Mary Pace

Operazione RYaN. Alto rischio per l'agente Z

Book Sprint Edizioni, pagg.284, Euro 14,90

  IL LIBRO – Dal 1982 al 1988, il mondo scientifico britannico venne sconvolto da una inimmaginabile catena di suicidi, rimasto fino ad ora un giallo insoluto: trentuno scienziati inglesi si tolsero la vita con metodi raccapriccianti ed in circostanze non accertate.
  Essi, oltre ad essere inglesi, avevano un altro dato in comune: lavoravano tutti per la Marconi Defence Sistems di Londra o per società ad essa collegate. Malgrado il risalto che la stampa inglese diede, individualmente, ai trentuno incredibile decessi  e nonostante le pressioni dell’opinione pubblica, i casi dalle autorità britanniche vennero tutti precipitosamente e superficialmente archiviati come suicidi. Avendo una certa esperienza nel risolvere casi di spionaggio o di intricate vicende internazionali, mi sono imbattuta nel caso, nell’ambito di una ricerca,  che si riferiva all’apparato burocratico sovietico interessato ad eliminare le sacche di resistenza al crollo del potere politico. Avevo toccato la punta di un iceberg. Dopo una indagine effettuata in mezza   Europa, ho avuto la fortuna di conoscere l'agente Z che era in possesso di documenti e foto. La sua preziosa testimonianza, perché aveva svolto l'indagine per conto dello MI6, con prove estremamente circostanziate, mi hanno permesso di arrivare alla soluzione del mistero relativo alla morte di ognuno dei 31 scienziati inglesi e ad una rilettura assolutamente inedita ed inaspettata della intricata vicenda.

  DAL TESTO – “In pratica l'Operazione RYaN prevedeva l'osservazione attenta e costante dei centri politico-militari di comando dell'Occidente e delle sedi delle industrie strategiche: un qualsiasi aumento delle attività avrebbe preannunciato l'imminenza di un attacco nucleare a sorpresa contro l'URSS. Contemporaneamente, gli agenti sovietici dovevano procurarsi il massimo delle notizie sul programma americano SDI "guerre stellari", sulla collaborazione europea a tale programma, nonché sulle iniziative europee parallele, ma diverse da quelle americane, come i programmi francesi Eureka e quelli relativi alla bomba N.
  “Due mesi dopo la retata delle 47 spie russe a Parigi, Andropov diveniva il Numero Uno del Kremlino e cominciava a pensare a una politica di distensione nei riguardi dell'Occidente, constatata l'inferiorità sovietica in campo tecnologico e scientifico.
  “Ma intanto l'Operazione RYaN era scattata, ed elementi della vecchia nomenklatura del Partito - fedeli all'idea vetero-sovietica del comunismo di guerra e del Paese costantemente assediato dal resto del mondo - avrebbero cercato di portarla avanti, anche oltre gli obiettivi inizialmente fissati.”

  L’AUTRICE – Mary Pace, scrittrice-giornalista, esperta in tattica-strategia militare e intelligence, si è fatta notare al grande pubblico con Dietro Priebke (Piemme 1997). Ha pubblicato ultimamente con la casa Editrice Curcio Piazza Fontana. L’Inchiesta. Parla Giannettini, Mino Pecorelli. Il Delitto Irrisolto e con Edizione Vida Il Caso dell’On Corrado Gex omicidio o fatalità?. Esperta di armi, ha fatto un corso di paracadutismo e ha lavorato con il Gen. De Lorenzo.

  INDICE DELL’OPERA – Presentazione, del Prof. Antonio Vento (Psichiatra-Criminologo – Università La Sapienza di Roma) - Prima Parte - Seconda Parte - Dossier Willy