Kim Il Sung e la Corea contemporanea |
Clemente Galligani Kim Il Sung, nostro sole, e la Corea contemporanea Armando Editore, pagg.544, € 30,00
IL LIBRO – Protagonista della storia contemporanea della Corea è Kim Il Sung. Delle sue imprese l’Autore di questo trattato sottolinea la fondazione dell’ARPC (Armée Révolutionnaire Populair Coréenne). Kim Il Sung è stato uno dei primi a fornire una sistemazione teorica ed organizzativa alla guerriglia e ad affidarle la funzione di liberazione nazionale e di riscatto di un popolo teso verso la sua indipendenza. Dopo anni difficili, di guerre e di ribellioni, il popolo coreano, sotto la guida di Kim Il Sung, ha percorso un cammino cosparso di durezza e complessità ma di grandi vittorie. DAL TESTO – “La guerra di guerriglia ha una lunga storia che affonda le sue radici nel lontano passato e nel passato anche della storia italiana. Kim Il Sung, tuttavia, è stato uno dei primi e ancor prima di Fidel Castro e Che Guevara, che ha dato una sistemazione teorica ed organizzativa e che le ha affidato la funzione altamente positiva di liberazione nazionale e di riscatto di un popolo teso verso la sua indipendenza. I guerriglieri e la guerriglia non sono fattori regolari ed istituzionali, come lo sono gli eserciti con i loro effettivi, i primi non si comportano come questi ultimi, con divisa e gradi e la seconda non ha quello svolgimento come, per esempio, la guerra napoleonica, ma presuppone da parte dei guerriglieri una perfetta conoscenza del terreno sul quale si muovono, perché è fatta di imboscate, di colpi improvvisi e fulminei e di rapide fughe, tende non tanto alla vittoria campale definitiva, quanto al logoramento continuo e incessante delle forze nemiche, pur conservando intatta la propria forza. Spesso la guerriglia coreana ricorda la Resistenza italiana: anche i guerriglieri dell'ARPC sono dei partigiani, anche in Corea come in Italia durante il periodo della guerriglia, si formano basi "zone liberate", cioè zone da cui è stato cacciato il nemico e che permettono ai guerriglieri di soggiornarvi, viverci e prepararsi alla lotta con tutti i mezzi necessari; queste "zone liberate" poi in Corea come nella Resistenza italiana vengono abbandonate man mano che si allarga il campo d'azione della guerra di guerriglia. Nel bel mezzo delle lotte contro gli imperialisti giapponesi prima e contro gli imperialisti americani poi, i coreani hanno dovuto costruire fra difficoltà ed ostacoli una società nuova a partire dalla situazione alquanto arretrata nei settori economico, culturale e in altri a causa delle sequele del pesante dominio coloniale dell'imperialismo giapponese. Del resto, a causa dell'occupazione della Corea del Sud da parte degli imperialisti americani, la nazione è stata divisa in due parti, il Nord ed il Sud, cosa che ha reso molto complicata la situazione del paese e posto parecchi ostacoli e difficoltà all'opera di costruzione del popolo coreano. La guerra aspra e accanita durata tre anni, scatenata dall'imperialismo americano e dai suoi lacchè, (le autorità sud-coreane), è stata un'esperienza dura per il popolo coreano; le distruzioni terribili e le atrocità causate dalla guerra contro gli americani sono state fatti gravi che hanno colpito tutti i settori della rivoluzione, della costruzione e della vita del popolo. Ad onta di queste molteplici difficoltà e prove, promuovendo nelle stesso tempo la rivoluzione e la costruzione, il popolo coreano, sotto la guida del compagno Kim Il Sung, ha percorso un cammino cosparso oltre che di durezza e di complessità, di grandi vittorie. Uscito vittorioso dalla aspra lotta rivoluzionaria antigiapponese, il popolo coreano ha gettato tutte le basi per la costruzione di una Corea nuova e, in seguito, ha ottenuto successi notevoli nella rivoluzione e nella costruzione. In particolare, nella metà Nord del paese, la liquidazione dei rapporti sociali, coloniali e semifeudali, l'impianto del regime di democrazia popolare, l'instaurazione del regime socialista, la realizzazione dell'industrializzazione, la costruzione di un'economia nazionale indipendente e di una cultura nazionale socialista e la messa in piedi delle forze d'autodifesa nazionale, sono grandi realizzazioni che segnano tappe importanti nella storia della Corea. È ricorrendo a queste realizzazioni