Generation Kill. Da Nasiriyah a Baghdad |
Evan Wright Generation Kill Gremese Editore, pagg.217, Euro 14,00
IL LIBRO – Per descrivere una guerra, bisogna averla vissuta. Questo secondo volume della serie Generation Kill racconta la vera storia del primo battaglione esploratori dei Marines – che ha guidato l’offensiva nella guerra lampo in Iraq nella sua fase più complessa e sanguinosa –, dalla liberazione di Nasiriyah fino alla conquista di Baghdad e la conseguente caduta del regime di Saddam Hussein. Con un ritmo incalzante, il libro ripercorre le atrocità del conflitto, le bizzarrie dei superiori, la ricerca di un senso di identità e di appartenenza, ricostruite attraverso le parole di Evan Wright, l’inviato embedded della rivista «Rolling Stone» che ha accompagnato i soldati in ogni operazione militare a bordo dell’Humvee più avanzato, mettendo a rischio la sua stessa vita. Un ritratto inquietante, toccante e allo stesso tempo avvincente, da cui è stata tratta negli Stati Uniti un’acclamata serie televisiva, approdata con grande successo anche in Italia, su Steel TV. DAL TESTO – “Quando il convoglio si sposta dalle distese fangose in cui si è posizionato e comincia ad avanzare in fila verso Al Hayy, i Cobra di scorta riversano razzi e colpi di mitragliatrice su un palmeto vicino. Colbert osserva l'attacco: «Questo paese è infido e pericoloso; prima ne usciamo, meglio è». L’AUTORE – Evan Wright scrive per «Rolling Stone» e «Vanity Fair». Ha vinto il National Magazine Award per la serie di articoli che ha ispirato questo libro. Ha inoltre ricevuto il General Wallace M. Greene Jr. Award dalla Marine Corps Heritage Foundation.
INDICE DELL’OPERA - Ringraziamenti - Personaggi principali - Capitolo uno - Capitolo sedici - Epilogo |