Andrea Colombo
Il Dio di Ezra Pound Cattolicesimo & religioni del mistero
Edizioni Ares, pagg.168, Euro 14,00
IL LIBRO – La religiosità di Ezra Pound (1885-1972) rimane un mistero fitto e largamente inesplorato. I pochi studiosi che si sono cimentati nella ricerca hanno sottolineato gli elementi esoterici e neopagani presenti nell’infinito cantiere dei Cantos e nella saggistica del poeta statunitense. Il pionieristico saggio di Andrea Colombo indaga, invece, il vivissimo interesse di Pound anche per il cattolicesimo e illustra i risvolti della sua estetica e del suo pensiero economico, spesso ispirati dalla dottrina sociale della Chiesa, dalla filosofia neoplatonica di Riccardo di San Vittore, di Scoto Eriugena e di Roberto Grossatesta, come da altri pensatori di età patristica e medioevale ingiustamente trascurati. In appendice vengono pubblicati per la prima volta alcuni testi poundiani, fra cui le lettere al diplomatico vaticano monsignor Pietro Pisani e al sacerdote di «Crociata Italica» don Tullio Calcagno.
DAL TESTO – “Al contrario dei sillogismi razionalistici, per Pound la forza del cattolicesimo sta soprattutto nell'aver scelto la strada mediterranea, quella della metamorfosi, opponendosi a un'altra genesi, quella biblica. L'etica sorge dall'agricoltura e il centro rigenerativo dell'Europa è l'Italia. “Il poeta sostiene che «la nostra fede vera e profonda accetta le cose e le dottrine di origine europea e niente altro» e sembra fare una concessione all'eurocentrismo condiviso da tanta cultura dell'epoca. “Ma poi, proponendo la compenetrazione paganesimo-cristianesimo-etica cinese (che non è sicuramente europea) aggiunge: «La vigorosa etica nordicissima di Confucio e Mencio, corrisponde in gran parte all'atteggiamento romano. È più benigna che non la stoica, ed è più cristiana». “È una prospettiva complessa quindi quella in cui si muove Pound in questo periodo. Anche se non si può parlare di adesione al cattolicesimo, che sarebbe una forzatura ermeneutica impropria, nel suo caso c'è un interesse che va a volte al di là della mera curiosità intellettuale.”
L’AUTORE – Andrea Colombo vive a Milano, dove lavora come giornalista di Libero. Ha tradotto e curato varie opere di Ezra Pound e di G.K. Chesterton. È autore del saggio Curare l’anima. Itinerari dello spirito (Leonardo Mondadori).
INDICE DELL’OPERA - Introduzione, di Mary de Rachewiltz - Capitolo I. «L'eternità vi appartiene» - Capitolo II. La tradizione celeste neoplatonica - Capitolo III. «E se avessimo un Papa come Pisani?» - Capitolo IV. «Deus est amar» - Capitolo V. «Perché Cristo venne crocifisso?» - Capitolo VI. «Se un Dante tornasse a giudicare la storia» - Capitolo VII. «Preservare la forma della messa» - Capitolo VIII. Francesco & Riccardo di San Vittore - Capitolo IX. «Il silenzio si è impossessato di me» - Appendice I. Ezra Pound & il sacro. Conversazione con Mary de Rachewiltz - Appendice II. Lettere di Pound a mons. Pietro Pisani - Appendice III. Lettere di Pound a don Tullio Calcagno - Appendice IV. Un appunto confuciano per padre Vath - Appendice V. Pensieri sull'amore di Riccardo di San Vittore - Bibliografia
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