che il popolo coreano sente un vigoroso impulso verso la lotta per cacciare dalla Corea del Sud gli imperialisti americani e per riunificare la Patria in tutta indipendenza. Purtroppo noi, uomini ormai del XXI secolo, siamo testimoni, mentre proprio in questi giorni spirano venti di guerra tra la Corea del Nord, la Corea del Sud e gli Stati Uniti, che questo ultimo punto del programma del Gran Leader, che ha lasciato la direzione del paese dopo la morte prima ad un figlio e poi ad un giovane nipote, aspetta ancora una soluzione definitiva. Anche altri aspetti della società nord-coreana sono suscettibili di una ulteriore evoluzione in direzione della democrazia e del benessere economico. Tutto ciò, però, non sminuisce l'opera grande e geniale del gran Leader Kim Il Sung, che ha posto le basi per ulteriori progressi, mentre l'imperialismo americano continuava la sua politica d'aggressione e di distruzione in Asia scatenando la guerra del Vietnam, una guerra altrettanto cruenta (basti pensare al massacro da parte dei soldati americani di circa 500 civili Vietnamiti disarmati avvenuto nel villaggio di Mylai nel 1968), ma di più lunga durata (1955-1975).” L’AUTORE – Clemente Galligani, laureato in Filosofia presso l'Università di Pisa, ha insegnato nel licei e neqli Istituti magistrali. Attualnente svolge attività di saggista e di narratore. Per i tipi di Armando Editore ha pubblicato: Eresia a e ortodossia (2003); La letteratura rapsodica in Italia e in Europa (2003); Repubblica, democrazia, costituzione nella società civile e nello Stato (2005); Cattaneo e il federalismo (2010); L'Europa e il mondo nella tormenta. Guerra, nazifascismo, collaborazionismo, resistenza (2012). INDICE DELL’OPERA – Prefazione - Parte Prima. La lotta rivoluzionaria antigiapponese -Capitolo I. Il cambio generazionale nel movimento comunista (1. La fondazione dell'UAI ("Union pour abattre l'impérialisme) - 2. La creazione delle idee del Djoutché, ideologia direttrice della rivoluzione coreana. Le linee rivoluzionarie djoutchéennes) - Capitolo II. La fine del tempo del movimento nazionalista borghese. Il movimento comunista (1. La situazione socio-economica in Corea all'inizio del XX secolo - 2. Il declino del movimento nazionalista e la nascita del movimento comunista - 3. La preparazione della lotta armata) - Capitolo III. L'inizio della lotta armata antigiapponese: la I tappa della lotta armata (1. La fondazione dell'esercito di guerriglia popolare antigiapponese. L'orientamento fondamentale per l'organizzazione della lotta armata antigiapponese - 2. La creazione delle basi di guerriglia nel bacino del Douman-Gang e il loro consolidamento. La creazione delle basi di guerriglia-zone liberate - 3. L'estensione delle organizzazioni rivoluzionarie - 4. L'accrescimento dei ranghi della guerriglia e l'intensificazione della lotta armata - 5. L'intensificazione e lo sviluppo della lotta antigiapponese delle masse popolari sotto l'influenza della lotta armata - 6. L'avanzata dell'esercito rivoluzionario popolare coreano nelle vaste regioni) - Capitolo IV. L'estensione e lo sviluppo della lotta armata antigtapponese. La seconda tappa della lotta armata (1. Il nuovo orientamento per intensificare e sviluppare ancor più la lotta antigiapponese di liberazione nazionale - 2. La fondazione dell'associazione per la restaurazione della Patria - 3. La creazione della base del Baiktou-San - 4. L'estensione del movimento di fronte unito nazionale antigiapponese e la promozione dinamica dei preparativi della fondazione del Partito Comunista - 5. La Battaglia di Botcheunbo - 6. Il rafforzamento delle attività militari e politiche dell'ARPC dopo lo scoppio della guerra cino-giapponese. Lo studio e le esercitazioni intensivi dell'ARPC - 7. La "dura marcia" dell'ARPC e la sua avanzata nella zona di Mousan - 8. L'operazione circolare di grandi formazioni a nord-est del monte Baiktou-San) - Capitolo V. La lotta per affrontare attivamente il grande avvenimento della Restaurazione della Patria. La terza tappa della lotta armata antigiapponese (1. Un nuovo orientamento per prepararsi al grande avvenimento della Restaurazione della Patria - 2. Le attività di piccole unità nelle vaste regioni - 3. La formazione militare e politica dell'ARPC - 4. L'intensificazione dei preparativi della