I centurioni Stampa E-mail

Jean Lartéguy

I centurioni

Mursia, pagg.526, € 19,00

 

larteguy_centurioni  IL LIBRO – Indocina, 1954. A seguito della sconfitta di Dien Bien Phu, in un campo di prigionia nel Vietnam del nord, alcuni ufficiali del Corpo di spedizione francese vengono rieducati alla dottrina comunista vietminh. Dopo la scoperta della guerra rivoluzionaria combattuta lungo le piste e le risaie del Tonchino, vengono contagiati dal mal jaune, la «febbre gialla» dell'impegno politico strettamente affiancato a quello militare: non saranno mai più gli stessi. Hanno visto morire troppi compagni, hanno patito sofferenze, sono stati protagonisti di azioni di eroismo, alcuni hanno anche incontrato l'amore, ma tutti si sono lasciati conquistare da un universo «contaminante». Resteranno per sempre stregati dal fascino dell'Asia.
  Una volta rientrati in Francia, fanno fatica a riprendere il filo di una vita normale. Ma in Algeria li attende una nuova guerra e questa volta non vogliono perderla. In Nord Africa servono uomini agguerriti ed esperti, come loro, moderni centurioni impegnati ai confini dell'impero. Sono così richiamati in un nuovo campo di battaglia, nelle file del 10° Reggimento paracadutisti coloniali.
  Un grande classico della letteratura di guerra, che ha fatto «scuola» tra gli ufficiali dell'esercito statunitense e non solo, come un «manuale» di combattimento, di lotta e di vittoria che insegna a calarsi nella mentalità dell'avversario per conquistare la fiducia della popolazione e sottrarne l'appoggio al nemico.

  DAL TESTO – “Dei durissimi combattimenti a corpo a corpo, della posizione venti volte conquistata e riconquistata, degli scontri accaniti, degli atti di coraggio, dell'ultimo attacco dei francesi che, in quaranta, avevano cacciato dalla cima il battaglione vietminh e lo avevano fatto uscire dalle buche che aveva appena conquistato, non restava nulla su quel viso impassibile che non mostrava stima, interesse e neppure odio.
  “Era passato il tempo in cui il vincitore presentava le armi alla guarnigione vinta che si era battuta bene. Non c'era più posto per la cavalleria degli uomini di guerra e per le sue ultime vestigia. Nel mondo gelido del comunismo, il vinto era un colpevole ridotto al rango di un qualsiasi condannato di diritta comune.
  “Nell’aprile 1945, i princîpi della casta resistevano ancora. Il sottotenente de Glatigny comandava allora un plotone di ricognizione davanti a Karlsruhe. Aveva catturato un maggiore tedesco e l'aveva scortato dal comandante di squadrone, de V..., che era anche suo cugino e apparteneva alla stessa razza militare di signorotti di campagna, volta a volta predatori di pellegrini, crociati, connestabili del re, marescialli dell'Impero e generali delle repubbliche.”

  L’AUTORE – Jean Lartéguy (1920-2011), giornalista e scrittore francese, dopo una breve carriera militare, ha scritto una cinquantina di libri dedicati soprattutto all'Indocina e all'Algeria, tra cui i massimi capolavori sono Les centurions (1963) e Les prétoriens (1964). Celebre reporter di «Paris Match», per la sua attività giornalistica ha ricevuto nel 1955 il premio Albert Londres.

   INDICE DELL’OPERA – Parte Prima. Il campo n. 1 - Capitolo Primo. L'onore militare del capitano de Glatigny - Capitolo Secondo. La seduta di autocritica del capitano Esclavier - Capitolo Terzo. I rimorsi del tenente Pinières - Capitolo Quarto. Le porcellane del Palazzo d'Estate - Capitolo Quinto. Il furto del tenente Mahmoudi - Capitolo Sesto. L'uomo vietminh - Capitolo Settimo. Il paracadute d'emergenza del tenente Marindelle - Capitolo Ottavo. Dia il magnifico - Capitolo Nono. La febbre gialla - Parte Seconda. Il colonnello d'Indocina - Capitolo Primo. I gatti randagi di Marsiglia - Capitolo Secondo. Le belle case di Parigi - Capitolo Terzo. I muli del passo di Urquiaga - Parte Terza. Rue de la Bombe - Capitolo Primo. Gli ammutinati di Versailles - Capitolo Secondo. La pantera nera - Capitolo Terzo. Il salto di Leucade - Capitolo Quarto. Gli amori di Algeri - Capitolo Quinto. Monsieur Arcinade esce dall'ombra - Capitolo Sesto. Rue de la Bombe