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Libri e Riviste Caporetto. Giorni d'inferno
| Caporetto. Giorni d'inferno |
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Alberto Di Gilio Caporetto Edizioni Gino Rossato, pagg.184, Euro 20,00
DAL TESTO – “I reparti italiani avevano combattuto quell'undicesima battaglia dell'Isonzo con eccezionale entusiasmo: truppe da sostituire non vollero esserlo, quelle di riserva chiesero di essere impiegate. Così si espresse, al riguardo, il Generale Angelo Gatti del Comando Supremo nel suo diario in data 25 agosto: "... Lo spirito delle truppe, oggi è meraviglioso ... Siamo al 7° giorno effettivo della battaglia. Le cose vanno bene. In potenza si può fare tutto ciò che si vuole .... Abbiamo preso il M. Santo. Questo vuol dire, che si sono fatte delle grandi cose...". L’AUTORE – Alberto Di Gilio, nato a Parma nel 1968, laureato in giurisprudenza, unisce alla passione per il primo conflitto mondiale l'attività di ricerca documentale nei maggiori Musei, Biblioteche ed Archivi storici italiani. Socio dell'Associazione Storica Cimeetrincee, per passione alterna all'attività di scrittore quella di relatore sui temi della Grande Guerra. Ha già al suo attivo due pubblicazioni: Asiago 1915-1918. La porta della pianura, "La Serenissima", Vicenza, 2009; Altipiani 1915-1918. I guardiani di pietra, "La Serenissima", Vicenza, 2010. INDICE DELL’OPERA - Premessa – Introduzione - Lo sfondamento del fronte - L'esercito in ritirata - Le cause della sconfitta - Il diario inedito - Un po' di storia della 79° batteria - Documenti e mappe - Bibliografia
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IL LIBRO – Il libro ripercorre le pagine inedite del manoscritto di un ufficiale di artiglieria del XXVII Corpo d'Armata (gen. Badoglio), l'unità dell'esercito italiano infelice protagonista di quanto avvenne a Caporetto. La testimonianza, nella quale si intersecano vicende militari e stati d'animo di un soldato, vuole rappresentare un valore aggiunto per una nuova lettura di una pagina così importante della nostra storia. Completano il libro un'analisi degli avvenimenti e ricerche documentali effettuate nei maggiori archivi storici, nonché stralci tratti dalla "Relazione della commissione d'inchiesta sui fatti di Caporetto".