Resistenza di tutto il popolo) - Capitolo VI. La grande vittoria della lotta armata antigiapponese (1. Le operazioni per la liberazione della Patria - 2. L'importanza storica della lotta armata antigiapponese) - Parte Seconda. La costruzione di una nuova Corea. La guerra di liberazione della patria - Capitolo I. Il compimento della rivoluzione democratica antimperialista e antifeudale (1. La situazione politica in Corea dopo la Liberazione - 2. La fondazione del Partito Comunista - 3. L'instaurazione del potere popolare - 4. Il compimento fruttuoso delle riforme democratiche - 5. La fusione del Partito Comunista con altri partiti di lavoratori - 6. Il Movimento di mobilitazione ideologica generale per la costruzione nazionale) - Capitolo II. Il passaggio allo stadio della rivoluzione socialista. La fondazione della Repubblica Popolare Democratica di Corea (1. L'instaurazione del Comitato popolare di Corea del Nord. L'inizio del periodo di transizione verso il socialismo - 2. La ripresa e lo sviluppo dell'economia nazionale - 3. Il peggioramento del pericolo di divisione nazionale. La conferenza congiunta d'aprile del Nord e del Sud - 4. La Fondazione della Repubblica Popolare Democratica di Corea - 5. Il rafforzamento della potenza politica ed economica della RPDC. La lotta per la riunificazione della Patria - 6. La preparazione di una guerra da parte degli imperialisti americani e dei fantocci sudcoreani - 7. La situazione allarmante alla vigilia della guerra. L'intensificazione continua della lotta per la riunificazione pacifica della Patria) - Capitolo III. La guerra di liberazione della Patria (1. L'inizio della guerra di liberazione della Patria. La liberazione di vaste regioni della metà Sud - 2. Il ripiegamento strategico e i preparativi della contro-offensiva dell'APC - 3. Il cambiamento radicale della situazione militare. La contro-offensiva dell'APC - 4. La difesa attiva di posizione - 5. Il rafforzamento organizzativo ed ideologico del Partito del Lavoro di Corea. Lo scacco dell'avventura militare degli imperialisti americani e la vittoria del popolo coreano nella sua grande guerra di liberazione della Patria - 6. L'importanza storica della vittoria nella guerra di liberazione della Patria) - Parte Terza. La costruzione del socialismo e la lotta per la riunificazione della Patria - Capitolo I. L'impianto dell'infrastruttura del Socialismo (1. La situazione interna nel dopoguerra. I compiti globali per la costruzione dei fondamenti del Socialismo - 2. La ripresa e la costruzione dell'economia nazionale del dopoguerra - 3. La trasformazione socialista dei rapporti di produzione - 4. La lotta per l'impianto del Djoutché - 5. Il movimento Tcheullima) - Capitolo II. La costruzione socialista generalizzata (1. Il passaggio alla costruzione socialista generalizzata - 2. L'applicazione dello spirito e il metodo di Tcheungsan-Ri - 3. La promozione attiva della costruzione socialista nelle campagne - 4. La promozione parallela della costruzione dell'economia e della costruzione della difesa nazionale. L'impianto del sistema di difesa di tutto il popolo - 5. Lo sviluppo e la fioritura della cultura nazionale socialista - 6. La rivoluzione ideologica. La trasformazione rivoluzionaria di tutta la società e la sua trasformazione sul modello della classe operaia - 7. La realizzazione della industrializzazione socialista) - Capitolo III. La lotta della popolazione sud-coreana per la salvezza nazionale (1. L'insurrezione popolare d'aprile - 2. L'instaurazione della dittatura militare fascista. La lotta del popolo sud-coreano per la democratizzazione della società - 3. La fondazione del Partito rivoluzionario per la riunificazione e il rafforzamento della lotta antimperialista e antifascista) - Capitolo IV. La lotta per la riunificazione indipendente e pacifica della Corea (1. L'offensiva attiva per accelerare la riunificazione della Patria - 2. La dichiarazione congiunta del 4 luglio. Il dialogo fra il Nord ed il Sud - 3. La lotta per sventare le manovre di creazione di "due Coree") - Capitolo V. Il consolidamento della posizione internazionale della RPDC (1. La politica estera indipendente della RPDC - 2. L'estensione e lo sviluppo rapidi delle relazioni estere della RPDC) - Conclusione
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