Memorie per la storia de' nostri tempi |
Giacomo Margotti Memorie per la storia de' nostri tempi Edizioni Ares, 3 voll., pagg.2282, € 48,00
IL LIBRO – In questi tre volumi le Edizioni Ares ripropongono fedelmente in copia anastatica la monumentale opera ottocentesca di Giacomo Margotti Memorie per la storia dei nostri tempi, salvandola dall’oblio. Sacerdote e giornalista (caporedattore del quotidiano l’Armonia, poi direttore de L’Unità cattolica), amico del Papa (fu lui a coniare il motto, attribuito a Pio IX, «né eletti né elettori») e conosciuto nella Corte dei Savoia, Margotti (Sanremo 1823 – Torino 1887) fu elemento di primissimo piano nel panorama culturale e politico ottocentesco. In sei volumi, raccolti fin dalla seconda edizione nei presenti tre tomi, egli racconta il Risorgimento come lo ha vissuto giorno per giorno, dando dettagliata cronaca di quanto successe negli anni 1856-1866; in uno dei decenni, cioè, più arroventati della storia d’Italia, che si concluse con l’unificazione della Penisola nel segno del Piemonte sabaudo e di Cavour grazie all’appoggio straniero di Francia e Inghilterra. DAL TESTO – “E la Provvidenza di Dio accecò Garibaldi, il quale si smascherò co' suoi scritti, si rese ridicolo coi suoi indirizzi, si uccise co' suoi attentati; e quel Napoleone III che nel 1869 aveva combattuto a fianco di Garibaldi, che gli avea spedito in fretta soccorsi di truppe, affinché non restasse prigioniero degli Austriaci, quello stesso Napoleone, l'11 agosto del 1862, facea scrivere dal suo ministro Thouvenel al governo di Torino, essere necessario che Garibaldi rimanga del tutto vinto […]. E Garibaldi fu vinto, fu atterrato in Aspromonte, e stette molti mesi inchiodato a letto per una palla venutagli da coloro ch'erano come lui nemici del Papa, e che al pari di lui volevano impossessarsi di Roma. L’AUTORE – Don Giacomo Margotti (1823-1887), ligure ma attivo a Torino, teologo e scrittore, è stato soprattutto - sebbene non fosse l'inclinazione maggiore della sua personalità - un giornalista e un polemista, dirigendo due delle principali testate cattoliche dell'Ottocento, L'Armonia e L'Unità Cattolica. Bersagli delle sue accese ma mai astiose polemiche i personaggi del Risorgimento e i "padrini" stranieri del Risorgimento stesso, soprattutto l'autocrate francese Napoleone III, ma anche i politici liberali inglesi. Sull'altro versante, il suo punto di riferimento è il Papa. LA CURATRICE - Angela Pellicciari, storica del Risorgimento e dei rapporti fra papato e massoneria, insegna Storia della Chiesa nei seminari Redemptoris Mater. Ha pubblicato: Risorgimento da riscrivere (1998); L'altro Risorgimento (2000); I panni sporchi dei Mille (2003); Risorgimento anticattolico (2004); I papi e la massoneria (2007); Family day (2008); Leone XIII in pillole (2010). INDICE DELL’OPERA – I tre tomi che compongono la presente edizione delle Memorie per la storia de' nostri tempi di Giacomo Margotti riproducono anastaticamente l'edizione dell'opera in tre "serie", ciascuna delle quali divisa in due volumi, pubblicata a Torino dall'Unione tipografico-editrice dal 1863 al 1865. Ciascuno dei presenti tre tomi è pertanto diviso in due volumi: tomo I (vol. I pp.1-384; vol. II pp. 1-382); tomo II (vol. III pp. 1-384; vol. IV pp. 1-384); tomo III (vol. V pp. 1-380; vol. VI pp. 1-370). Ogni volume mantiene la numerazione originale e contiene un Indice delle materie: vol. I (pp. 382-384), vol. II (pp. 379-382), vol. III (pp. 379-383), vol. IV (pp. 381-384), vol. V (pp. 377-380). L’opera si conc1ude con l'Indice generale (tomo III, voI. VI, pp. 345-369), comprende anche l'Indice delle materie del VI volume.
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