La Chiesa contro Stampa E-mail

Sergio Romano – Beda Romano

La Chiesa contro
Dalla sessualità all'eutanasia tutti i no all'Europa moderna

Longanesi, pagg.252, Euro 16,60

 

romano_Chiesacontro  IL LIBRO – Due sono state le grandi rivoluzioni degli ultimi decenni: quella dei costumi sessuali e quella biologica o bioetica. La prima ha rimesso in discussione il rapporto tra i sessi, la struttura della famiglia e la sua stessa esistenza. La seconda ha offerto alla società umana nuovi modi per procreare, nascere e morire. Così come gli Stati europei cercano di adattare la loro legislazione a questi cambiamenti radicali, anche la Chiesa cattolica è direttamente impegnata in queste battaglie giuridiche e scientifiche perché vede in esse una minaccia alla sua funzione e alla sua missione. Il matrimonio fra omosessuali, la crisi del celibato sacerdotale, la contraccezione, l’aborto, la procreazione assistita, la clonazione, il trapianto di organi e il testamento biologico rimettono in discussione il suo insegnamento morale, le sue tradizioni e la sua funzione di «notaio» nelle tappe fondamentali della vita. Non sorprende quindi che in queste nuove sfide della modernità, che rischiano di ridurre la sua autorità e il suo ruolo, la Chiesa si ponga come una forza frenante e di opposizione di cui tutti gli Stati, anche se in misura diversa, dovranno e devono tenere conto.
  In questo libro, Sergio e Beda Romano, oltre a risalire la corrente del lungo fluire dei rapporti tra la Chiesa e gli Stati europei, ripercorrendone le tappe storiche fondamentali, ne esplorano anche la foce, individuando gli attuali argomenti di frizione e raccontando le vicende sia di quei paesi in cui la Chiesa, travalicando, esonda, sia di quelli in cui governi fermamente laici riescono a porle solidi e invalicabili argini.

  DAL TESTO – “La Chiesa è una grande e nobile istituzione, spesso straordinariamente ammirevole per la qualità del suo clero e per l'impegno con cui affronta le sue difficili missioni. La sua storia è uno spettacolo affascinante. Le sue divisioni e lacerazioni hanno lasciato segni profondi sulle società occidentali. Vi sono nazioni che devono in gran parte alla Chiesa la loro nascita e la costruzione della loro identità. Sarebbe intollerabilmente illiberale limitare la sua libertà di predicare, persuadere e educare. Ma i suoi principi, le sue strategie e i suoi imperativi non sono quelli dello Stato e di coloro che debbono governarlo. Il divario è tanto più grande quanto più la Chiesa deve affrontare nuove sfide. È accaduto, per ripercorrere brevemente i temi di queste pagine, quando ha dovuto convivere con il giurisdizionalismo, lo Stato costituzionale, la democrazia di massa, il liberalismo, il socialismo, il comunismo, il fascismo e il nazismo. In ciascuna di queste situazioni ha avanzato richieste che lo Stato non era in grado di accogliere e ha spesso ceduto al più forte o ridotto considerevolmente le proprie pretese. Le ultime sfide, dalla rivoluzione sessuale a quella biologica, sono per molti aspetti persino più pericolose delle precedenti perché rischiano di ridurre drasticamente l'autorità del suo insegnamento e il suo ruolo nella società. Posso comprendere quindi i suoi sentimenti e i suoi timori. Posso comprendere e persino ammirare ad esempio le parole con cui Benedetto XVI ha fatto l'elogio di Pio IX, guerriero dell'antimodernità, definendolo «indomito e coraggioso». Ma vi sono obblighi a cui uno Stato liberale non può sottrarsi.”

  GLI AUTORI – Sergio Romano, nato a Vicenza nel 1929, ha iniziato la carriera diplomatica nel 1954. Dopo essere stato ambasciatore della NATO e, dal settembre 1985 al marzo 1989, ambasciatore a Mosca, si è dimesso. Come storico si è occupato prevalentemente di storia italiana e francese tra Otto e Novecento. Ha insegnato a Firenze, Sassari, Berkeley, Harvard, Pavia e, per alcuni anni, all'Università Bocconi di Milano. È editorialista del Corriere della Sera e di Panorama.
  Beda Romano (Roma, 1967) è il corrispondente del Sole 24 OreLe Point e USA Today. Per il Mulino ha pubblicato La veduta corta (2009), una lunga conversazione con Tommaso Padoa-Schioppa sulla crisi finanziaria e le sue conseguenze politiche ed economiche.

  INDICE DELL’OPERA - Premessa - Prima parte. Le trincee della Chiesa - La nascita dello Stato costituzionale - Il Belgio: l'alleanza fra cattolici e liberali - La Svizzera e la guerra del Sonderbund - Il giurisdizionalismo austriaco - Come la Chiesa perdette l'Italia - Bismarck e il Kulturkampf - La Chiesa dopo Pio IX e l'elezione di Pio X - La Francia e il caso Dreyfus - Dopo Pio X - La Chiesa ridiventa Stato - La pace con la Francia - La Chiesa e la Germania da Weimar a Hitler - Il paganesimo nazista - La Chiesa e la Spagna - Il papato di Pio XII - I rapporti con gli Stati Uniti - L'apprendistato di Angelo Roncalli - Giovanni XXIII e la Ostpolitik - La Ostpolitik del papa polacco - Il Concilio - Il papa tedesco - La Chiesa e il Sessantotto - La rivoluzione sessuale e la Chiesa - I preti pedofili - Il confronto con gli Stati Uniti - La Chiesa e l'Italia - Qualche conclusione - Seconda parte. I nuovi costumi sessuali e la rivoluzione bioetica – Copenhagen. La procreazione assistita – Amsterdam. Il matrimonio gay - Monaco di Baviera. Gli uomini e le donne di Chiesa – Parigi. Lo Stato laico alla prova della modernità – Madrid. I trapianti – Londra. La ricerca sulle cellule staminali e la clonazione – Zurigo. L'eutanasia – Roma. Scienza e Chiesa – Ringraziamenti – Bibliografia - Indice dei nomi