Italia longobarda |
Stefano Gasparri Italia longobarda Laterza, pagg.XIII-194, Euro 20,00
IL LIBRO – Chi sono i Longobardi? Certamente un’alternativa al potere dei papi e dei re franchi. Ma sono stati sconfitti e su di loro è calato l’oblio dei vincitori. DAL TESTO – “In Italia non è stata trovata alcuna traccia di insediamenti longobardi autonomi rispetto alla popolazione romana (e lo stesso discorso vale pure per la Pannonia). Nel silenzio totale delle fonti archeologiche e di quelle scritte, solo la toponomastica ha in apparenza colmato tale vuoto, essendo piena di toponimi di origine germanica. Tuttavia i toponimi si fissano al terreno su tempi lunghi, e inoltre le parole prese in considerazione riguardano in genere termini longobardi (fara, sala, arimannia sono i più famosi) entrati a far parte dei dialetti e delle parlate locali e da essi verosimilmente transitati nella toponomastica, piuttosto che da presunti, e nella migliore delle ipotesi effimeri quanto a durata, insediamenti longobardi. L'idea che i pochi invasori d'Italia avessero potuto occupare il paese in modo talmente capillare che nel solo territorio monzese (uno di quelli studiati più a fondo in questa direzione) risulterebbero cinque o sei villaggi da loro fondati è del tutto non plausibile; risultati simili potrebbero infatti ricavarsi, utilizzando la toponomastica allo stesso modo, per tantissimi luoghi d'Italia; e in effetti la storiografia locale lo ha fatto immancabilmente. Ma i Longobardi, lo sappiamo, non erano milioni: tanti invece sarebbero dovuti essere, se teniamo conto anche dei numerosi compiti strategici che ad essi assegna di solito la medesima storiografia. Con questi falsi dati, si sono moltiplicate le frontiere militari interne all'Italia, ovunque i territori longobardi e quelli bizantini in qualche modo si fronteggiassero.” L’AUTORE – Stefano Gasparri è ordinario di Storia medievale e Storia dell'alto medioevo presso il Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Venezia, dove è stato preside della Facoltà di Lettere e Filosofia e direttore del Dipartimento di Studi storici e dove è attualmente prorettore vicario. È uno dei fondatori del Centro Interuniversitario per la Storia e l'Archeologia dell'alto medioevo e del sito web "Reti Medievali. Iniziative on line per gli studi medievistici". Ha partecipato ai principali programmi europei di ricerca sull'alto medioevo. Tra le sue pubblicazioni, I milites cittadini. Studi sulla cavalleria in Italia (Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 1992) e Prima delle nazioni. Popoli, etnie e regni fra antichità e Medioevo (Carocci, 1997). INDICE DELL’OPERA - Introduzione - Abbreviazioni - I. La conquista longobarda e la formazione del regno (1. Il quadro territoriale - 2. La sorte delle élites e la fine della tassazione - 3. L’insediamento longobardo - 4. L’editto di Rotari e la corte regia - 5. Cultura romana e cultura barbarica nel secolo VII) - II. La società longobarda del secolo VIII. Il regno, le élites e l’inquadramento cattolico della popolazione (1. Re, duchi e gastaldi - 2. Le terre del re - 3. Gli arimanni e l’esercito - 4. Le inchieste di re Liutprando - 5. Per la salvezza dell’anima - 6. Le élites del regno - 7. Le grandi proprietà fondiarie - 8. I mercanti e il denaro: la famiglia di Totone - 9. I vertici dell’aristocrazia) - III. Roma e i Longobardi. Dalle origini all’età di Liutprando (1. I primi contatti - 2. Missionari orientali ed eretici: un mito da ridimensionare - 3. L’offensiva di Liutprando - 4. L’attivismo di Gregorio III - 5. I viaggi di papa Zaccaria - 6. Una situazione fluida) - IV. Il passaggio dai Longobardi ai Carolingi (1. «Essendoci stato consegnato il popolo dei Romani» - 2. Dagli interventi di Pipino alla conquista del regno - 3. La superiorità militare dei Franchi - 4. I problemi interni di Desiderio - 5. Sottomissioni e rivolte - 6. La donazione di Carlo Magno e la costituzione di Costantino - 7. La conquista franca si consolida - 8. La fase più dura dell’occupazione - 9. Vassalli e signori) - V. Narrare la caduta. La fine del regno longobardo fra propaganda e memoria (1. La voce dei vincitori e quella dei vinti - 2. La propaganda papale: le lettere - 3. La propaganda papale: le vite dei pontefici - 4. La recensione franca e quella longobarda - 5. Frammenti di memoria - 6. Prospettive regionali - 7. «La spada dei Longobardi») - Cronologia essenziale della storia del regno longobardo - Indice analitico
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