Il mito polare |
Joscelyn Godwin Il mito polare. L'Archetipo dei Poli nella scienza, nel simbolismo e nell'occultismo Edizioni Mediterranee, pagg.296, Euro 14,46
IL LIBRO - Questo è il primo libro che tratta dell'Archetipo dei Poli, celesti e terrestri, Nord e Sud: un accattivante ed emozionante viaggio attraverso la cosmologia e l'occultismo, le teorie più note ma anche le più singolari e visionarie, che offre sensazionali rivelazioni circa il segreto dei Poli e delle terre circondate dai ghiacci perenni.
Godwin parte dalle leggende sull'antica Età dell'Oro - che alcuni ritengono sia scomparsa in una catastrofe preistorica dovuta allo spostamento dell'asse terrestre - ed esamina l'attuale inclinazione assiale della Terra alla luce delle ultime ipotesi geologiche che prevedono in futuro un nuovo spostamento dei Poli. Tali affascinanti leggende si iscrivono nell'ampia «tradizione popolare» di un mitico regno segreto che riemerge ciclicamente nei secoli. Vengono studiati, inoltre, molti racconti che riferiscono di un'antica razza che si dice sia vissuta nelle regioni artiche e che in seguito si diffuse nell'emisfero settentrionale: numerosi etnologi e teosofi ritengono possa trattarsi della Razza Ariana, entrata a far parte della mitologia nazista con le terribili conseguenze che conosciamo. L'Autore analizza quindi le origini della moderna ideologia nazista, la sua ispirazione «polare» e i possibili legami con altri misteri, inclusi gli UFO, la Terra Cava e il regno segreto di Agartha e Shambhala. Il mito polare si differenzia dalla maggior parte degli scritti sull'argomento per la sua trattazione poliedrica, dotta e competente e per il largo riferimento alle fonti originali. DAL TESTO - "Scrissi questo libro nel 1990-91, dopo tre lustri dedicati alla ricerca nel campo della "musica speculativa", dato il mio interesse per l'Armonia delle Sfere; tale interesse implica necessariamente attenzione per questioni cosmologiche e astronomiche, e, in misura minore, astrologiche. Oltre ai temi più ovvi connessi direttamente al sistema musicale, come i dodici segni dello zodiaco e i sette pianeti visibili, rimasi colpito dalle ripetute allusioni ad un qualche mistero collegato ai Poli, sia terrestri che celesti. Quasi ogni scrittore di una certa importanza aveva qualcosa da dire al riguardo.
"Una volta che cominciai a concentrarmi sul tema polare, scoprii rapidamente che esisteva una scuola di pensiero che sosteneva che i Poli terrestri si erano spostati in passato, con conseguenze significative per tutte le creature che li abitavano. Inoltre, un gruppetto di autorità in questo campo - autorità più occulte che scientifiche, nel caso in questione - metteva in guardia da un prossimo e nuovo spostamento dei Poli. Le ricerche condotte in tale àmbito divennero il punto di partenza del presente libro e ne costituiscono uno dei motivi più importanti". L'AUTORE - Joscelyn Godwin nato in Inghilterra, insegna alla Colgate University di New York. Studioso di esoterismo e di alchimia, ha pubblicato libri e saggi su Athanasius Kircher, Robert Fludd e sulle religioni misteriche dell'antichità. INDICE DELL'OPERA - Presentazione - Prefazione all'edizione italiana - Indice - Prima parte. Prologo in Iperborea - 1. L'Età dell'Oro - 2. La Terra Sacra Imperitura - Seconda parte. Luci del Nord - 3. La dimora artica - 4. Il mito ariano - 5. La Società Thule - 6. Julius Evola, l'ultimo iperboreo - 7. L'Ordine Nero - Terza parte. Le terre nascoste - 8. Agartha e i Polari - 9. Shambhala - 10. Le aperture ai Poli - 11. Antartide - Quarta parte. L'Arcadia ritrovata - 12. Il Polo simbolico - 13. Tradizioni Solare e Polare - 14. Il Polo spirituale - Quinta parte. L'inclinazione della Terra - 15. I catastrofisti - 16. Gli uniformisti - 17. Teorie eterogenee - 18. I Poli erranti - 19. Ritorno alle origini - Bibliografia - Indice analitico
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