, il geologo Robert Schoch ha elaborato un saggio esaustivo dal punto di vista tecnico e, nel contempo, avvincente, che, esaminando l'attività ciclica del Sole, spiega importanti avvenimenti del passato, lontano e recente, registrati nei reperti archeologici, offrendo anche una previsione per l'imminente futuro, quella di un possibile nuovo potente evento solare, già previsto dalla scienza, che potrebbe porre fine alla nostra civiltà. DAL TESTO - "La Violette [...] suggerisce che un impulso elettromagnetico della superonda galattica (EMP) possa essere accompagnato da un'onda gravitazionale (essenzialmente un'ondulazione nello spazio-tempo, prevista dalla teoria di Einstein della relatività generale). Il passaggio di un'onda gravitazionale potrebbe, suggerisce La Violette, scatenare terremoti ed eruzioni vulcaniche sulla Terra. Come prova di questo effetto, La Violette indica il terremoto di magnitudo 9.0 del 26 dicembre 2004, al largo della costa occidentale di Sumatra, che ha causato un enorme tsunami. Il 27 dicembre 2004 la Terra è stata colpita da un grande raggio gamma, sprigionato da un gigantesco brillamento (flare), emesso da una stella di neutroni ultra-magnetica che si trova a quasi 50.000 anni luce di distanza [...]. Si è stimato che sia stata rilasciata più energia da questo flare in un decimo di secondo, di quella emessa dal Sole negli ultimi 100.000 anni [...]. C'è una connessione tra i due eventi, il terremoto e l'assalto dei raggi gamma? La Violette crede di sì. Secondo lo scienziato, lo scoppio di raggi gamma sarebbe stato accompagnato da un'onda gravitazionale, ma questa si propaga in maniera leggermente più veloce rispetto ai raggi gamma, quindi avrebbe colpito la Terra poco prima dei raggi gamma, provocando il terremoto". L'AUTORE - Robert M. Schoch, geologo dell'Università di Boston e scienziato polivalente, è noto al mondo degli appassionati di archeologia per aver retrodatato la Sfinge, attraverso una dettagliata analisi della roccia che la compone e che la ospita nella Piana di Giza. INDICE DEL VOLUME - Cap. 1. Un viaggio vorticoso - Cap. 2. La Grande Sfinge - Cap. 3. Göbekli Tepe e le origini della civiltà - Cap. 4. Definizione di civiltà - Cap. 5. Te Pito Te Henua, l'ombelico del mondo - Cap. 6. La fine dell'ultima Era Glaciale - Cap. 7. Il nostro Sole non così eterno - Cap. 8. Cosmoclimatologia - Cap. 9. Superonde galattiche e nubi di polvere interstellare - Cap. 10. La visione di Ezechiele - Cap.11. Castelli di vetro, fuoco dal cielo e le spoglie degli Dei - Cap.12. L'Evento Carrington - Cap. 13. 2012: l'anno dei Maya - Cap. 14. Antica sapienza, nuove scoperte e nuove scienza - Appendice I. La grande Sfinge era circondata da un fossato? - Appendice 2. Politica, denaro e scienza - Appendice 3. Una nota all'indicazione e alla datazione della fine dell'ultima Era Glaciale - Appendice 4. Sposare i Moai - Appendice 5. Una cometa colpì la Terra all'inizio del Dryas recente, nel 10.900 a. C. circa? - Appendice 6. L'influenza del Futuro sul Passato - Fonti - Sull'Autore |