Ammazziamo il Gattopardo |
Alan Friedman Ammazziamo il Gattopardo Rizzoli, pagg.300, € 18,00
IL LIBRO – Perché l’Italia è precipitata nella crisi peggiore degli ultimi trent’anni? La colpa è della Germania, dell’austerity imposta dall’Europa, della moneta unica? O della mediocrità della classe dirigente? Esiste una via d’uscita, una ricetta per rifare il Paese? Per rispondere a queste domande, Alan Friedman, forse il giornalista straniero che conosce meglio la realtà italiana, parte da quegli anni Ottanta in cui l’Italia era la “quinta potenza economica del mondo” e pareva avviata verso una vera modernizzazione per arrivare fino alle drammatiche vicende degli ultimi anni. Attraverso conversazioni con i protagonisti dell’economia e della politica, da cinque ex presidenti del Consiglio (Giuliano Amato, Romano Prodi, Silvio Berlusconi, Massimo D’Alema, Mario Monti) a Matteo Renzi, l’uomo nuovo che potrebbe segnare una discontinuità e portare a un cambiamento radicale, Friedman fa luce su retroscena che nessuno ha finora raccontato. Nello stile inconfondibile e avvincente del giornalista di razza, il racconto delle vicende politiche degli ultimi anni assume una nuova luce, rivelando ciò che spesso è stato omesso o taciuto. E si combina con un ambizioso e sorprendente programma in dieci punti per rimettere il Paese sul binario della crescita e dell’occupazione. Il tempo delle mezze misure è finito, e Friedman, in questo libro coraggioso, offre una ricetta di riforme di vasta portata per: - abbattere il debito pubblico - creare nuovi posti di lavoro - tutelare le fasce più deboli - tagliare le pensioni d’oro (e i troppi regali dello Stato) - promuovere l’occupazione femminile - ridisegnare la pubblica amministrazione (premiare il merito, punire l’incompetenza) - tagliare gli sprechi della sanità e delle Regioni - istituire una patrimoniale leggera ma equa - liberalizzare i servizi nell’interesse del consumatore - varare una nuova politica industriale di investimenti mirati. Si tratta di una sorta di Piano Marshall per puntare all’obiettivo fondamentale: una crescita duratura, l’unica soluzione che possa evitare rischi alla coesione sociale e fronteggiare la piaga della disoccupazione giovanile. Per evitare la rovina o il declino inarrestabile, l’Italia ha davanti a sé una sola strada: sconfiggere quella conservazione che da decenni – o forse da un secolo e mezzo – è disposta a cambiare tutto perché nulla cambi. Qui, per cambiare sul serio, dobbiamo cambiare testa, dobbiamo ammazzare il Gattopardo. DAL TESTO – “Ora siamo ai tempi supplementari e c'è un bisogno disperato di un dibattito aperto e trasparente, una discussione sulle scelte difficilissime e obbligate, necessarie per un cambiamento di scenario dalle fondamenta. Occorre confrontarsi e lavorare insieme. Occorre onestà intellettuale. Abbiamo bisogno di un'Italia nella quale le parti politiche comincino ad ammettere che la strada è ancora lunga, che la ripresa non è solo una questione statistica, dunque non è facile o a portata di mano, e che il vero rischio è che stiamo attraversando un decennio perduto iniziato nel 2007 e che ci avrà messo in ginocchio entro il 2017. Bisogna affrontare la verità, riconoscere che abbiamo ancora un periodo di crescita debole e stagnazione effettiva davanti a noi. L’AUTORE – Alan Friedman, giornalista statunitense che ha scelto di vivere in Italia, è stato giovanissimo collaboratore dell’amministrazione del presidente Jimmy Carter, corrispondente del Financial Times, inviato dell’International Herald Tribune, editorialista del Wall Street Journal e produttore e conduttore di numerosi programmi televisivi in Gran Bretagna, Stati Uniti e Italia, dove ha lavorato per Rai, Sky Tg24 e La7. Tra i suoi libri, Tutto in famiglia (1988), La madre di tutti gli affari (1993), Il bivio (1996). Il suo sito internet è www.alanfriedman.it. INDICE DELL’OPERA – Nota dell'Autore – Prologo - 1. Milano da bere - 2. La ricreazione è finita - 3. Il piano del presidente - 4. Il giorno più lungo di Romano Prodi - 5. Il governo del presidente - 6. Showdown a Palazzo Grazioli - 7. Lo spumante di Massimo - 8. Un minuto prima di mezzanotte - 9. La Ricetta - 10. Il catalizzatore - 11. Ammazziamo il Gattopardo! – Ringraziamenti – Fonti - Indice dei nomi
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