Napoli e Napoleone Stampa E-mail

John A. Davis

Napoli e Napoleone
L'Italia meridionale e le rivoluzioni europee
(1780-1860)


Rubbettino Editore, pagg.575, € 29,00

 

davis napoleone  IL LIBRO – Durante l'età napoleonica, gli stati italiani furono interessati da ambiziosi progetti di riforma che ebbero un impatto traumatico sulle strutture dell'antico regime, percorse già da lungo tempo da una crisi profonda.
  Il volume di John Davis si concentra sulla situazione del Mezzogiorno, cercando di superare le letture settoriali e faziose che si sono susseguite negli ultimi decenni, offrendo una prospettiva complessa, capace di fondere i temi principali della storia economica, sociale, politica, militare, la storia delle idee, la storia "culturale" e quella religiosa.
  Sovvertendo alcuni luoghi comuni tendenti a ingabbiare il Sud in un quadro di persistente immobilità e arretratezza, l'autore guarda con rinnovata attenzione alle trasformazioni che ebbero luogo nel corso del XVII e del XIX secolo. Ne viene fuori una ricostruzione originale e sorprendente, che invita a guardare in una prospettiva totalmente nuova l'intero processo di unificazione della penisola italiana.

  DAL TESTO – "Le rivoluzioni del 1820 e 1821 sono state generalmente viste come parte di una sequenza di fallimenti che confermarono l'impossibilità di avere un cambiamento nel Sud. Ma questa lettura implica la decontestualizzazione degli eventi, ascrivendo loro delle caratteristiche che non avevano. In verità non è realmente chiaro se «rivoluzione» sia un termine appropriato a descrivere quello che accadde in quegli anni. I principali protagonisti avevano difeso con forza l'ordine costituito cercando di conferire credibilità alle loro rivendicazioni, e in effetti la rapida concessione della Costituzione da parte della monarchia mantenne tutto nei limiti della legittimità, fatta eccezione per il momento in cui il re violò il suo sacro giuramento. In effetti, il destino del breve esperimento costituzionale fu più che scontato e l'invasione austriaca, nel marzo 1821, servì solo a ricordare quanto la politica italiana agli inizi del XIX secolo fosse influenzata da forze esterne. [...]
  "Le rivoluzioni rivelarono anche quali erano gli ostacoli materiali che impedivano l'istituzione di un vero Stato burocratico. I costi per sostenere le forme più rudimentali di amministrazione superavano le risorse umane e materiali disponibili nel regno. Ma quello del Sud non era certo un caso isolato: anche gli Stati più ricchi dovettero affrontare problemi del genere, visto che le nuove burocrazie amministrative imposero carichi fiscali non facilmente sostenibili. In Lombardia, ad esempio, i forti aumenti nella tassazione locale causarono proteste e sommosse popolari. L'alto costo delle riforme amministrative fatte durante gli anni del governo francese incoraggiò i governi restaurati di tutta l'Italia a ridurre i livelli di burocrazia e il numero dei funzionari. Diminuirono nettamente le opportunità per il pubblico impiego e cominciò a serpeggiare una considerevole disaffezione politica fra i professionisti desiderosi di fare carriera e gli esponenti del ceto medio."

  L'AUTORE – John Anthony Davis è professore di Storia italiana ed europea presso l'Università del Connecticut, oltre ad essere membro permanente dell'American Academy di Roma, dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e della Royal Historical Society di Londra. Ha coordinato la stesura della "Oxford Short History of Italy" (Oxford University Press 2000-2006). I suoi interessi sono rivolti alla storia italiana in età moderna e contemporanea, nonché alla «questione meridionale».

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. Il Sud e l'ancien régime - 2. Preparando le riforme - 3. L'indebolimento del vecchio ordine - 4. 1799. La nascita e la caduta della Repubblica - 5. Giacobini e patrioti - 6. La controrivoluzione – 7. Napoli nel sistema imperiale - 8. I costi dell'impero – 9. Promesse di rinnovamento - 10. Un regno dal volto nuovo? Le province e la capitale - 11. Disordine - 12. Un regno diviso – 13. Abbandonare Napoli - 14. La Restaurazione - 15. La Rivoluzione – Conclusioni – Postfazione, di Pasquale Palmieri - Indice delle abbreviazioni - Riferimenti bibliografici - Indice dei nomi notevoli