Massimo Centini - Gian Luca Franchino

Gesù e l'Egitto. Percorsi insoliti tra egittologia e fede

Ananke Edizioni, pagg.176, Euro 17,50

  IL LIBRO - Contesa tra storia delle religioni e tradizione devozionale di antichissima origine, la fuga in Egitto della Sacra Famiglia costituisce un piccolo “mistero” dell’infanzia di Gesù. Coniugando con la dovuta attenzione filologica le fonti evangeliche e apocrife, la storia e l’archeologia, l’arte e la religiosità, l’autore propone un “viaggio” di grande fascino, spesso suggestivo, che coinvolge numerose località dell’Egitto in cui vi sarebbero le tracce del passaggio del Bambino e dei genitori.

  In quel viaggio sono comunque presenti importanti elementi simbolici e culturali che, anche a distanza di duemila anni, continuano ad essere oggetto di attenzione da parte degli studiosi e della devozione dei credenti. Un libro per tutti che viene presentato con veste editoriale adeguata per essere inserita nelle “strenne”.

  DAL TESTO - "La fuga in Egitto è un episodio importante dell'infanzia di Cristo e propone un aspetto poco studiato nella "biografia" del Messia. Ciò è dovuto soprattutto al fatto che le informazioni sul tema sono molto limitate: infatti è una vicenda descritta solo da Matteo il quale, tra l'altro, è l'unico a trattare anche due altri significativi avvenimenti connessi alla nascita: l'arrivo dei Re Magi e la strage degli innocenti.

  "Secondo questo evangelista, Giuseppe fu avvertito in sogno da un angelo dell'imminente pericolo e gli fu consigliato di fuggire in direzione dell'Egitto. Nella dinamica del viaggio della Sacra Famiglia, l'Egitto si pone come un itinerario importante: è infatti anello di congiunzione tra Vicino Oriente e Africa; inoltre, volendo effettuare un azzardo di carattere simbolico, si potrebbe dire che l'Egitto, per certi aspetti, è la patria del monoteismo, focalizzato intorno alla problematica figura di Akhenaton.

  "La fuga fu un'estrema difesa che consentì di salvare la vita al piccolo Gesù, altrimenti condannato ad essere vittima della strage messa in atto da Erode. Quando il sanguinario re morì, un angelo apparve in sogno a Giuseppe indicandogli di fare ritorno a Nazaret".

  GLI AUTORI - Massimo Centini, laurea in Antropologia e una vasta produzione di studi sulla storia delle religioni; sul tema, per Ananke, ha scritto: Ponzio Pilato. L’uomo che uccise Gesù e Magi d’oriente. Altre sue opere, pubblicate da Mondadori, Rusconi, Newton & Compton, Xenia e altri, sono state tradotte in varie lingue.

  Gian Luca Franchino, collaboratore del prof. Tosi, ha realizzato numerose ricerche e articoli scientifici. Ha pubblicato La tomba 55 nella Valle dei Re: analisi di un caso archeologico in Il potere del re, il predominio del dio, Ananke 2005.

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - L'ambiente storico - Gesù nella terra dei faraoni tra storia e mito (Nazareno - Sulle tracce di un mistero - Le fonti canoniche - Gli apocrifi - Reliquie) - L'evento (Nasce il futuro Messia - Eventi straordinari tra miracolo e apocrifo - Il luogo dell'epifania - Quando?) - I protagonisti (Il figlio di Dio - La curva bizantina e il bambino zoppo - Un modello - Myriàm - Il padre putativo - I fratelli di Gesù) - Fuggire da Erode - In Egitto (La tradizione agiografica - Vangelo Arabo dell'Infanzia - Tito, Dumaco e i banditi - Trenta denari - Pseudo-matteo - Altre fonti - Le fonti islamiche - L'insegnamento dei maghi egiziani - Un itinerario tra fede e miracolo) - Il verbo tra le piramidi (Simbolo e mito) - Il Pallium Lineum di Menfi - Bibliografia