Il nazismo e l'occulto Stampa E-mail

Paul Roland

Il nazismo e l'occulto

Reverdito Edizioni, pagg.192, Euro 15,00

 

roland_nazismo.jpg  IL LIBRO - Quando, al termine della Seconda guerra mondiale, la portata della tragedia si rivelò al mondo, fu inevitabile chiedersi com'era stato possibile. Così, mentre gli storici cominciavano il loro paziente lavoro di "ricostruzione" dei fatti, fu inevitabile che altri - "criptostorici", appassionati dell'occulto e semplici persone comuni - si chiedessero se il Nazionalsocialismo non dovesse essere ascritto, più che alla storia, alla metafisica del Male. In altre parole, Hitler era il diavolo, o un'incarnazione del diavolo, e i suoi collaboratori - gerarchi, uomini delle SS, etc. - demoni al suo servizio? Ma che prove ci sono che il Führer fosse davvero un adepto dell'occultismo, un iniziato alla magia nera? I suoi interessi esoterici e l'attrazione per il lato oscuro della mente umana, la sua passione per la psicologia delle masse e il suo ascendente personale sono forse elementi sufficienti per considerarlo una figura demoniaca?

  A queste domande vuole rispondere Paul Roland con questo libro. L'Autore giunge alla conclusione che Adolf Hitler fu un mago e un "messia nero", ma senza averne coscienza, nel senso che catalizzò le sue energie e colse le opportunità che la situazione storica gli offriva; e il Nazionalsocialismo, sempre secondo Roland, fu realmente un precipitato di forze sataniche, ovvero volte al male, ma terrene, latenti nella Germania e nell'Europa del tempo.

 

  DAL TESTO - "Crowley si assunse anche il merito di aver ideato "V" di vittoria adottato da Churchill e imitato da milioni di soldati e civili durante la guerra come simbolo della sfida inglese. Spiegò di averlo derivato dal segno con il quale si indicavano le divinità "Apophis e Tifone", mentre l'ugualmente popolare "pollice alzato", che si vantava altresì di aver introdotto, sarebbe stato un segno magico indicante il dio "Khem". Per impressionare i suoi ospiti Crowley spiegava come pure il braccio teso fascista, il saluto a Hitler, avesse delle associazioni magiche, essendo stato preso da un rituale dell'Alba d'Oro in cui rappresentava il riconoscimento dell'energia terrestre da parte degli adepti".

 

  L'AUTORE - Paul Roland è autore di più di 25 libri che spaziano da indagini sull'occulto a ricostruzioni di note vicende criminali. Da oltre venticinque anni è corrispondente free lance di molte riviste oltre che collaboratore stabile di "The Mail on Sunday", "Kerrang!", "Which?", "CD" e "Total Film".

 

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Capitolo 1. I guru dell'occulto - Capitolo 2. La Lancia del Destino - Capitolo 3. Hitler: medium o mago? - Capitolo 4. L'astrologia nel Terzo Reich - Capitolo 5. La scienza occulta - Capitolo 6. Le SS: il mito dei Cavalieri neri - Capitolo 7. Satana e la svastica - Conclusioni - Racconto per immagini - Cronologia