Attentato al Papa |
Ferdinando Imposimato – Sandro Provvisionato Attentato al Papa Chiarelettere, pagg.349, Euro 16,00
IL LIBRO – Che storia! Vale la pena provare a ricostruirla, tutta. Vi sono coinvolti ben sei paesi (Francia, Bulgaria, Russia, Germania, Turchia, Polonia), un killer, Ali Agca, l'attentatore del papa (altri suoi obiettivi Bourguiba, Walesa, Dom Mintoff, Khomeini) che dice di essere Gesù Cristo. Un bel gruppo di spie (monsignori, cardinali e persino guardie svizzere) che s'infiltrano nelle stanze del papa, due giudici bulgari che giudici non sono e anzi sono ritenuti i due organizzatori del sequestro nel 1983 di Emanuela Orlandi, strumento inconsapevole del terrorismo internazionale. E non è finita: un morto che in realtà non è morto (il presunto organizzatore dell'attentato al papa), due italiani trattati come spie dal governo bulgaro per ritorsione nei confronti del nostro ma che spie non sono, un sindacalista incarcerato e poi scagionato vent'anni dopo, senza nemmeno ricevere le scuse. Omicidi, sequestri, furti, ricatti, minacce (anche ai giudici); spie, terroristi, servizi segreti al gran completo, criminalità organizzata: come in una vera spy story entrano ed escono personaggi di ogni tipo e non mancano le sorprese. I due autori, un noto giornalista e un noto magistrato che ha seguito un filone dell'inchiesta sull'attentato ed è avvocato della famiglia Orlandi, hanno lavorato su documenti e testimonianze, contro silenzi e omertà. Il loro libro entra nel cuore del Novecento, tra equilibri politici mondiali e storie personali. DAL TESTO – “Appare incredibile che una vicenda cominciata nel 1981 con gli spari in piazza San Pietro e proseguita due anni dopo con il sequestro di due giovani donne abbia dovuto attendere il 1998 per potersi considerare conclusa. Eppure il triplice delitto del comandante della guardia svizzera Alois Estermann, di sua moglie e del vicecaporale dello stesso corpo, Cédric Tornay, è proprio l'atto finale di una tragedia durata diciassette anni. GLI AUTORI – Sandro Provvisionato, giornalista professionista, da undici anni è coautore di Terra!, il settimanale di approfondimento del Tg5, e direttore del sito internet misteriditalia.it. Nel dicembre 1975 è direttore di Radio Città Futura. Nel 1977 comincia a lavorare per l’Ansa, dove rimane per dodici anni: da praticante a capo della redazione politica, trascorrendo un lungo periodo alla cronaca, dove si occupa di terrorismo. Dal 1989, come inviato speciale, segue per il settimanale «L’Europeo» tutte le vicende più scottanti della cronaca e della politica nazionale: dalla strage di Ustica alle stragi di mafia del ’92-93, fino a Tangentopoli. Nel 1993 assume l’incarico di capo della Cronaca del Tg5, alla cui guida rimane fino al 1995 per poi passare alla redazione Inchieste. Conduttore del Tg5 della notte, nel 1999, come inviato, segue tutta la guerra del Kosovo. Sarà poi in Libano e in Iraq. Dal settembre 2000, con Toni Capuozzo, è autore di Terra!, di cui è anche conduttore. Docente di giornalismo investigativo in diversi master universitari, ha vinto vari premi e fa parte della giuria del Premio Ilaria Alpi. È direttore del Ceas (Centro alti studi per la lotta al terrorismo) e della nuova web tv misteriditalia.tv. È autore di diversi libri, fra cui La notte più lunga della Repubblica. Destra e sinistra: ideologie, estremismi, lotta armata (Serarcangeli 1989; con Adalberto Bandoni), Misteri d’Italia (Laterza 1994), Segreti di mafia (Laterza 2004), Giustizieri sanguinari: i poliziotti della Uno bianca (Pironti 1995), Uck: l’armata dell’ombra (Gamberetti 1999) dedicato al Kosovo, e Anni di piombo (Sperling & Kupfer 2009; con Adalberto Baldoni). Con Imposimato ha pubblicato Doveva morire (Chiarelettere 2008) e Attentato al papa (Chiarelettere 2011). INDICE DELL’OPERA - Questo libro - Prima parte. Il killer di piazza San Pietro – L’attentato a Wojtyla (Il gesto di un esaltato solitario o una congiura internazionale? La ricostruzione dei fatti basata sulle dichiarazioni di Agca e sui risultati delle indagini) – L’attentato (fallito) a Lech Walesa (Un progetto mai realizzato che coinvolge Agca e i funzionari dell'ambasciata bulgara a Roma, scoperto per caso indagando sulle Brigate rosse) - La sfida del papa slavo (La situazione in Polonia, le strategie di Mosca per ostacolare Wojtyla e le spie del Kgb in Vaticano) - Gli inganni del Sismi (Un testimone sparito nel nulla e le azioni di depistaggio per allontanare i sospetti dal blocco sovietico) - La pista bulgara (Un'inchiesta esplosiva per l'Est europeo che sfocia in tensioni diplomatiche e ricatti internazionali) - Il processo del secolo (Lo strano comportamento di Agca in aula dopo le minacce di due falsi giudici arrivati dalla Bulgaria) - Seconda parte. La scomparsa di Emanuela Orlandi - Sparire a Roma (Le prime trattative per il rilascio della figlia di Ercole Orlandi, impiegato del Vaticano. Chi l'ha rapita e perché?) - Un vortice di rivendicazioni (Con i suoi comunicati deliranti, il misterioso Fronte Turkesh tenta di accreditare la pista islamica) – L’ultima verità di Ali Agca (Sedici anni dopo l'attentato a Wojtyla, il terrorista turco in attesa della grazia spiega perché ha distrutto la pista bulgara) - I segreti della Stasi e la falsa pista della Magliana (Gli scenari internazionali delineati dall'ex spia dell'Est Gunther Bobnsack a Berlino e le contraddittorie rivelazioni di Sabrina Minardi, ex amante del boss De Pedis) - La strage delle guardie svizzere (La morte del comandante Alois Estermann, di sua moglie e del vice caporale Cédric Tornay: il raptus di un suicida o un triplice omicidio per costringere al silenzio un uomo che sapeva troppo?) - Conclusioni - Indice dei nomi
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