Anthony Beevor

D-Day. La battaglia che salvò l'Europa

Rizzoli, pagg.628, Euro 24,50

  IL LIBRO - “Il giorno più lungo”, come lo definì Rommel, sta per iniziare. Sono le ore 0.00 del 6 giugno 1944 e le truppe vengono allertate: è il D-Day, gli Alleati stanno per sbarcare in Normandia. L’obiettivo è la resa incondizionata della Germania nazista. Il contingente coinvolto è massiccio: 5000 navi e mezzi anfibi, 104 cacciatorpedinieri, 130.000 soldati che quella notte si avvicineranno via mare alla costa francese e 20.000 uomini paracadutati. Nonostante i dubbi di Churchill sull’invasione dell’Europa attraverso la Manica e l’arroganza del generale Montgomery, Eisenhower fuma nervoso mentre scrive, oltre all’annuncio della vittoria, una dichiarazione in cui si assume ogni responsabilità dell’operazione Overlord, che poteva rivelarsi un disastro. Cosa andò storto? Cosa rese la battaglia che salvò l’Europa un selvaggio spargimento di sangue? Lettere dal fronte, diari e memorie personali delle truppe alleate si intrecciano con la documentazione ufficiale della grande Storia, in questo libro che è la ricostruzione definitiva della battaglia sulla spiaggia di Omaha: Antony Beevor sa dare spazio alle voci autorevoli della storiografia, ma anche all’orrore del soldato atterrato incolume che assiste allo schianto di 18 uomini lanciati dall’aereo a quota talmente bassa da impedire ai loro paracadute di aprirsi. E dalla carneficina del 6 giugno alle teorie neonaziste di un complotto contro Hitler, ripercorre la storia di una campagna sanguinosa, durata tre mesi, che dal D-Day culmina nella liberazione di Parigi il 25 agosto 1944. Un resoconto crudo e incalzante di un evento bellico inciso a fuoco nella memoria collettiva d’Europa.

  DAL TESTO - "Gli scontri erano stati spietati e da ambo le parti vennero mosse accuse di crimini di guerra. Durante un processo tenutosi al termine del conflitto, alcuni ufficiali del 26° reggimento panzergrenadier della «Hitlerjugend» dichiararono che il 9 giugno avevano fucilato tre prigionieri canadesi come rappresaglia per un incidente avvenuto il giorno precedente. L'8 giugno, a sud di Cristot, un distaccamento del reggimento blindato da ricognizione «Inns of Court» sorprese una piccola squadra di un reggimento d'artiglieria della divisione «Panzer Lehr», incluso il suo comandante. I britannici ordinarono ai prigionieri di salire sul cofano dei veicoli, poiché all'interno non c'era spazio; i tedeschi, però, si rifiutarono di obbedire, affermando che in questo modo sarebbero diventati degli scudi umani. Stando alla ricostruzione del capitano Clary-Aldringen, due ufficiali britannici picchiarono il colonnello Luxenburger, un veterano della Prima guerra mondiale che aveva perso un braccio, per poi legarlo a uno dei loro mezzi; quando partirono, mitragliarono gli altri soldati che continuavano a rifiutarsi di salire. In seguito, tuttavia, il gruppo dell'«Inns of Court» incappò in una postazione controcarro tedesca: nello scontro, due dei loro ufficiali rimasero uccisi e lo stesso Luxenburger riportò una ferita mortale".

  L'AUTORE - Antony Beevor ex ufficiale dell’esercito britannico, è romanziere e saggista specializzato in storia militare. I suoi libri sono stati tradotti in 29 Paesi. In Italia sono usciti per Rizzoli il bestseller internazionale Stalingrado (1998), Berlino 1945 (2002) e Creta. 1941-1945: la battaglia e la resistenza (2003), tutti disponibili in BUR.

  INDICE DELL'OPERA - Glossario - 1. La decisione - 2. La Croce di Lorena - 3. La sorveglianza sulla Manica - 4. Isolare la zona dell'invasione - 5. L'assalto delle truppe aviotrasportate - 6. L'arrivo della flotta - 7. Omaha - 8. Utah e le forze aviotrasportate - 9. Gold e Juno - 10. Sword - 11. Il consolidamento delle teste di ponte - 12. Il fiasco di Caen - 13. Villers-Bocage - 14. Gli americani nella penisola del Cotentin - 15. Operazione Epsom - 16. La battaglia nel bocage - 17. Caen e la collina del Calvario - 18. La battaglia finale per Saint-Lô - 19. Operazione Goodwood - 20. Il complotto contro Hitler - 21. Operazione Cobra: lo sfondamento - 22. Operazione Cobra: la rottura dell'accerchiamento - 23. La Bretagna e l'operazione Bluecoat - 24. Il contrattacco di Mortain - 25. Operazione Totalize - 26. Tra l'incudine e il martello - 27. Il massacro della sacca di Falaise - 28. L'insurrezione di Parigi e la corsa verso la Senna - 29. La liberazione di Parigi - 30. Conseguenze - Ringraziamenti - Abbreviazioni e note - Bibliografia selezionata - Referenze fotografiche - Indice dei nomi