Rex Warner

Il giovane Cesare

Castelvecchi, pagg.382, Euro 17,50

  IL LIBRO – La giovinezza e l'irresistibile ascesa del dittatore romano ripercorsa dallo stesso Cesare alla vigilia delle idi di marzo, scritta dal romanziere e studioso inglese Rex Warner. Un romanzo storico che ripercorre in forma di falso memoir la vita del condottiero romano, negli anni tumultuosi e violenti della fine della repubblica, per interrompersi appena prima del passaggio del Rubicone e della successiva conquista del potere assoluto. Attraverso lo sguardo freddo e misurato di un Cesare ormai maturo, l'autore ricostruisce in modo vivido ed efficace il mondo dell'antica Roma e dei suoi principali protagonisti: Pompeo, Cicerone, Catone, Bruto rivivono attraverso le parole del loro mentore, amico o nemico Cesare. Servendosi della voce del suo protagonista, Rex Warner tesse con maestria una tela che riproduce con esattezza storica l'evoluzione del sistema di potere romano, la lotta per la sua conquista, il conflitto tra senatori conservatori ed eroi della repubblica e, non ultimo, scava nella psicologia complessa di uno dei grandi protagonisti della storia romana in un classico senza tempo.

  DAL TESTO – “Quando venni in contatto con Silla per la prima volta dovevo avere nove o dieci anni, ma naturalmente ne avevo già sentito parlare abbastanza. Se devo essere sincero, tanto mi piaceva ascoltare le storie riguardanti la carriera di mio zio Mario, tanto mi annoiavano i frequenti e ripetuti racconti dei particolari avvenimenti che riguardavano Silla e che avevano avuto luogo alcuni anni prima della mia nascita. A quel tempo Silla era stato ufficiale agli ordini di Mario in Africa, e sin da allora aveva dato chiara prova delle grandi doti militari che possedeva. Nel corso della guerra, con un abile lavoro diplomatico era riuscito a ottenere la resa del re indigeno Giugurta, che per molti anni aveva combattuto con successo contro Roma. La cattura del re significò la fine della guerra, e questo evento fece bella mostra nella lunga lista di trionfi di Mario, che di lì a poco assunse l'ancor più importante comando contro i Germani. Ma intanto Silla e i suoi amici avevano diffuso la notizia secondo la quale Mario si era ingiustamente attribuito il merito della fine della guerra in Africa; questo, dicevano, andava invece al vecchio comandante di Mario, Metello, mentre il successo finale era stato opera di Silla. Tutto ciò era vero solo in minima parte e, in ogni modo, la fama militare di Mario era fondata su basi tanto solide da resistere a qualsiasi attacco. Un uomo generoso, o almeno ragionevole, non avrebbe dunque prestato la minima attenzione a tali malignità; ma purtroppo, quando era messa in discussione la sua gloria, Mario non si dimostrava né generoso né ragionevole. Odiava Silla con intensità febbrile; e Silla, più equilibrato, e se possibile ancor più brutale, ricambiava quest'odio con una ostentazione di disprezzo che rendeva Mario furibondo.”

  L’AUTORE – Rex Warner (Birmingham, 1905 - Wallingford, 1986) oltre che poeta e romanziere è stato anche un insigne classicista e un illustre traduttore dal greco e dal latino, celebre soprattutto per le sue traduzioni delle opere di Senofonte e Cesare. Durante gli studi al Wadham College di Oxford, fu amico e collaboratore di W.H. Auden e Cecil Day Lewis, e tra le più prestigiose firme della rivista «Oxford Poetry». Durante la sua carriera accademica Warner ha insegnato in numerose università americane ed è stato direttore del British Institute ad Atene. All'inizio della sua carriera di scrittore si dedicò soprattutto a romanzi di impianto allegorico - tra cui ricordiamo The Wild Goose Chase (1937), tradotto poi in Italia negli anni Ottanta da Carlo Fruttero, e The Aerodrome (1941) - per concentrarsi in seguito su romanzi storici di ambientazione classica, per i quali ottenne numerosi premi, tra cui il prestigioso James Tait Black Memorial Prize.

  INDICE DELL’OPERA - Prologo - Libro primo - I. La mia famiglia - II. Un incontro per la via – III. Iniziazione politica - IV. Scontri nel Foro - V. La caduta di Roma - VI. Il ritorno di Mario - VII. La fine di Mario - VIII. La vittoria di Silla - Libro secondo - I. Il re di Bitinia - II. Ritorno in Italia - III. Primi passi in politica - IV. I pirati - V. Ritorno a Roma - VI. Pompeo e Crasso - VII. Elogi funebri - Libro terzo - I. Il tempio di Gades - II. Pompeo e Lucullo - III. La congiura - IV. Successi e insuccessi - V. Pontefice Massimo - VI. Il caso di Rabirio - VII. Catilina lascia Roma - VIII. Il dibattito sulla congiura - Libro quarto - I. Disordini - II. Scandali - III. Governatore in Spagna - IV. L'elezione consolare - V. Console - VI. Prima della partenza