I nuovi mercenari |
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Amedeo Policante I nuovi mercenari Ombre Corte, pagg.174, € 16,00
DAL TESTO – “La privatizzazione della guerra sembra quindi essere segno e sintomo di trasformazioni ben più profonde che coinvolgono l'integrazione differenziata del territorio e la neutralizzazione della politica all'interno del mercato mondiale. I nuovi mercenari perciò sono venuti per restare. Le relazioni tra governi e compagnie militari private, poi, non sembrano indicare alcuna possibilità che si produca una spinta verso la loro definitiva delegittimazione. Al contrario i governi trovano un alleato fondamentale nelle compagnie militari private, soprattutto nel momento in cui non sono in grado di mobilitare la propria popolazione a combattere: perché delegittimati, impegnati in guerre al servizio di interessi troppo lontani da quelli della popolazione, o perché, nel peggiore dei casi, la popolazione è proprio il soggetto contro cui al governo oppone i nuovi mercenari del mercato mondiale. A proposito della creazione di enclavi estrattive in paesi come l'Angola e il Sierra Leone abbiamo, infatti, parlato di "sistemi triangolari di profitto" per indicare il livello di cooperazione, e spesso di integrazione, fra compagnie militari private, governi deboli e multinazionali specializzate nel settore estrattivo. Ma non sono solamente i governi di stati neocoloniali e post-coloniali ad avere un interesse nell'attuale espansione dell'industria militare privata, anche i governi di potenze come gli Stati Uniti e il Regno Unito, come abbiamo visto, hanno molte ragioni per tollerare l'esistenza di queste compagnie. Per questo motivo l'abolizione e la soppressione dell'industria militare privata, se anche fosse possibile, non sembra un'opzione presa seriamente in considerazione dalla comunità internazionale.” L’AUTORE – Amedeo Policante è ricercatore presso il Dipartimento di Politica e Relazioni Internazionali dell'Università di Londra (Goldsmiths College). I suoi scritti sono apparsi su riviste internazionali come Globalizations, Theory&Event e Cultural Logic. In Italia collabora stabilmente con Materiali Foucaultiani e Finzioni. INDICE DELL’OPERA – Prefazione. La privatizzazione della guerra, di Alessandro Dal Lago – Introduzione (Crisi della modernità politica... - ...il disordine globale... - ...e le compagnie militari private - La struttura della ricerca – Ringraziamenti) - Parte prima. Sovrani, pirati e mercenari. Il mercato della guerra nella storia, e alcuni insegnamenti - Capitolo primo. Il mercenario nell'età premoderna (Dall'Antichità al declino del mondo feudale - Guerra e società: le libere compagnie tra Rinascimento e prima modernità - Lanzichenecchi e picche svizzere alle soglie della modernità - La guerra dei Trent'anni ed il sistema moderno degli stati) - Capitolo secondo. Il mercenario nell'età moderna (L'età dei corsari e degli eserciti multinazionali - L'ombra anomica del mercenario - Tecnologia, guerre napoleoniche ed il nuovo esercito di massa) - Capitolo terzo. Colonialismo e mercenariato (Compagnie mercantili e accumulazione primitiva del capitale – Compagnie coloniali e sistemi di "indirect rule") - Capitolo quarto. La fine del colonialismo e la seconda marginalizzazione del mercenariato – Conclusioni. Parte seconda: era globale e privatizzazione della guerra. L'ascesa dei nuovi mercenari - Capitolo primo. Trasformazioni del mercenario (Definizioni ed evoluzioni - Ideologia e classificazioni) - Capitolo secondo. Bestiario del mercenariato (Tecnologia e logistica: le "Military Support Firms" - Addestramento e consulenza: le "Military Consulting Firms" - Combattimento e nodalità: le "Military Provider Firms") - Capitolo terzo. Nuovi scenari imperiali (Enclavi estrattive e capitalismo predatorio - Sovrani, pirati e mercenari: dinamiche circolari - "Macchine da guerra" e nuove figure del conflitto) – Conclusioni - Parte terza. Mercati, discorsi, legittimazione: capire la privatizzazione della guerra - Capitolo primo. Cicli del mercato: capitale e forza lavoro (Non-più-soldati: i nuovi mercenari - Armi in libera uscita) - Capitolo secondo. Disordine e sicurezza (La crisi dello stato postcoloniale e del suo ordine - Crimine globale/polizia globale - "Effetto Cnn" e società post-eroiche - Le Nazioni Unite: "Un'agenda per la pace" e i suoi limiti) - Capitolo terzo. Sicurezza in forma merce (Securitizzazione e mercificazione - La rivoluzione delle privatizzazioni e la caduta dell’”uomo pubblico”) - Capitolo quarto. Il ruolo degli Stati – Conclusioni - Epilogo
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