La conquista romana dei Balcani Stampa E-mail

Appiano

La conquista romana dei Balcani

Argo Editrice, pagg.141, Euro 12,00

 

appiano_conquista.jpg  IL LIBRO - Con la sua Storia romana Appiano si poneva presumibilmente l’obiettivo di diffondere nelle aree di cultura greca la storia del popolo che aveva saputo assoggettare gran parte del mondo conosciuto. A differenza però di gran parte degli storici romani, non organizza la materia della sua ricerca secondo criteri annalistici, ma per nazione. Si giustifica così l’esile Libro Illirico, testimonianza fra le più antiche sulla storia di un territorio sempre avaro di documentazione.

  Il testo appianeo diviene pertanto un frammento prezioso della storia dei Balcani: lo scenario che fissa la conquista di quelle terre da parte delle legioni romane aiuta a comprendere perché il ‘continente’ balcanico conserverà così a lungo una profonda marginalità rispetto ai grandi centri della Storia.

 

  DAL TESTO - "I Dalmati, altra tribù illirica, attaccarono l'Illiria romana e non ricevettero gli ambasciatori romani appositamente inviati. I Romani mossero dunque contro di loro con un esercito al comando del consolo Marcio Figulo. Essi, appena Figulo si trovò fuori del campo, sopraffecero le sentinelle con un attacco improvviso e lo tagliarono fuori dall'accampamento respingendolo giù per il pendio fino a che, in fuga, raggiunse il fiume Narona. Quando gli inseguitori si ritirarono - era l'inizio dell'inverno - Figulo, che sperava di piombar loro addosso all'improvviso, li trovò pronti a sostenere la sua avanzata con rinforzi di altre città. Riuscì ugualmente a sospingerli dentro la città di Delminio, da cui viene loro il nome di Delmatei, poi modificato in Dalmati. Nulla potendo con i suoi attacchi contro la ben protetta città, né potendo impiegare le macchine da guerra data l'altezza delle fortificazioni, prese d'assalto le altre città e le conquistò, visto che erano piuttosto sguarbite di uomini per essersi radunati in Delminio".

 

  L'AUTORE - Appiano. Le scarne notizie sulla biografia di questo storico greco consentono di fissare solo pochi dati. La sua vita pare svolgersi tra il 195 e il 165 d.C.. Originario d'Alessandria d'Egitto, ottenne la cittadinanza romana da Adriano. A Roma percorse una brillante carriera di avvocato e di alto funzionario. La sua Storia romana (dalle origini alla morte di Traiano) comprendeva 24 libri di cui, oltre vari frammenti, solo 11 sono sopravvissuti. Peculiarità dell'opera appianea, l'organizzazione della materia per nazione (kat'éthnos ékaston): in questa struttura originale, il Libro Illirico costituisce una delle fonti più antiche per la storia dei Balcani.

 

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Nota alla traduzione - Libro Illirico - Note al testo - Postfazione. La conquista romana dei Balcani - Elenco delle abbreviazioni delle fonti antiche - Opere citate in sigla - Bibliografia - Cartine