Bombe su Mantova |
Giorgio Casamatti Bombe su Mantova. La città e la provincia durante i bombardamenti (1943 - 1945) Monte Università di Parma editore, pagg.128, Euro 12,90
IL LIBRO – Il volume, realizzato con il patrocinio del Comune di Mantova è un lavoro prezioso ed importante per la storia della città di Mantova. Il ricordo e la memoria sono elementi necessari per conoscere le origini di una comunità, comprenderne i valori e il carattere, e per non dimenticare ciò che ci ha reso quelli che siamo. Le immagini storiche ripercorrono i tragici anni della guerra, che ha colpito il cuore della città e dei mantovani, ma anche i momenti del “recupero” architettonico di Mantova. Grazie all’accurata ricerca iconografica, Laura Padano ha recuperato, per la prima volta in modo organico, le immagini dei bombardamenti subiti dalla città e da tutti i mantovani nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Una carrellata di oltre a cento fotografie – per lo più inedite – oltre a stralci di stampa del periodo, testimonianze e vario materiale che ricostruisce il contesto storico. Il libro è un racconto per immagini e parole che ci restituisce una pagina drammatica della nostra storia, dalle incursioni aeree degli ex alleati sulla città e sulla sua provincia alla ricostruzione di chiese, fabbriche e ponti, passando attraverso i solenni funerali per le vittime dei bombardamenti e la minuziosa descrizione delle zone colpite, giorno per giorno, paese per paese, quartiere per quartiere. DAL TESTO – “A Mantova le celebrazioni più imponenti si svolgono nel luglio 1944, dopo gli intensi bombardamenti sulla città che hanno causato quasi 200 vittime. In questa occasione lo stesso vescovo di Mantova dirama una lettera ai sacerdoti per esprimere il suo disappunto per questo massacro. In una città profondamente scossa dai bombardamenti, il regime vuole scatenare l'odio dei cittadini verso gli "assassini" angloamericani, strumentalizzando la sensibilità popolare attraverso funerali pubblici, manifesti con bambini mutilati e articoli di giornale che fanno leva sul dramma collettivo. “Per conferire maggiore solennità ai funerali delle vittime di guerra partecipano numerosi capi militari, gerarchi e figure di spicco del Partito Fascista. L'elevato numero di fotografie, che documentano questi eventi, è dovuto alla campagna propagandistica contro gli angloamericani. In diverse occasioni vengono realizzati anche dei filmati, da proiettare nei cinegiornali, per mostrare lo strazio umano, le macerie e le devastazioni provocate dai bombardamenti.” L’AUTORE – Giorgio Casamatti è nato nel 1976, dopo il diploma in Operatore sui Beni Culturali, si è laureato in Lettere a Parma con una tesi in Storia dell’Arte Contemporanea sull’opera grafica di Giovannino Guareschi. Dal 2001 sta svolgendo studi, ricerche e un complesso lavoro di archiviazione e catalogazione del materiale iconografico presso l’Archivio Guareschi di Roncole Verdi. Questa attività gli ha permesso di pubblicare ricerche e approfondimenti monografici sull’opera di Giovannino Guareschi e dei suoi collaboratori. Tra le pubblicazioni a cui ha collaborato ricordiamo: Don Camillo, Peppone e il Crocifisso che parla, Giovannino Guareschi illustratore satirico, disegni dal 1927 al 1942, Don Camillo mai visto e Il bollettino del Museo Bodoniano di Parma. Nel primi mesi del 2008, centenario della nascita di Giovannino Guareschi, ha curato la redazione di cataloghi e la progettazione di esposizioni per valorizzare la figura e l’opera di questo autore: Guareschi: la nascita di un umorista, Bazar e la satira a Parma 1908-1937 e “Burrascose avventure di Guareschi nel mondo del cinema”. Del 2008 è il volume Giovannino Guareschi. L’opera grafica 1925 – 1968. INDICE DELL’OPERA - Presentazione – Prefazione - Mantova e i suoi monumenti – L’UNPA, Unione Nazionale Protezione Antiaerea - La protezione antiaerea e gli allarmi - La tutela dei monumenti - In tempo di guerra - I rifugi pubblici e "domestici" - Mantova in guerra - Bombardieri e caccia su Mantova - Le prime incursioni sulla città - Le prime incursioni sulla provincia - Luglio 1944: fuoco in città - Agosto 1944: la città distrutta - Estate 1944: bombe su Sermide - Settembre 1944: altri attacchi in città - Ottobre 1944: battaglie aeree e bombardamenti - Inverno 1944: i bombardamenti di Natale - Primavera 1945: bombe su Sermide - Gli ultimi mesi di guerra - I funerali delle vittime dei bombardamenti - I monumenti colpiti e la ricostruzione - Bibliografia essenziale
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