I Normanni. Da guerrieri a dominatori |
Marjorie Chibnall I Normanni. Da guerrieri a dominatori Ecig, pagg.220, Euro 16,00
IL LIBRO - I saccheggi e le devastazioni, dei vichinghi segnarono la crisi dell'Impero Carolingio e l'inizio del periodo più oscuro del Medioevo. Ma presto il flagello venuto dal nord si trasformò in un nuovo popolo la cui travolgente energia era destinata a trasformare l'Europa. La Normandia fu la culla di una stirpe di conquistatori e di costruttori di stati, destinati a spaziare dall'Inghilterra all'Italia Meridionale, fino all'Oriente crociato. Eppure i normanni non furono mai una particolare etnia o razza, ma si definirono piuttosto sulla base di un modo di vivere, di un sistema dì valori certamente guerriero, ma aperto alle novità, alla cultura ed al progresso economico e civile. Questi temibili uomini di guerra che amavano immedesimarsi nelle chansons des gestes, si fusero con le genti che avevano inizialmente dominato, catalizzandole con la loro energia, fondendole in nuovi popoli, contribuendo alla formazione di un nuovo spirito europeo. Questo libro segue le loro tracce di castello in castello, nelle nuove cattedrali romaniche, nelle abbazie e nei palazzi, per tutta l'Europa, dai mari del nord al Mediterraneo, alla ricerca di una storia e di un mito, riprendendo gli antichi storici ma fondandosi su ricerche storiche ed archeologiche aggiornate.
DAL TESTO - "Le conquiste normanne in Italia meridionale iniziarono in modo molto simile alle prime imprese scandinave in Neustria, che avevano portato alla formazione del Ducato di Normandia. La sovrappopolazione in Normandia, le aspre faide, le rivolte spinsero molti uomini abili nel mestiere delle armi e provenienti da famiglie proprietarie di terre a cercare altrove la loro fortuna. la differenza fu che costoro avevano ormai smesso di guerreggiare per mare e si erano specializzati nel combattimento a cavallo, ma il loro modo di organizzarsi fu identico, formarono cioè per sicurezza bande al comando di un capo riconosciuto. Il loro bisogno più urgente era quello di ottenere di che vivere, sia come mercenari negli eserciti di un principe straniero, sia col saccheggio. Ben presto cominciarono a richiedere terre per insediarsi; da questo all'espropriare i loro precedenti alleatie ad imporre il loro proprio dominio il passo sarebbe stato breve".
L'AUTORE - Marjorie Chibnall è docente al Clare College di Cambridge ed ha insegnato anche alle Università di Southampton e di Aberdeen. Fa parte della British Academy ed è corrispondente della Medieval Academy of America. Ha pubblicato, fra l'altro, Anglo-Norman England, 1066-1166 (1993) e Empress Matilda (1987).
INDICE DELL'OPERA - Prefazione - Abbreviazioni - 1. Il popolo e il ducato - 2. Conquista e insediamento nel Nord - 3. I normanni nel Sud - 4. Il mito e la tradizione - Indice analitico - Bibliografia scelta - Indici
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