Estate 1943. Il gioco degli inganni... continua! Stampa E-mail

Riccardo Rossotto

Estate 1943
Il gioco degli inganni... continua!

Fògola, pagg.150, Euro 29,00

 

rossotto_estate1943  IL LIBRO – Vergogna, viltà, irresponsabilità. L'armistizio dell'8 settembre 1943 è sempre stato raccontato così nella sua tragica e, per certi versi, incomprensibile dinamica.
  La fuga a Pescara del re e del Governo e la resa della flotta, con la consegna all'ex nemico, hanno sempre costituito due icone di tale racconto. 
  Riccardo Rossotto ci fa entrare in diretta nella ricostruzione di questi due episodi con il piglio dell'investigatore e l'efficacia del reportage giornalistico. Ora dopo ora, giorno dopo giorno, il racconto si snoda attraverso situazioni, personaggi e luoghi che aiutano il lettore a decifrare meglio l’accaduto, a capirne di più sulle ragioni della tragedia.
  Le descrizioni della caotica partenza dei fuggiaschi sul molo di Ortona e della drammatica sequenza delle ultime riunioni dell’ammiraglio Bergamini con i suoi ufficiali, a La Spezia, prima della decisione finale, costituiscono momenti di autentica suggestione cinematografica.
  La sorpresa finale è che proprio da questi due controversi avvenimenti scaturì la ripresa del nostro Paese, si girò pagina mettendosi alle spalle il passato. Il Regno del Sud divenne prima il cobelligerante e poi l’alleato degli anglo-americani; un sacrificio della nostra flotta, grazie al binomio De Courten-Bergamini, non autoaffondatasi, servì a farci riconquistare la fiducia dei nostri ex nemici.
  Riccardo Rossotto ci offre un modo diverso di raccontare “pezzi” della nostra storia patria. Ci fa conoscere le nostre radici di italiani anche attraverso l’approfondimento di passaggi oscuri e controversi.

  DAL TESTO – “La fuga a Pescara (che sarebbe stato più corretto chiamare, come faremo d'ora in poi, la fuga ad Ortona), dove i fuggiaschi si imbarcarono sulla corvetta Baionetta, rimane una pagina oscura e centrale non solo delle vicende armistiziali, ma della storia del nostro paese.
  “Quella notte accadde qualcosa di strano, un evento ancora contraddistinto da zone davvero opache che segnò i destini di casa Savoia, dettò la scansione dei tempi della successiva campagna d'Italia, gettò il nostro esercito, privo di ordini, nella più totale confusione con il suo sostanziale annientamento. Insomma, quella precipitosa ed imbarazzante fuga della nostra classe dirigente civile e militare, diventò quasi un'icona per rappresentare un misto di incapacità, vergogna e codardia.”

  L’AUTORE – Riccardo Rossotto, avvocato civilista con la passione della storia, è senior partner di R&P Legal. Si è già confrontato negli ultimi anni con momenti della nostra storia patria in cui la classe dirigente viene meno ai suoi obblighi istituzionali. Le guerre civili ne sono normalmente una tragica conseguenza. Ha pubblicato su questo tema La Guerra Civile Americana 1861-1865, Albertelli, 2006; Generali Vergogna! Le gravi responsabilità dei nostri comandanti a Caporetto, IBN, 2009; Estate 1943. Il gioco degli inganni, Fògola, 2009.

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione - Fuga ad Ortona – Introduzione - Il piano di fuga: gli antefatti - Roma 8 settembre 1943: gli eventi immediatamente successivi al proclama di Badoglio - Gli ultimi preparativi - La partenza - Il corteo - Il percorso - I posti di blocco - Il pranzo al castello del Crecchio - Perché Umberto non torna a Roma? - Ore 16,00: Il Consiglio della Corona all'aeroporto di Pescara – Badoglio, Sandalli e De Courten si imbarcano - La lista dei partenti – L’arrivo ad Ortona - Il molo della vergogna – L’ultimo equivoco - Da Ortona a Brindisi - La Tiburtina oggi - Appendice 1: il ricordo di Beatrice Cafiero - Le ore della Marina – Introduzione - Il contesto e gli antefatti - Il colloquio De Courten-Catalano Gonzaga di Cirella - Il verbale della riunione a Cassibile dopo la firma dell'armistizio - Il contenuto del presente studio: le fonti - I documenti armistiziali (L'armistizio corto - Il Promemoria Dick - Il Memorandum di Quebec) - La flotta: merce di scambio? - Gli avvenimenti post 12.9.1943 - La cronaca delle ultime ore della nostra Marina - 5 settembre: De Courten organizza l'arrivo di Taylor a Roma - 6 settembre: la giornata dei 4 "Promemoria" - 7 settembre: la riunione degli ammiragli a Roma - 8 settembre: la tragedia si compie - La Spezia: la prima riunione delle ore 15,00 - Roma ore 18,00: Consiglio della Corona – L’8 settembre sera a La Spezia - Il colloquio telefonico De Courten-Bergamini delle ore 20,30 - La Spezia: la seconda riunione di Bergamini delle ore 22,00 - La flotta di Taranto - 9 settembre: la flotta a La Spezia esce in mare - Gli ultimi minuti della corazzata Roma - I movimenti della flotta dopo le ore 16,00 del 9.9.1943 – L’arrivo a Malta l'11 settembre - Il destino finale della nostra flotta - Il bilancio complessivo - Alcune riflessioni finali - Appendice 2: il Promemoria Dick - Appendice 3: il documento di Quebec - Appendice 4: il Promemoria n. 1 del Comando Supremo del 6.9.1943 – Bibliografia - Ringraziamenti