Jon Lee Anderson

Che Guevara

Fandango Libri, pagg.1180, Euro 28,00

  IL LIBRO - Per scrivere la biografia di Ernesto Che Guevara, Anderson ha vissuto per tre anni a La Habana e per realizzare le sue interviste ha viaggiato in Sud America, in Europa e in Russia. È a lui che si deve la scoperta, avvenuta nel 1996, del luogo di sepoltura del Che: molte delle informazioni raccolte in quell’occasione sono alla base del suo libro, che è insieme un ampio resoconto sulla vita del Che e una narrazione sulla storia dell’America Latina durante i problematici anni della Guerra Fredda. Anderson ha inoltre avuto accesso ai diari, custoditi dalla vedova del Che, Aleida March, e agli impenetrabili archivi del governo cubano. Attingendo a una vasta gamma di interviste e fonti secondarie, fra le quali spiccano documenti finora poco noti provenienti dal Sud America e materiali dall’archivio segreto del Kgb, Anderson crea un ritratto esaustivo dell’uomo e del combattente, il più completo finora disponibile. La nuova edizione della biografia del Che, che Fandango Libri ripropone negli 80 anni dalla nascita, è presentata nella versione integrale e aggiornata dall’autore, nella nuova traduzione di Marianna Matullo e Valentina Nicolì.

  DAL TESTO - “Ernesto trovò incomprensibile il denso tomo marxiano, tanto che anni dopo, quando ormai era il Comandante Ernesto “Che” Guevara, avrebbe confessato alla moglie, a Cuba, che di quelle prime letture di Marx ed Engels “non aveva capito nulla”.

  “Nel 1945 cominciò a emergere un lato più maturo nella personalità di Ernesto. A scuola seguì il suo primo corso di filosofia. La materia lo appassionò, come dimostrano i voti, “ottimo” ed “eccellente”. Prese perfino a compilare un suo “dizionario di filosofia”.

  “Il primo taccuino, di 165 pagine, scritto a mano e in ordine alfabetico, conteneva un indice accurato suddiviso per numero di pagine, argomento e autore. Si trattava per lo più di brevi biografie di pensatori celebri e di un ampio florilegio di citazioni; tra le varie voci comparivano anche concetti come amore, immortalità, isteria, etica sessuale, fede, giustizia, morte, Dio, demonio, fantasia, ragione, nevrosi, narcisismo e morale.

  “Evidentemente faceva ricorso a tutte le fonti che riusciva a reperire: le citazioni sul marxismo erano tratte dal Mein Kampf e comprendevano brani che mettevano in evidenza l’ossessione di Hitler per il complotto giudaico-marxista”.

  L'AUTORE - Tra i maggiori reporter di guerra dei nostri tempi, firma autorevole del New Yorker, Jon Lee Anderson ha documentato i conflitti nelle aree più calde del pianeta. È autore di Inside the League (1986); War Zones: Voices from the World’s Killing Grounds (1988); Guerrillas: Journeys in the Insurgent World (1992); The Lion’s Grave. Dispatches from Afghanistan (2002); La caduta di Baghdad (Fandango Libri, 2007). I suoi reportage sono stati pubblicati nel mondo da The New York Times, Harper’s, The Nation, Guardian, Folha de São Paolo, El País, Le Monde, Der Spiegel, e in Italia da Internazionale e la Repubblica.

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione – Parte prima. Una giovinezza irrequieta – 1. Una piantagione di mate a Misiones – 2. Il clima secco di Alta Gracia – 3. Il ragazzo dai molti nomi – 4. La conquista dell’indipendenza – 5. Fuga verso Nord – 6. “Non sono più quello di allora” – 7. “Senza sapere da che parte è il Nord” – 8. Trovare il Nord – 9. Giorni senza infamia e senza lode – 10. “Una terribile doccia fredda” – 11. “La mia vita proletaria” – 12. “Dio e il suo nuovo braccio destro” – 13. “La sacra fiamma dentro di me” – Parte seconda. Ernesto diventa il Che – 14. Un inizio disastroso – 15. Giorni di “acqua e bombe” – 16. Vacche magre e carne di cavallo – 17. Nemici di ogni sorta – 18. La guerra si espande – 19. Il rush finale – Parte terza. Creando un uomo nuovo – 20. Il giudice supremo – 21. “Il mio dovere storico” – 22. “Siamo il futuro e lo sappiamo” – 23. “L’individualismo deve scomparire” – 24. “Quest’era atomica” – 25. Lo spartiacque della guerriglia – 26. Il lungo addio – 27. Storia di un fallimento – 28. Nessun passo indietro – 29. Un sacrificio necessario – Epilogo: sogni e maledizioni – Note – Nota sulle fonti – Bibliografia – Ringraziamenti – Indice analitico