Il mito del denaro |
Claudio Widmann Il mito del denaro Magi Edizioni, pagg.328, Euro 20,00
IL LIBRO – Invenzione delle più straordinarie nella storia dell’uomo e strumento dei più essenziali nella vita, il denaro costituisce un autentico mito che tanta parte giocò e ancora gioca nello strutturare l’identità degli uomini. Disconoscendone la natura autenticamente mitica o lo spessore primariamente simbolico, molti uomini idealizzano il denaro, facendone ordinariamente «un mito». Il denaro scade così dal piano simbolico a quello letterale e cessa di essere mezzo, per diventare fine. Le argomentazioni dell’autore dimostrano fino a che punto questa sia un’azione impropria. DAL TESTO – “Guardando al denaro come simbolo, la sua storia e le narrazioni archetipiche che ne cantano l'epopea si configurano come un'autentica mitologia del denaro. In questa prospettiva, le dottrine economiche presentano un interesse psicologico non per la loro capacità di spiegare gli eventi finanziari, ma per il potenziale di verità simbolica che contengono. Con il linguaggio figurato del mito ritraggono grandi movimenti della psiche collettiva e tormentate vicende della psiche individuale. Nel loro sforzo di spiegare cause ed effetti sociali del denaro, offrono un ritratto puntuale di forze più sottili che emanano dallo strato inconscio della psiche collettiva a improntare la fisionomia delle culture e a orientare lo sviluppo dell'umanità.” L’AUTORE – Claudio Widmann, analista junghiano, vive e lavora a Ravenna. È Direttore dell'ICSAT (Italian Committee for the Study of Autogenic Therapy) e docente di discipline inerenti il simbolismo e l'immaginario presso Scuole di Specializzazione in Psicoterapia. È autore e curatore di saggi che trattano temi attinenti la psicologia junghiana, tra cui, per i tipi delle Edizioni Magi, sono stati pubblicati: Il viaggio come metafora dell'esistenza, Il simbolismo dei colori, La psicologia del colore, Le terapie immaginative, La simbologia del presepe, Sul destino e Il rito. INDICE DELL’OPERA - Introduzione. All'alba della storia (Bart Simpson sotto le mura di Troia - Il denaro come simbolo - Micro-storia del denaro) – I. La civiltà del denaro (La mitologia economica - La nascita del feticcio, l'essenza del simbolo - Il lavoratore, uomo più che umano - La squalifica della materia - L'universo scambistico - Il plus-valore - L'incidente di percorso - Complessi autonomi della psiche) – II. Il denaro è energia (Mammone e la libido – Mefistofele e l'energia collettiva - Rivi e derive dell'energia psichica – Inflazione economica e inflazione psichica) – III. Il denaro è quantità (L'equivoco del benessere - Il sogno dell'abbondanza - Re Mida fra possesso e possessione - La perdita del criterio di misura - Il Bravo Bambino della Grande Madre - La speranza nel femminile) – IV. Il denaro è potere (L'uomo che inventò la cartamoneta - L'antidoto all'insicurezza - L'iper-compensazione - La volontà di potenza - L'essenza del potere - Un generale complesso di potere) – V. Il denaro è sterco (Analità del denaro - Il grumus merdae - La curvatura espulsiva - La curvatura ritentiva - Avari e prodighi - Avari di affetti - Il denaro in analisi) – VI. Il denaro è daimon (Il daimon della ricchezza - Perché Pluto è cieco - Il principio di realtà - Il denaro come bene arduo - Il lavoro psicologico - Il denaro come donum dei – Il denaro è relazione) – VII. Il denaro è numen (La simbolica dell'oro - L'immaterialità del numero - I talenti dell'uomo - La voglia e il volere - Il valore di un uomo - Valore è cifra di individualità – Oltre il denaro) – Conclusioni. La parabola di un mito (L'origine numinosa - La natura autonoma – La pulsione individuativa - L'orizzonte relazionale – Il lavoro trasmutativo - Oltre li simbolico) – Glossario - Bibliografia
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